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Cowboy Bebop – Il film: trailer e clip in italiano

Cowboy Bebop – Il film: video, trailer, poster, immagini e tutte le informazioni sul film d’animazone di Shinichiro Watanabe nei cinema italiani il 2, 3 e 4 marzo 2015

di cuttv
pubblicato 28 Febbraio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 18:30

Aggiornamento di Pietro Ferraro

Dopo il successo dell’anteprima a Lucca Comics & Games, QMI riporta nelle sale italiane Cowboy Bebop – Il film il 2, 3 e 4 marzo.

Il lungometraggio d’animazione è tratto dell’omonima serie TV, in onda dal 1999 al 2001 su MTV, che ha appassionato un’intera generazione, affermandosi come uno degli anime più apprezzati di sempre.

Prodotto dallo studio Sunrise (lo stesso della serie), diretto dal regista Shinchiro Watanabe e sceneggiato da Keiko Nobumoto, questo film si inserisce a pieno titolo nella linea narrativa degli episodi televisivi mantenendone lo stesso stile irriverente e frenetico. Azione e avventura si mescolano a dosi massicce di ironia con una memorabile colonna sonora firmata da Yoko Kanno & Seatbelts.

L’ambientazione futuristica e il mood vintage fanno del film un prodotto indimenticabile per gli appassionati del genere e tutto da scoprire per che vuole apporcciarsi per la prima volta al franchise.

La trama ufficiale:

Marte, 2071: aIla vigilia di Halloween un terrorista dirotta un camion da cui fuoriesce un virus letale che mette in pericolo l’intera popolazione. Una taglia da 300 milioni di Woolongs scatena la ciurma dell’astronave Bebop: i cacciatori di taglie Spike, Jet, Faye e la piccola Ed si mettono sulle tracce del terrorista.

Clip – non si scherza con Spike!:

Non si scherza con Spike! – Cowboy Bebop – Il film from QMI on Vimeo.

Clip – Lo scontro:

Lo scontro – Cowboy Bebop – Il film from QMI on Vimeo.

Cowboy Bebop – Il film: al cinema dal 2 al 4 marzo 2015

L’anime cult spin-off ispirato all’omonima serie TV di Shinichiro Watanabe, arriva nelle sale italiane con Cowboy Bebop – Il film, il 2, 3 e 4 marzo 2015

I fan dei viaggi tra le stelle e delle esplorazioni esistenziali della ciurma di cacciatori di taglie dell’astronave Bebop, si trovano probabilmente in ogni galassia, ma chi ha seguito le avventure della serie anime giapponese di Shinichiro Watanabe dal piccolo al grande schermo, si prepara ad una tre giorni cinematografica con il lungometraggio.

L’anime cult spin-off Cowboy Bebop – Il film (????????? ???? Kaub?i Bibappu tengoku no tobira?), noto anche con il titolo internazionale Cowboy Bebop: Knockin’ on Heaven’s Door, ispirato all’omonima serie TV (andata in onda dal 1999 al 2001 su MTV ) e diretto dallo stesso Shinichiro Watanabe, dopo il successo dell’anteprima al Lucca Comics & Games, si prepara infatti a tornare nelle sale italiane con QMI, il 2, 3 e 4 marzo 2015.

Riprendendo le atmosfere irreali e malinconiche della serie, quanto l’ambientazione futuristica, il mood vintage con lo stile irriverente e frenetico, il film torna nella Marte del 2071, alla vigilia di Halloween e alla bomba terrorista che, distruggendo un’autobotte in viaggio sulla Highway One nei pressi di una città densamente popolata situata su un cratere, disperde 500, tra morti e feriti della sciagura a più di mezzo miglio di distanza.

La ricompensa per la cattura dell’attentatore che minaccia il pianeta con quella che sembra essere un’arma biochimica, ammonta all’ingente taglia di 300 milioni di Woolongs. Quattro uomini e un cane sono fra coloro che più di tutti avrebbero bisogno del denaro. Per loro fortuna i cacciatori di taglie Spike, Jet, Faye e la piccola Ed si occupano del caso, mettendosi sulle tracce del terrorista.

Prodotto dallo studio Sunrise (lo stesso della serie), diretto dal regista Shinchiro Watanabe e sceneggiato da Keiko Nobumoto, questo film si inserisce a pieno titolo nella linea narrativa degli episodi televisivi mantenendone lo stesso stile irriverente e frenetico.

Un’avventura ricca di azione e ironia, sceneggiata da Keiko Nobumoto, diretta da Shinchiro Watanabe e prodotta dallo studio Sunrise (lo stesso della serie), distribuita in oltre 70 sale in tutta Italia, con la collaborazione di Badtaste, Badtv, Movieplayer e consigliato da Radio Deejay e Lucca Comics &Games.

