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Stasera in tv su Canale 5: “Basilicata coast to coast”

Canale 5 stasera propone “Basilicata coast to coast”, commedia del 2010 diretta da Rocco Papaleo e interpretata da Rocco Papaleo, Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno e Max Gazzè.

pubblicato 10 Febbraio 2016 aggiornato 31 Luglio 2020 05:24

 

Cast e personaggi

Rocco Papaleo: Nicola Palmieri
Alessandro Gassman: Rocco Santamaria
Paolo Briguglia: Salvatore Chiarelli
Max Gazzè: Franco Cardillo
Michela Andreozzi: Lucia
Giovanna Mezzogiorno: Tropea Limongi
Claudia Potenza: Maria Teresa
Gaetano Amato: Onorevole Limongi
Antonio Gerardi: Carmine Crocco
Augusto Fornari: Press Agent
Antonio Andrisani: Prete

 

La trama

Basilicata coast to coast è una commedia musicale, un viaggio denso di imprevisti e di incontri inaspettati che porta una combriccola di musicisti a mettersi in viaggio per partecipare al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico, attraversando a piedi la Basilicata, dal Tirreno allo Ionio, lungo il tragitto che dà il titolo al film.

Il viaggio avrà per tutti un valore terapeutico. Basilicata coast to coast è una commedia corale, picaresca e canterina, malinconica e stralunata, che tra gag esilaranti, sagaci dialoghi e amare constatazioni di vita, prende quota per crescere ininterrottamente fino all’epilogo a sorpresa.

 

Il nostro commento

Il debutto alla regia di Rocco Papaleo è solo all’apparenza ingenuo e leggero, in realtà la narrazione sfrutta il duplice binario del road-movie e della commedia musicale per inoltrarsi in una realtà, quella del meridione, ricca di suggestioni, tradizione ma anche di luoghi comuni troppo spesso sacrificati sull’altare della barzelletta o in macchiettistici refrain dialettali.

La Basilicata che ci narra Papaleo è fatta di bucolici paesaggi, reminiscenze musicali e un malinconico ritorno alle radici che potrebbe non essere gradito a tutti, ma che è li ben percettibile e capace di arrivare senza filtro alcuno e soprattutto dotato di una rara genuinità d’intenti che andrebbe premiata a prescindere. Insomma la delusione è dietro l’angolo se si cerca la risata a tutti i costi, ma se si entra nel ritmo del racconto si potrà scoprire un piccolo film all’insegna del godibile.

 

Note di produzione

Se qualcuno mi chiedesse perché voglio fare un film forse non saprei rispondere in modo organico e organizzato. Parlerei di una qualche necessità espressiva, senza giustificare il concetto di necessario, esporrei confusamente quel marasma di suggestioni che popolano le mie ore da perdigiorno che sogna la vita, mi perderei in voli irregolari difficilmente comprensibili anche da me stesso. Cosi mi limiterò a dire che sono deciso ad affrontare il viaggio cinematografico sedendomi al posto dell’autista perché dentro la mia immaginazione si è formata una storia. Altre volte mi è successo di accogliere idee, spunti o trame e mi è capitato di partecipare a sceneggiature che poi sono stat e realizzate, inoltre ho sempre cercato di collaborare nella costruzione della grammatica dei personaggi che ho interpretato, ma questa volta è arrivata un’idea più larga, che in se contiene la trasversalità del mio percorso fin qui fatto. Pratico da molto tempo il teatro-canzone, e ci ho speso le mie energie migliori, quel modo di raccontare entrando e uscendo dalla forma canzone mi ha fatto pensare alla possibilità di un film di fare lo stesso lavoro, forse meglio, potendo contare su di un esposizione più complessa. Ho chiamato Valter Lupo, con cui ho sempre scritto e messo in scena gli spettacoli di questi anni, e gli ho raccontato questa storiella che mi era arrivata, ci siamo convinti quasi subito che valeva la pena tentare e abbiamo scritto una sceneggiatura. È venuta fuori diversa da come ce la immaginavamo, quasi come se i personaggi della storia una volta messi in campo abbiano agito per conto loro, naturalmente esagero, ma volevo solo dire che la trama era fertile e abbiamo avuto molte sorprese dalla nostra immaginazione. [Rocco Papaleo]

 

Premi e rinoscimenti

– Premio Nastro d’Argento – Regista esordiente 2010 a Rocco Papaleo
– Premio Nastro d’Argento – Colonna sonora 2010 a Rita Marcotulli
– Premio Ciak d’oro – Migliore colonna sonora 2010 a Rocco Papaleo, Max Gazzè e Rita Marcotulli
– Premio Globi d’oro – Migliore opera prima 2010
– David di Donatello – Migliore regista esordiente 2011 a Rocco Papaleo
– David di Donatello – Migliore musicista 2011 a Rocco Papaleo e Rita Marcotulli
– David di Donatello – Migliore canzone originale 2011 (Mentre dormi – Musica di Max Gazzè; testi di Max Gazzè e Gimmi Santucci; Interpretazione di Max Gazzè)

 

La colonna sonora

– Le musiche originali del film sono di Rita Marcotulli e Rocco Papaleo.

– La colonna sonora del film ha vinto un Ciak d’oro, un Nastro d’argento e un David di Donatello.

– La colonna sonora include anche il brano “Mentre dormi” scritto e interpretato dal cantautore Max Gazzè che in questo film fa anche il suo debutto come attore.

 

1. Maria teresa
2. Tropea
3. Pane e frittata
4. Il viaggio e la strada
5. Il calore
6. L’americano
7. Tuareg per tropea
8. Pane e olio
9. Monkey Business
10. Sentire just feel
11. Il calore (Versione gruppo)
12. Tropea (Versione gruppo)
13. Basilicata On My Mind

 

 

Clip e e video

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