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Blonde: featurette in italiano, recensione e colonna sonora del film Netflix con Ana de Armas come Marilyn Monroe

Tutto quello che c’è da sapere su “Blonde”, il dramma biografico su Marilyn Monroe in Concorso a Venezia 79 e disponibile su Netflix dal 23 settembre.

30 Settembre 2022 15:11

Dopo la tappa in Concorso nella Selezione Ufficiale di Venezia 79, dal 23 settembre su Netflix Blonde, nuovo film biografico dedicato all’iconica Marilyn Monroe che avrà le fattezze dell’attrice Ana de Armas vista di recente al fianco di Daniel Craig in No Time To Die. Il film è diretto da Andrew Dominik regista noto per la regia del crime Cogan – Killing Them Softly e del biopic western L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, entrambi film interpretati da Brad Pitt che è il produttore di “Blonde”.

Trama e cast

La trama ufficiale: Tratto dal romanzo di successo di Joyce Carol Oates, “Blonde” ripercorre audacemente la vita di una delle icone intramontabili di Hollywood, Marilyn Monroe. Dalla sua infanzia precaria come Norma Jeane, fino alla sua ascesa alla fama e agli intrecci sentimentali, Blonde confonde i confini tra realtà e finzione per esplorare la crescente divisione tra il suo io pubblico e quello privato.

Il cast include Ana de Armas, Adrien Brody, Garret Dillahunt, Bobby Cannavale, Julianne Nicholson, Sara Paxton, Scoot McNairy, Toby Huss, Rebecca Wisocky Rebecca Wisocky, Xavier Samuel, Lucy DeVito, Catherine Dent, Spencer Garrett, Dan Butler, Haley Webb, Eden Riegel, Evan Williams, Ned Bellamy, Chris Lemmon, Michael Masini e Lily Fisher.

Blonde – trailer e video

Secondo trailer ufficiale in lingua originale pubblicato il 28 luglio 2022

Nuova clip lingua originale pubblicata il 29 agosto 2022

Nuova featurette in italiano pubblicata il 30 settembre 2022

 

Curiosità

  • Il film è basato sul romanzo bestseller “Blonde”scritto dall’autrice Joyce Carol Oates adattato del regista Andrew Dominik.
  • Secondo Andrew Dominik, la sceneggiatura di “Blonde” contiene pochi dialoghi e ha descritto il film come una “valanga di immagini ed eventi”.
  • Ana de Armas ha trascorso nove mesi cercando di perfezionare la voce di Marilyn Monroe.
  • Interrogato sul divieto ai minori di 17 anni assegnato a questo film, il regista Andrew Dominik ha dichiarato: “È un film impegnativo. Se al pubblico non piace, è un problema del fottuto pubblico. Non mi candido per una carica pubblica.”
  • Netflix ha chiesto al regista di attenuare il contenuto sessuale. Indipendentemente da ciò, il film ha ricevuto una valutazione “NC-17”: “Sono rimasto sorpreso. Sì. Pensavo che avessimo rispettato i confini. Ma penso che se ne hai un sacco di uomini e donne in una sala riunioni che parlano di comportamento sessuale, forse gli uomini saranno preoccupati per quello che pensano le donne. È solo un momento strano. Non è come la rappresentazione di una sessualità felice. È la rappresentazione di situazioni ambigue. E gli americani sono davvero strani quando si tratta di comportamento sessuale, non credi? Non so perché. Fanno più porno di chiunque altro al mondo”.
  • Parlando del film e della visione del regista, de Armas ha detto: “Le ambizioni di Andrew erano molto chiare fin dall’inizio: presentare una versione della vita di Marilyn Monroe attraverso il suo obiettivo. Voleva che il mondo vivesse come ci si sentiva davvero non solo essere Marilyn, ma anche Norma Jean. L’ho trovata la versione più audace, impenitente e femminista della sua storia che avessi mai visto”.
  • Naomi Watts e Jessica Chastain erano entrambe intenzionate a recitare nel ruolo di Marilyn Monroe in momenti diversi, ma entrambe hanno finito per abbandonare.
  • Quando il ruolo principale è stato offerto a Jessica Chastain, è stato Brad Pitt (che è un produttore di questo film e ha recitato insieme a Chastain in The Tree of Life (2011) a convincerla ad assumere il ruolo. Chastain successivamente ha abbandonato.
  • Elvis, il cane di Ana De Armas, interpreta il ruolo del cane di Marilyn
  • Adam Robinson è stato l’unico montatore del film. Tuttavia, Netflix in seguito ha assunto Jennifer Lame (montatrice del “Tenet” di Christopher Nolan) per ulteriori modifiche, probabilmente per ridurre il contenuto sessuale nel film.

