Superhero – Il più dotato fra i supereroi: la recensione

Superhero – Il più dotato fra i supereroi (Superhero Movie – Usa 2008) di Craig Mazin con Drake Bell, Sara Paxton, Christopher McDonald, Regina Hall, Pamela Anderson, Tracy Morgan, Marion Ross, Leslie Nielsen, Craig Bierko, Simon Rex, Kevin Hart.

Rick Riker (Drake Bell) è uno studente assai imbranato e timido. Un giorno, in gita scolastica, viene punto da una libellula geneticamente modificata. Viene così trasformato nel super-eroe L’Uomo Libellula che si ritroverà a combattere contro il crimine e soprattutto a sventare una strage ideata dal nemico La Clessidra (Christopher McDonald).

Prendendo ampio spunto da Spiderman, film che si presta a miriadi di gag e parodie, arriva questo Superhero che prende in giro tutti i film di Supereroi dell’ultima generazione cinematografica: da X-Men, ai Fantastici Quattro passando per le origini di Batman.

Il protagonista Drake Bell è un ottimo ‘sostituto’ del vero Spiderman Tobey Maguire, sfigato quanto basta e con espressioni facciali molto divertenti. La biondina amata (Sara Paxton) è un tripudio di dolcezza e sorrisi ma non arriva alla vena comica di Anna Faris (imbattibile).

Leslie Nielsen è, come al solito, impareggiabile, con quella sua faccia impassibile e seriosa. Nota di merito per Christopher McDonald nella doppia parte di Lou Landers / Uomo Clessidra che regala momenti davvero spassosi. Purtroppo Pamela Anderson compare per un solo minuto anche se è in bella vista sulla locandina.

La pellicola è scritta e diretta da Craig Mazin, autore di Scary Movie 3 e 4 (e NON de Una pallottola Spuntata come cita la locandina). Mazin punta molto sulla tecnologia: computer, chat, facebook, youtube, spiazzando le vecchie generazioni ma divertendo i giovani. Il film non è male, evita la volgarità, e alcune gag sono divertenti peccato che lascino il tempo che trovino.

Il prodotto finale provoca risate ma i fan di Top Secret!, Hot Shots!, Una Pallottola Spuntata, L’aereo più pazzo del mondo sanno che questi sono veri capolavori della comicità. Che restano nel tempo e che ogni volta fanno ridere come la prima. Non a caso dietro c’è Jim Abrahams, David e Jerry Zucker. E ho detto tutto.

Voto Carla: 6.5