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Stasera in tv: Diego Maradona su Rai 3

Rai 3 stasera propone Diego Maradona, film documentario del 2019 diretto da Asif Kapadia con Diego Armando Maradona, Pelé, Ciro Ferrara e Gianni Minà.

26 Novembre 2020 09:48

Trama e recensione

Agli inizi degli anni Ottanta, non avendo mai vinto lo scudetto, la Società Sportiva Calcio Napoli viveva un periodo particolarmente difficile, vantando però una tifoseria senza eguali per passione e dimensioni. Poi, il 5 luglio 1984, Maradona arrivò al Napoli con un ingaggio record e per sette anni scatenò l’inferno. Il genio assoluto del calcio mondiale e la città più imprevedibile d’Europa si dimostrarono un connubio perfetto: Diego Maradona era stato benedetto sul campo e trattato come un Dio fuori di esso. Il carismatico argentino trascinò infatti il Napoli al suo primo scudetto. Era il 1987 e quello fu un evento epocale. Ma c’era un prezzo da pagare perché, finché fece miracoli in campo, a Diego fu concessa ogni cosa, ma quando la magia svanì, divenne prigioniero della sua stessa città. Forse perché, come spiega il preparatore atletico di Diego, Fernando Signorini, Diego non ha nulla a che fare con Maradona ma Maradona trascina Diego ovunque lui vada.

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Curiosità

  • “Diego Maradona” è diretto da Asif Kapadia regista dei documentari “Senna” che ha esplorato tutta la carriera del pilota brasiliano Ayrton Senna e “Amy”, il documentario sulla cantante Amy Winehouse scomparsa nel 2011 che si è aggiudicato il Premio Oscar per il miglior documentario.
  • L’idea di produrre un documentario su Maradona è nata dopo che il regista ha distribuito il film Amy nel 2015.
  • L’idea di documentare la vita di Maradona è iniziata nel 1981 dal suo primo agente Jorge Cyterszpiler. Ciò ha portato due cameraman argentini a registrare centinaia di ore di filmati. Tuttavia, il film non venne mai prodotto.
  • A Buenos Aires sono stati scoperti altri filmati d’archivio, si trovavano nella casa di Claudia, l’ex moglie di Maradona, custoditi in un baule intatto per 30 anni.
  • Il film è stato presentato al Festival di Cannes (Selezione ufficiale, Fuori concorso).
  • “Diego Maradona” include interviste esclusive a Diego Maradona e immagini tratte dal suo archivio personale di oltre 500 ore di filmati mai visti prima.
  • L’ex portiere dell’Inghilterra Peter Shilton ha detto che lui, insieme a molti altri ex giocatori dell’Inghilterra, hanno rifiutato l’invito a partecipare alla prima britannica del film perché stavano giocando a freccette.

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Note di produzione

“Diego Maradona” è la storia di un ragazzino povero e senza istruzione cresciuto in una baraccopoli: la sua sorprendente eccellenza lo fa diventare una stella assoluta, elargendogli ricchezze incalcolabili, fama mondiale e status degno di una divinità. Tuttavia, gli mancano gli strumenti per gestire una celebrità simile. Ogni trionfo della sua vita sembra avere un esito disastroso – anche se di solito finisce per uscirne vincitore perché, come fa notare Kapadia: “È così sveglio e scaltro. Non importa quante volte fallisce, si rialza sempre e va avanti. Com’è possibile che una persona con le sue origini passi tutto quello che ha passato lui senza risentirne?”. Anche se Maradona subisce una serie di sconfitte, continua a combattere. “È un vero lottatore” prosegue Kapadia “e la sua è una storia che morivo dalla voglia di raccontare”. Diego Maradona è un’icona, un eroe latino, un uomo di cui moltissimi suoi compatrioti sono terribilmente orgogliosi. Affronta giganti europei, rovesciando potenze come la Juventus, il Milan e l’Inter con la sua eccellenza sportiva. A Napoli diventa simile a un semidio. “Eppure in qualche modo non riesce mai ad integrarsi del tutto”, dice Kapadia. “Ha tanta rabbia che si porta dentro e tutti i suoi problemi e le sue difficoltà derivano, credo, dal suo non essere preparato alla celebrità”.

Agli inizi degli anni Ottanta, non avendo mai vinto lo scudetto, la Società Sportiva Calcio Napoli viveva un periodo particolarmente difficile, vantando però una tifoseria senza eguali per passione e dimensioni. Poi, il 5 luglio 1984, Maradona arrivò al Napoli con un ingaggio record e per sette anni scatenò l’inferno. Il genio assoluto del calcio mondiale e la città più imprevedibile d’Europa si dimostrarono un connubio perfetto: Diego Maradona era stato benedetto sul campo e trattato come un Dio fuori di esso. Il carismatico argentino trascinò infatti il Napoli al suo primo scudetto. Era il 1987 e quello fu un evento epocale. Ma c’era un prezzo da pagare perché, finché fece miracoli in campo, a Diego fu concessa ogni cosa, ma quando la magia svanì, divenne prigioniero della sua stessa città. Forse perché, come spiega il preparatore atletico di Diego, Fernando Signorini, Diego non ha nulla a che fare con Maradona ma Maradona trascina Diego ovunque lui vada.

La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono del compositore brasiliano Antonio Pinto (Collateral, L’amore ai tempi del colera, Snitch – L’infiltrato) che per il regista Asif Kapadia ha musicato anche i documentari Amy e Senna.

TRACK LISTINGS:

1. Diego Maradona
2. Italian Football and Maradona
3. Maradona Signorini
4. Maradona Childhood
5. Fury of Maradona
6. Carmine and Maradona
7. Maradisco and Maradona
8. Mexico Maradona
9. Love and Hate Maradona
10. Maradona’s Victory
11. Maradona Argentina’s Savior
12. Diego Maradona Jr
13. Escudeto and Maradona
14. Naples God – Maradona
15. Maradona The Demigod
16. Cocaine and Maradona
17. Maradona’s Escape
18. Maradona and the Real Naples
19. Maradona and Italia 90
20. Power Show of Maradona
21. Itala Vs Maradona’s Argentina
22. No More Protection for Maradona
23. Maradona’s Frontcover
24. The Maradona Investigation
25. The Sentence of Maradona
26. End of Maradona’s Era
27. San Diego Maradona
28. Maradona Lives

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