Foto e video da Venezia 79

Immagini e video dai social media

Nuove immagini ufficiali pubblicate il 27 luglio 2022

Note di regia

È possibile vedere il mondo al di fuori dei nostri traumi, al di fuori delle nostre paure e desideri? E se si incarna un oggetto del desiderio, quello che il mondo vede è il tuo vero io o una proiezione dei propri bisogni?
Marilyn Monroe una volta disse: “Quando si è famosi, ci si imbatte sempre nell’inconscio delle persone”. Come si pone una bambina indesiderata di fronte all’essere diventata la donna più desiderata del mondo? Deve dividersi a metà? Proporre un’immagine sfolgorante al mondo, mentre l’io indesiderato soffoca all’interno. E non è forse il cinema stesso una macchina del desiderio? L’abbiamo in qualche modo uccisa noi stessi con il nostro sguardo? Lei ora esiste, come la polvere di una stella esplosa, sotto forma di migliaia di immagini che fluttuano nel nostro inconscio collettivo, nei film, nelle fotografie, sui muri, nelle pubblicità, sulle fiancate dei furgoni dell’aria condizionata e la sua luce – come quella di una stella – viaggia ancora verso di noi, anche se lei si è spenta da tempo. [Andrew Dominik]

Il romanzo originale

Joyce Carol Oates (nata il 16 giugno 1938) è una scrittrice americana. Oates ha pubblicato il suo primo libro nel 1963 e da allora ha pubblicato 58 romanzi, una serie di opere teatrali e romanzi e molti volumi di racconti, poesie e saggistica. I suoi romanzi Acqua nera ( (1992), Per cosa ho vissuto (1994) e Blonde (2000) e le sue raccolte di racconti The Wheel of Love (1970) e Lovely, Dark, Deep: Stories (2014) sono stati finalisti per il Premio Pulitzer. Ha vinto numerosi premi per la sua scrittura, tra cui il National Book Award per il suo romanzo Loro (1969). Oates ha insegnato all’Università di Princeton dal 1978 al 2014 ed è Professore Emerito Roger S. Berlind ’52 in discipline umanistiche con il programma di scrittura creativa. È professore in visita presso l’Università della California, Berkeley, dove insegna narrativa breve. Oates è stato eletto membro dell’American Philosophical Society nel 2016.

La sinossi ufficiale del romanzo: Tutte le vite di Marilyn Monroe. Adolescente solitaria e sex symbol da calendario, donna fragile e ragazza determinata, amante incostante e bambina perdutamente innamorata, playmate e ragazza in lotta con lo specchio, attrice e paziente problematica in analisi, donna con molti amanti e poco amore, morta prematuramente e per sempre nel mito. Il talento letterario di Joyce Carol Oates riscrive la vita di Marilyn Monroe e ne fa un romanzo di fantasia, in cui le molte vite e le mille contraddizioni di un’icona contemporanea si fondono e si confondono insieme, in una foto composta da mille tasselli, un’immagine sempre imprendibile eppure eternamente fissata nell’incorruttibile istantanea del Mito.

Il romanzo “Blonde” di Joyce Carol Oates è disponibile su Amazon.

Marilyn Monroe – Note biografiche

Marilyn Monroe (nata Norma Jeane Mortenson; 1 giugno 1926 – 4 agosto 1962) è stata un’attrice, cantante e modella americana. Famosa per aver interpretato personaggi comici denominati “bomba bionda”, è diventata uno dei sex symbol più popolari degli anni ’50 e dei primi anni ’60 ed è stata emblematica della rivoluzione sessuale dell’epoca. È stata un’attrice di successo per un decennio e i suoi film hanno incassato 200 milioni di dollari (equivalenti a 2 miliardi di dollari nel 2022) al momento della sua morte nel 1962. Molto tempo dopo la sua morte, Monroe rimane una delle principali icone della cultura pop. Nel 1999, Monroe è stata inserita dall’American Film Institute al sesto posto nella lista delle più grandi star femminili di tutti i tempi e tra le 100 donne più attraenti di tutti i tempi. Nata e cresciuta a Los Angeles, Monroe ha trascorso gran parte della sua infanzia in famiglie affidatarie e in un orfanotrofio; si è sposata all’età di sedici anni. Stava lavorando in una fabbrica durante la seconda guerra mondiale quando ha incontrato un fotografo della First Motion Picture Unit e ha iniziato una carriera di modella pin-up di successo, che ha portato a contratti cinematografici di breve durata con 20th Century Fox e Columbia Pictures.

