
E’ un viaggio morboso, crudele, erotico e fuori di testa, quello che ci descrive in
VELLUTO BLU quel geniaccio di
Lynch. Di un’eleganza assurda, di una raffinatezza visiva da far invidia, di un impatto immediato e a tratti davvero sconcertante: (ir)reale, perverso, Lynch puro. La confusione diventa stile e carta vincente, e il tema sempreverde della perdita dell’innocenza che alla fine è succube della morbosità colpisce sempre con effetto, e il tutto è amministrato con cura del dettaglio, di ogni minimo fatto, di ogni piccola follia. Jeffrey (un grandissimo
Kyle MacLachlan, pupillo del regista che poco dopo avrebbe diretto il suo mitico
Twin Peaks, che si avvicina molto a questo film in alcuni aspetti) si ritrova coinvolto in una storia di ricatti, omicidi e violenza dopo aver denunciato alla polizia il ritrovamento di un orecchio mozzato vicino a casa e dopo essere finito nel letto della cantante Dorothy (una magnifica
Isabella Rossellini)… Thriller, drammatico, erotico: follia, straordinaria follia, e con una fine bellissima che non si può non ricordare. Ottime anche le performance del cattivissimo
Dennis Hopper e della innocente
Laura Dern.
Prima di guardarvi
Il bacio della pantera consigliatovi da Carla, non perdetevi questo cult
stanotte, Italia1, 01.55.