Home Premio Oscar This Must Be The Place: esce finalmente in America il film di Paolo Sorrentino

This Must Be The Place: esce finalmente in America il film di Paolo Sorrentino

Dopo essere stato rinviato, il film con Sean Penn uscirà negli States a novembre, ottenendo la possibilità di concorrere agli Oscar: ma può davvero farcela?

pubblicato 3 Agosto 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 23:20

A fine 2011 parlavamo di “doccia fredda”: This Must Be The Place di Paolo Sorrentino non sarebbe uscito negli Stati Uniti, perché rinviato a data da destinarsi dalla Weinstein Company. Una decisione evidentemente dettata dal fatto che, viste le sue articolate campagne per gli Oscar, il machiavellico Harvey Weinstein aveva scommesso su altri film (azzeccandoci per l’ennesima volta, vedi alla voce The Artist).

Alcuni avrebbero scommesso su Sean Penn agli Oscar, ma il fatto di non avere neanche una sala americana esclude automaticamente un film dalla corsa verso i premi dell’Academy. “In realtà non sfuma nulla”, aveva dichiarato Nicola Giuliano di Indigo Film, “semplicemente il film di Sorrentino concorrerà l’anno prossimo”. Certo, This Must Be The Place uscirà finalmente in America il 2 novembre. Ma la sensazione è che Harvey non punti molto sul film.

Il cavallo su cui puntare quest’anno è senza ombra di dubbio The Master di Paul Thomas Anderson, e Weinstein a suo modo ha già iniziato la sua campagna: vedi lo spostamento di data da ottobre a settembre, l’ipotetica partecipazione a Venezia e l’attesa “snervante” di questa conferma che sta lasciando tutti in fibrillazione, “oscurando” il resto del cartellone (che pure ha un film di Malick: ricordate tutto il caos attorno alla presenza o meno di The Tree of Life a Cannes?).

Insomma: This Must Be The Place ha sì la sua opportunità di concorrere agli Oscar 2013, ma non crediamo sinceramente che si investirà tanto su di lui. A meno che Harvey non ci riservi qualche sorpresa: dopotutto era riuscito a strappare una nomination come miglior attrice protagonista a Michelle Williams per un piccolo film quale Blue Valentine. Con lui vale davvero il motto “mai dire mai”.

Fonte: EW

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