Dopo una serie di ruoli cinematografici minori, firmò un nuovo contratto con la Fox alla fine del 1950. Nel corso dei due anni successivi, divenne un’attrice popolare con ruoli in diverse commedie, tra cui L’affascinante bugiardo e Il magnifico scherzo, e nei drammi La confessione della signora Doyle e La tua bocca brucia. Ha affrontato uno scandalo quando è stato rivelato che aveva posato per fotografie di nudo prima di diventare una star, ma la storia non ha danneggiato la sua carriera e ha invece suscitato un maggiore interesse per i suoi film. Nel 1953, Monroe era una delle star di Hollywood più commerciabili; ha avuto ruoli da protagonista nel film noir Niagara, che si basava apertamente sul suo sex appeal, e nelle commedie Gli uomini preferiscono le bionde e Come sposare un milionario, che hanno stabilito la sua immagine da star “bionda e un po’ svanita”. Lo stesso anno, le sue immagini di nudo sono state utilizzate come paginone centrale e sulla copertina del primo numero di Playboy. Ha svolto un ruolo significativo nella creazione e gestione della sua immagine pubblica nel corso della sua carriera, ma è rimasta delusa quando venne sottopagata dallo studio. Fu brevemente sospesa all’inizio del 1954 per aver rifiutato un progetto cinematografico, ma tornò a recitare in Quando la moglie è in vacanza (1955), uno dei più grandi successi al botteghino della sua carriera.

Quando lo studio era ancora riluttante a modificare il contratto di Monroe, nel 1954 fondò la sua società di produzione cinematografica. Dedicò il 1955 alla costruzione della compagnia e iniziò a studiare il metodo di recitazione sotto Lee Strasberg presso l’Actors Studio. Nello stesso anno, Fox le ha assegnato un nuovo contratto, che le ha dato più controllo e uno stipendio più alto. I suoi ruoli successivi includevano una performance acclamata dalla critica in Fermata d’autobus (1956) e la sua prima produzione indipendente in Il principe e la ballerina (1957). Ha vinto un Golden Globe come migliore attrice per il suo ruolo in A qualcuno piace caldo (1959), un successo di critica e commerciale. Il suo ultimo film completato è stato il dramma Gli spostati (1961). Fra i successi come cantante vi sono “My Heart Belongs to Daddy” di Cole Porter, “Bye Bye Baby” e “Diamonds Are a Girl’s Best Friend”, inclusi nella colonna sonora di “Gli uomini preferiscono le bionde” e “I Wanna Be Loved by You” cantata in” A qualcuno piace caldo”. L’attrice ha lottato con dipendenza e disturbi dell’umore. I suoi matrimoni con la star del baseball in pensione Joe DiMaggio e con il drammaturgo Arthur Miller sono stati molto pubblicizzati ed entrambi si sono conclusi con il divorzio. Il 4 agosto 1962 morì all’età di 36 anni per un’overdose di barbiturici nella sua casa di Los Angeles. La sua morte è stata giudicata un probabile suicidio.

