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La verità negata: le recensioni straniere

I critici hanno giudicato così il film “La verità negata” tratto da una storia vera

di carla
pubblicato 23 Novembre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 04:02

E’ uscito il 17 novembre il film La verità negata (in originale “Denial”) diretto da Mick Jackson e interpretato da Rachel Weisz, Andrew Scott, Timothy Spall, Tom Wilkinson, Mark Gatiss, Harriet Walter, Jack Lowden, Alex Jennings, Caren Pistorius, Andrea Deck, Maximilian Befort.

Lo storico David Irving desta polemiche quando cita lo il rapporto Leuchter come prova della falsità dell’Olocausto. La storica Deborah Lipstadt lo etichetta come negazionista e lui la cita in giudizio per diffamazione. E la Lipstadt e i suoi legali devono dimostrare che uno degli eventi più drammatici del ventesimo secolo è tutt’altro che un’invenzione.

Dopo la nostra recensione, ecco i commenti dei critici stranieri raccolti dal sito RottenTomatoes. Mentre scrivo, il film ha raggiunto l’80% di voti positivi.

Adam Graham – Detroit News: La sceneggiatura di Hare (basata sul libro di Lipstadt) è intelligente e coinvolgente, e il veterano Mick Jackson tratta il materiale con il peso che merita. Voto: B

Rafer Guzman – Newsday: Fatti e opinioni si scontrano in questo stimolante dramma di basso profilo basato su eventi realmente accaduti. Voto: 2.5 / 4

Richard Roeper – Chicago Sun-Times: Nonostante gli inconvenienti, traspare il potere della storia. Voto: 3/4

Calvin Wilson – St. Louis Post-Dispatch: un film imperfetto ma appassionato. Voto: 3/4

Stephanie Merry – Washington Post: La sceneggiatura di Hare è efficiente nel fornire fatti, ma solo i fatti. Il film può essere competente nel raccontare la sua storia, ma qui manca un ingrediente fondamentale: la sensazione. Voto: 2.5 / 4

Peter Rainer – Christian Science Monitor: efficiente e asciutto. Voto: B-

Stephanie Zacharek – TIME Magazine: L’immagine viene metodicamente costruita, al punto che a volte è noiosa. Ma qua e là si scatena una mini carica, fino a costruire una conclusione soddisfacente.

Farran Smith Nehme – New York Post: Il film sogghigna ai giornalisti, ma per quelli di noi che hanno seguito il caso, i resoconti dei giornali erano molto più avvincenti di questo film. Voto: 1/4

Leah Greenblatt – Entertainment Weekly: Tom Wilkinson è brillante come sempre. Ma c’è troppo poca tensione effettiva. Voto: B-

Jesse Hassenger – AV Club: Come un racconto processuale vero e proprio, il film è passabile, afflitto con il tipo di ritmi che comprimono una battaglia legale che copre anni in un film di due ore. Voto: C +

Rex Reed – New York Observer: Un’altra illuminante interpretazione di Rachel Weisz e una sceneggiatura brillante per l’illustre drammaturgo britannico David Hare in uno dei più potenti drammi da tribunale mai realizzati. Voto: 4/4

Stephen Whitty – New York Daily News: Ci sono persone che affermano che tutte le opinioni sono uguali; che i fatti sono noiosi; che non esiste una cosa come la verità oggettiva. “La verità negata” ci ricorda quale dovrebbe essere il verdetto. Voto: 3.5 / 5

Claudia Puig – TheWrap: funziona.

Owen Gleiberman – Variety: La cosa che manca è quello che dovrebbe essere nell’essenza di un dramma giudiziario: la nostra immersione nelle strategie degli avvocati.

Deborah Young – Hollywood Reporter: Un convincente e vero dramma giudiziario che tocca il dolore persistente della Shoah.