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The Flash: uscita del film in dubbio dopo nuove accuse per Ezra Miller

Nuove accuse per l’attore Ezra Miller che mettono in difficoltà Warner Bros e il film The Flash da 200 milioni di dollari in uscita nel 2023.

pubblicato 24 Giugno 2022 aggiornato 9 Ottobre 2023 11:02

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Ezra Miller prosegue la sua parabola discendente dopo una serie di accuse che vanno dalla molestia all’aggressione. L’attore americano noto per i ruoli di Barry Allen aka Flash nei film DC e per il ruolo di Credence Barebone nei film della serie “Animali Fantastici”, ha aggiunto una nuova accusa quando ha minacciato con una pistola una madre single e il figlio di 12 anni non binario.

Il sito The Daily Beast riporta che la donna e il figlio si sono rivolti ad un giudice che ha emesso un ordine temporaneo contro Miller. Secondo il racconto della donna, l’attore oltre a minacciare lei e il figlio avrebbe anche avuto comportamenti non consoni verso il giovane. Miller lo avrebbe messo a disagio abbracciandolo in maniera inappropriata, mentre si offriva di comprare a lei/lui dei cavalli.

[Lui] era attratto da me, si comportava in modo strano e continuava a parlare di come [amava] i miei vestiti e il mio stile, e continuava a parlare di come fosse fantastico”, ha raccontato il ragazzo. “Era davvero imbarazzante. Ero davvero nervoso. Avevo paura di stargli vicino dopo che aveva urlato a mia madre e lei stava piangendo.

Secondo il racconto Miller. mentre minacciava la famiglia con una pistola, indossava un giubbotto antiproiettile. Pare che Miller abbia perso il controllo durante alcune conversazioni che riguardavano l’appropriazione culturale, alterco pare causato dalla madre del ragazzo che secondo l’attore avrebbe usato in modo inappropriato il termine “tribù”, e le origini del gioco da tavolo “Parcheesi”, che secondo Miller avrebbe radici rastafariane. Proprio la questione sulle origini del gioco da tavolo avrebbe fatto scattare Miller, che già si era mostrato nervoso e visibilmente alterato; a quanto sembra il suo comportamento e le sue pupille dilatate farebbero pensare che l’attore fosse sotto l’effetto di qualcosa. Un vicino in visita avrebbe ha chiesto a Miller da quale setta del movimento Rastafari provenisse. A questo punto, Ezra esplode e inizia a urlare in faccia al vicino: “Non sai nemmeno di che ca**o stai parlando. Cosa mi hai detto? Cosa mi hai appena detto?!”

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Pare che Miller fosse presente nella casa del vicino al piano di sotto, che fa parte di una band con Whitney Suters, una musicista che è molto amica di Miller.

“[Miller] indossava un giubbotto antiproiettile e fino a quel momento non avevo idea che [fosse] armato”, ha raccontato il vicino. “Sono stato colto alla sprovvista. Poi [lui] ha aperto la [sua] giacca, una grande giacca da sherpa, ha aperto un lato della [sua] giacca, si poteva vedere una pistola. Poi mi ha detto: ‘Parlare in questo modo potrebbe metterti in una situazione davvero seria.'”

Successivamente, secondo il vicino di casa, Miller ha indirizzato la sua attenzione sulla madre e il ragazzo affermando: “Ho parlato a lungo con tuo figlio e lui/lei ha molta energia. Ad un certo punto ti renderai conto che non avrai più alcun controllo su di lui/lei. Sono un essere elevato e sarebbe fortunato se qualcuno come me lo/la guidasse”. Poi Miller si è rivolto alla madre, che veste Goth, e pare l’abbia accusata di essere una strega e un vampiro, urlandole ripetutamente: “Vuoi bere il mio sangue? Fai!?”

Miller che ha recentemente cancellato il suo Instagram al momento è irreperibile, ma nel frattempo voci vicine a Warner Bros. confermano che l’attore non interpreterà più il supereroe DC e che molto probabilmente verrà sostituito, in questo senso l’introduzione del Multiverso potrebbe aiutare ad introdurre un nuovo Flash. Nel frattempo viene messa in dubbio l’uscita nei cinema nel 2023 del film The Flash, in cui Miller interpreta per la terza volta Barry Allen, dopo i cameo in Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad e il debutto ufficiale in Justice League, sia nella versione di Joss Whedon che in quella di Zack Snyder. Con un film da 200 milioni di dollari in ballo, Warner Bros potrebbe saltare l’uscita nelle sale e puntare direttamente sul servizio di streaming HBO Max e nel frattempo, come accaduto a Johnny Depp con “Animali fantastici”, in attesa che si calmino le acque escludere Miller dal film pur continuando a promuovere la pellicola. Nel frattempo, i fan hanno affollato social media con messaggi per sostituire il Flash cinematografico di (Miller) con l’amato Flash televisivo Grant Gustin, un’opzione che appare alquanto improbabile.

The Flash (2023)