Film con e su Marilyn Monroe

Filmografia

The Shocking Miss Pilgrim, regia di George Seaton – non accreditata (1947)
I verdi pascoli del Wyoming, regia di Louis King – non accreditata (1948)
You Were Meant for Me, regia di Lloyd Bacon – non accreditata (1948)
Dangerous Years, regia Arthur Pierson (1948)
Scudda Hoo! Scudda Hay!, regia di F. Hugh Herbert – non accreditata (1948)
Orchidea bionda (Ladies of the Chorus), regia di Phil Karlson (1948)
Una notte sui tetti (Love Happy), regia di David Miller e, non accreditato, Leo McCarey (1950)
La figlia dello sceriffo (A Ticket to Tomahawk), regia di Richard Sale – non accreditata (1950)
Giungla d’asfalto (The Asphalt Jungle), regia di John Huston (1950)
Eva contro Eva (All About Eve), regia di Joseph L. Mankiewicz (1950)
Lo spaccone vagabondo (The Fireball), regia di Tay Garnett (1950)
Il messicano (Right Cross), regia di John Sturges – non accreditata (1950)
Home Town Story, regia di Arthur Pierson (1951)
L’affascinante bugiardo (As Young as You Feel), regia di Harmon Jones (1951)
Le memorie di un dongiovanni (Love Nest), regia di Joseph M. Newman (1951)
Mia moglie si sposa (Let’s Make It Legal), regia di Richard Sale (1951)
La confessione della signora Doyle (Clash by Night), regia di Fritz Lang (1952)
Matrimoni a sorpresa (We’re Not Married!), regia di Edmund Goulding (1952)
La tua bocca brucia (Don’t Bother to Knock), regia di Roy Ward Baker (1952)
Il magnifico scherzo (Monkey Business), regia di Howard Hawks (1952)
Il poliziotto e il salmo (The Cop and the Anthem), episodio di La giostra umana (O. Henry’s Full House), regia di Henry Koster (1952)
Niagara, regia di Henry Hathaway (1953)
Gli uomini preferiscono le bionde (Gentlemen Prefer Blondes), regia di Howard Hawks (1953)
Come sposare un milionario (How to Marry a Millionaire), regia di Jean Negulesco (1953)
La magnifica preda (River of No Return), regia di Otto Preminger e, non accreditato, Jean Negulesco (1954)
Follie dell’anno (There’s No Business Like Show Business), regia di Walter Lang (1954)
Quando la moglie è in vacanza (The Seven Year Itch), regia di Billy Wilder (1955)
Fermata d’autobus (Bus Stop), regia di Joshua Logan (1956)
Il principe e la ballerina (The Prince and the Showgirl), regia di Laurence Olivier (1957)
A qualcuno piace caldo (Some Like It Hot), regia di Billy Wilder (1959)
Facciamo l’amore (Let’s Make Love), regia di George Cukor (1960)
Gli spostati (The Misfits), regia di John Huston (1961)
Something’s Got to Give – incompleto, regia di George Cukor (1962)

Film o documentari dove appare Marilyn Monroe

Le dee dell’amore (The Love Goddesses) documentario di Saul J. Turell – filmati di repertorio (1965)
Ciao Norma Jean (Goodbye, Norma Jean), regia di Larry Buchanan, interpretata da Misty Rowe (1976)
Buonanotte, dolce Marilyn (Goodnight, Sweet Marilyn), regia di Larry Buchanan, interpretata da Paula Lane (1989)
The Casting Couch, regia di John Sealey – video con filmati di repertorio (1995)
Norma Jean & Marilyn, regia di Tim Fywell con Ashley Judd e Mira Sorvino (1996)
Io e Marilyn, regia di Leonardo Pieraccioni, interpretata da Suzie Kennedy (2009)
Marilyn (My Week with Marilyn), regia di Simon Curtis, interpretata da Michelle Williams (2011)
Marilyn – La Vita Segreta (The secret life of Marilyn Monroe), regia di Laurie Collyer, interpretata da Kelli Garner, ispirata all’omonimo best seller di J. Randy Taraborrelli (2015)
I segreti di Marilyn Monroe: i nastri inediti (2022) di Emma Cooper – documentario Netflix
Blonde, regia di Andrew Dominik, interpretata da Ana de Armas (2022)

La colonna sonora

  • Le musiche originali di “Blonde” sono del cantautore australiano Nick Cave e del violinista e compositore Warren Ellis, entrambi membri della band Nick Cave and the Bad Seeds. il duo ha musicato La proposta, The Road e Lawless di John Hillcoat, Hell or High Water di David Mackenzie e I segreti di Wind River di Taylor Sheridan. Cave e Wallis hanno già collaborato con il regista Andrew Dominik per il western “L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford”.

TRACK LISTINGS:

1. Pearly 6:43
2. Shard 2:52
3. Fire in the Hills 3:58
4. Gemini 5:22
5. Abortion 2:31
6. Glass Sliver 1:01
7. Gemini Acoustic 6:05
8. Goddess of Love on a Subway Grating 2:24
9. Strawberry 1:46
10. Bright Horses (Instrumental) 3:46
11. Peroxide 6:21
12. I Love Love Love You All 3:11
13. Wig 3:23
14. Nembutal 2:55
15. A World of Light 6:46

La colonna sonora di “Blonde” è disponibile su Amazon.

Foto e poster

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