Curiosità

Prosegue invece l’attesa per il film in live action di Cowboy Bebop, ancora in fase di sviluppo presso gli studios della 20th Century Fox, nonostante il decollo del progetto nel 2011 con Keanu Reeves pronto a vestire i panni del protagonista Spike Spiegel.

Gli eventi del lungometraggio si collocano temporalmente tra le puntate 22 e 23 dello show televisivo, e riscoprono un titolo di successo che ha anche dato vita a due manga, pubblicati sulla rivista giapponese “Asuka Fantasy DX”.

Il film uscito per la prima volta in Giappone il 1º settembre 2001 , è stato distribuito in Italia dalla Columbia Pictures, con il doppiaggio curato dalla SEFIT-CDC di Roma, sotto la direzione di Michele Gammino, con Leonardo Piferi che si è occupato dei dialoghi e il cast di doppiatori utilizzato nell’edizione italiana dell’anime, tranne nel caso di Jet Black, doppiato da Sandro Iovino al posto di Nino Prester.

La colonna sonora firmata Yoko Kanno & Seatbelts, è stata pubblicata nell’extended play “Cowboy Bebop – Knockin’on heaven’s door Ask DNA” e nell’album “Cowboy Bebop – Future Blues, Movie OST Knockin’ on Heaven’s Door”.

A(r)ntefatto

2022. La Luna viene danneggiata dall’esplosione di un gate sperimentale per effettuare viaggi iperspaziali a differenza di fase e così una cintura di asteroidi e meteoriti vanno alla deriva, bombardando il pianeta Terra e sterminando gran parte della sua popolazione. I sopravvissuti cercano riparo su Marte, Venere, i satelliti di Giove e la stessa cintura di asteroidi.

2071. Il sistema solare è accessibile e percorribile grazie ai gate. Marte è diventato il nuovo centro dell’attività umana e il crimine organizzato (con il Red Dragon Crime Syndacate in testa) esercita la propria influenza sul governo e sull’Inter Solar System Police (ISSP), la polizia del sistema solare, limitandone il potere di controllo. Di conseguenza, per sconfiggere ladri, terroristi, evasi, narcotrafficanti, si ricorre a un sistema di taglie, proprio come nel Vecchio West, e per questo i cacciatori di taglie vengono denominati “cowboy”.

Cowboy Bebop - Il film, poster

Personaggi

Spike Spiegel

Cacciatore di taglie di 27 anni, insieme a Jet Black uno dei membri originali del Bebop. Spike ha un passato oscuro e travagliato, ex-affiliato all’organizzazione criminale Red Dragon Crime Syndicate decise di lasciare quella vita dopo essersi innamorato perdutamente di una donna (Julia). Un antieroe dal look trasandato, pigro e distratto, ma anche dotato di grandi capacità nel combattimento. Espero nell’arte marziale del Jeet Kune Do, nell’utilizzo delle armi da fuoco e ottimo pilota del suo Swordfish II. Spike troverà in Vincent Volaju un nuovo terribile avversario.

Faye Valentine

Nonostante un aspetto giovane di circa 20 anni, ne ha 77. Faye ha dormito per circa 54anni in uno stato di animazione sospesa. Aggregatasi a Jet e Spike diventa anch’essa una cacciatrice di taglie. E’ arrogante, presuntuosa e viziata, ha il vizio del gioco, l’alcool e le sigarette. La sua arma principale è la seduzione, con la sua bellezza cerca e ottiene spesso quello che vuole. Nel corso degli eventi dimostrerà un crescente affetto verso i suoi compagni.

Jet Black

Cacciatore di taglie di 36 anni e insieme a Spike membro originale del Bebop. Prima di dedicarsi a quest’attività era un investigatore privato per Intra Solar System Police (ISSP) con il soprannome di Black Dog. Come membro più anziano è colui che porta la ragione all’interno dell’astronave, l’unico nel gruppo dotato di pazienza e senso del dovere. Appassionato di Bonsai e cucina (nonostante gli scarsi risultati), è colui che si occupa di trovare i lavori e curare il Bebop. La sua caratteristica più evidente è il vistoso braccio meccanico, una protesi antica ma che lui ha preferito rispetto alla moderna ricostruzione cellulare per non dimenticare mai gli errori del passato. Nonostante le apparenze è il miglior amico di Spike.

ED

Il suo nome completo Edward Wong Hau Pepelu Tivrusky IV è un nome di sua invenzione, il vero è Françoise Appledelhi. Ragazzina di 13 anni dal comportamento eccentrico è l’ultima componente del Bebop. Genio del computer ha un passato da pirata informatico. E’ probabilmente la più intelligente del gruppo nonostante sembri quasi un animale selvatico sempre in cerca di cibo. Ed dorme per gran parte del giorno, si muove per l’astronave quasi fosse un gatto e passa le sue giornate insieme al cane Ein e il suo portatile.

Via | WoovieFacebook