Home Trailer Una sterminata domenica: trailer del film premiato nella sezione Orizzonti di Venezia 80 (Al cinema dal 14 settembre)

Una sterminata domenica: trailer del film premiato nella sezione Orizzonti di Venezia 80 (Al cinema dal 14 settembre)

Tutto quello che c’è da sapere su “Una sterminata domenica”, il film di Alain Perroni premiato a Venezia 80 e al cinema con Fandango dal 14 settembre 2023.

14 Settembre 2023 14:03

Dopo la presentazione a Venezia 80, dove ha ricevuto il prestigioso Premio Speciale della Giuria Orizzonti, dal 14 settembre nei cinema d’Italia con Fandango il dramma Una sterminata domenica (An Endless Sunday) del regista Alain Parroni.

Una sterminata domenica – Trama e cast

La trama ufficiale: Brenda è incinta. Alex ha appena compiuto diciannove anni e sta per diventare padre. Kevin riempie la città con il suo nome. Ognuno tenta di lasciare il proprio segno nel mondo. Una catena ininterrotta di situazioni, paradossi e caratteri si alternano fra loro in una costruzione narrativa vicina a un anticonvenzionale romanzo di formazione. Sempre connessi tra loro, ronzano tra la campagna del litorale e la città eterna, tentando di resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo. Le singole esperienze che Alex, Brenda e Kevin vivono non sono una sequenza casuale di avventure, bensì gradini sulla scala del processo di orientamento, di crescita e maturazione. Le avventure sentimentali e la conquista dell’autonomia fanno da perno alle situazioni in cui Kevin e Brenda si invischiano, agendo d’istinto ma catalizzando passo dopo passo la corsa al grido “IO ESISTO” di Alex.

Il cast: Enrico Bassetti, Zackari Delmas, Federica Valentini e Lars Rudolph.

Curiosità sul film

  • Il film è una coproduzione Italia – Germania.
  • Alain Parroni dirige da una sua sceneggiatura scritta con Giulio Pennacchi e Beatrice Puccilli.
  • Il cast tecnico: Fotografia di Andrea Benjamin Manenti / Montaggio di Riccardo Giannetti / Scenografia di Marta Morandini / Costumi di Sara Cavagnini / Suono di Denny De Angelis & Giandomenico Petillo
  • Il film è una produzione Fandango, Alcor, Art me pictures, Road Movie con Rai Cinema, prodotto da Domenico Procacci, Laura Paolucci, Giorgio Gucci, Fabrizio Moretti e Wim Wenders.

Una sterminata domenica – Un progetto TorinoFilmLab

A Venezia 80 quattro titoli sviluppati nel contesto del TorinoFilmLab, laboratorio internazionale per lo sviluppo e la formazione di professionisti del cinema organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, sono stati presentati per la prima volta al grande pubblico e uno di loro si è aggiudicato il prestigioso Premio Speciale della Giuria Orizzonti.

A ricevere il premio della sezione omonima, incentrata sulle nuove tendenze estetiche ed espressive del cinema mondiale, è stato Una sterminata domenica – An Endless Sunday di Alain Parroni.

“La soddisfazione per il lavoro portato avanti dal TorinoFilmLab è enorme” dichiarano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, Presidente e Direttore del Museo Nazionale del Cinema “Anche questa volta abbiamo raccolto risultati straordinari. Inoltre, il fatto che un premio di questo prestigio sia andato a un film italiano è la conferma che il percorso internazionale tracciato dal Museo Nazionale del Cinema può portare innovazione e un ulteriore incentivo anche nel panorama cinematografico del nostro paese”.

Il film rappresenta il debutto alla regia di Parroni che ha preso parte nel 2018 al programma ScriptLab. Il film ha al centro due adolescenti e una giovane ragazza incinta che, in un anticonvenzionale romanzo di formazione, tentano di lasciare il proprio segno nel mondo ronzando tra la campagna del litorale e la città eterna, tentando di resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo. Il film è prodotto da Fandango (Italia), Alcor (Italia), Art me pictures (Irlanda), Road Movies (Germania) con Rai Cinema.

Il TorinoFilmLab è organizzato dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di Creative Europe – Programma MEDIA dell’Unione Europea.

Note di regia

 

La mia generazione è una questione di linguaggio. Raccontare la propria realtà nel 2023 è un atto tenero e prepotente che implica l’affronto delle profonde ambiguità, degli stereotipi e delle contraddizioni nella società mediatica in cui si è cresciuti. Siamo contaminati: bombardati da un reflusso di citazioni, da un agglomerato di immagini, da una simultaneità di informazioni ed emozioni provenienti dal cinema, da internet e dalla fotografia di massa. Se vivi in campagna, a 30 km da una delle più antiche città del mondo, sei comunque inondato da pellicole hollywoodiane, pop e anime giapponesi diffusi dalle tv generaliste, nonché da film di autori sconosciuti, scaricati da server remoti e sottotitolati approssimativamente. Offrire uno sguardo onesto richiede la messa in discussione dei linguaggi e dei media che le nuove generazioni utilizzano, così come i loro valori in relazione al mondo che li circonda. Alex, Brenda e Kevin non sono altro che il sogno di un adolescente preoccupato che si addormenta con lo smartphone in mano davanti la TV accesa a tutto volume 😉 [Alain Perroni]

Alain Perroni – Note biografiche

Alain Parroni (Photo by Alessandra Benedetti – Corbis/Corbis via Getty Images)

Alain Parroni, è nato il 14 febbraio, 1992 nella campagna romana. Si è diplomato in Arte della Grafica e della Fotografia esplorando le tecniche del Cinema d’animazione tradizionale.

Neo diciottenne, ha co-diretto un episodio di “AETERNA” di Leonardo Carrano, esponendo con lui al MAXXI di Roma. Nel 2017, il suo cortometraggio “ADAVEDE” viene presentato alla 32° Settimana internazionale della critica, ottenendo in seguito, riconoscimenti in tutto il mondo.

Dal 2018, inizia a sviluppare la sua prima opera nel contesto del Torino Film Lab. Nel 2023 vince il premio Solinas Experimenta Serie mentre lavora come fotografo con alcuni dei più importanti registi italiani.

Una sterminata domenica – La colonna sonora

  • Le musiche originali del film sono del compositore giapponese Shirō Sagisu (Kyashan – La rinascita, Shin Godzilla, Shin Ultraman).
  • Con una carriera che dura da circa 25 anni (ha cominciato a lavorare nei tardi anni 70), Sagisu è conosciuto particolarmente per aver prodotto alcuni fra i più popolari cantanti giapponesi, fra cui Misia, Satoshi Tomiie, e Ken Hirai. Sagisu ha anche lavorato come compositore di colonne sonore per diversi film e anime, tra cui sicuramente uno dei più importanti è la serie tv e i lungometraggi del Neon Genesis Evangelion di Hideaki Anno.

Elenco sale e date eventi

Una sterminata domenica – Il poster ufficiale