Man of Steel 2: e se il sequel fosse un prequel?

587 milioni di dollari. Tanto ha incassato, ad oggi, Man of Steel, ormai certo di abbattere il muro dei 600 milioni, dovendo uscire ancora in Giappone e Brasile. Il cinecomic Warner, costato 200 milioni e riuscito ad incassarne altrettanti con svariate patnership commerciali, avrà ovviamente un sequel, di fatto già in pre-produzione, con David S. Goyer allo script e Zack Snyder nuovamente alla regia.

Un capitolo due che potrebbe però regalare varie sorprese, visto che Russell Crowe, via Twitter, ha sposato l’idea di un ipotetico ‘prequel’, ambientato su Krypton.

«Molti di voi mi stanno chiedendo di un prequel su Krypton. Se è un film che vorreste davvero vedere, fatelo sapere alla @Legendary».

Pochi caratteri per scatenare una serie di indiscrezioni e rumor, con il roccioso Jor-El pronto a tornare al cinema grazie ad un nuovo Superman? Difficile a dirsi, visto che l’ipotesi del prequel di un reboot sarebbe alquanto rischiosa, ma certo che è l’attore australiano ha ampiamente aperto qualsiasi porta ad un possibile ritorno sul set.

Il suo personaggio potrebbe comunque far nuovamente parte della saga grazie a quella magica ‘chiavetta’ che lo ha visto ‘consigliare’ il figlio lungo l’arco di quasi tutto il primo capitolo, per un sequel la cui produzione potrebbe ufficialmente partire entro i primi mesi del 2014, in modo da sbarcare al cinema tra la fine del prossimo anno e l’estate del 2015. Con Russell Crowe a quanto pare pronto a tutto, pur di tornare ad incrociare Superman.