CineBlog consiglia: Cruising
Cruising (Cruising, USA, 1980) di William Friedkin; con Al Pacino, Karen Allen, Paul Sorvino, Richard Cox.Stanotte, 03.10, RaiUnoWe’re everywhere. Siamo ovunque. Manca questa frase, dipinta su un muro come graffito, nella nuova versione di Cruising, restaurata in occasione di un nuovo passaggio a Cannes un anno fa. Ci si chiede come mai sia scomparsa, e
Cruising (Cruising, USA, 1980) di William Friedkin; con Al Pacino, Karen Allen, Paul Sorvino, Richard Cox.
Stanotte, 03.10, RaiUno
We’re everywhere.
Siamo ovunque. Manca questa frase, dipinta su un muro come graffito, nella nuova versione di Cruising, restaurata in occasione di un nuovo passaggio a Cannes un anno fa. Ci si chiede come mai sia scomparsa, e vista la storia turbolenta che il film di William Friedkin ha alle spalle si può pensare che sia stata tagliata per la facile equazione assassini=gay.
Eppure quella scritta, nella versione che probabilmente andrà in tv questa notte, provoca più di un brivido. “Siamo ovunque” forse si riferisce direttamente agli omosessuali, che possono anche essere assassini, come tutti? O si riferisce solo direttamente agli assassini, che possono anche essere gay? In ogni caso, col senno di poi, le critiche degli attivisti omosessuali a Cruising sembrano gratuite. Si capisce che però un film del genere, avanti per tematiche e forza di anni, possa essere stato un pugno nello stomaco.
Di certo la città notturna è un affresco malato e perverso, descritta quasi come la liberazione dell’es, impulso irrazionale, erotico e di morte. Ma non è certo un caso che il personaggio di Al Pacino, agente infiltrato nell’ambiente gay per scovare un serial killer, inizi ad avere dei dubbi su sé stesso e sul suo orientamento scoprendo un mondo scomodo e nuovo. Resta comunque la curiosità nel vedere una versione davvero estesa e completa di Cruising: resterà solo un sogno. Per curiosità vi invito a leggere Film Tv n. 26, che aveva in regalo proprio la locandina del film.