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Il caso Colpo di fulmine – Il mago della truffa: Cineblog intervista la Lucky Red

In seguito alla polemica ed al dibattito scatenatosi sulla scia del trailer italiano di I love you Phillip Morris (ribattezzato, oramai lo dovreste sapere, Colpo di fulmine – Il mago della truffa), abbiamo pensato di contattare direttamente la società che distribuirà la pellicola nelle sale del nostro Paese: la Lucky Red. In risposta ad una

di simona
pubblicato 9 Marzo 2010 aggiornato 2 Agosto 2020 03:40

In seguito alla polemica ed al dibattito scatenatosi sulla scia del trailer italiano di I love you Phillip Morris (ribattezzato, oramai lo dovreste sapere, Colpo di fulmine – Il mago della truffa), abbiamo pensato di contattare direttamente la società che distribuirà la pellicola nelle sale del nostro Paese: la Lucky Red. In risposta ad una nostra e-mail, abbiamo avuto il piacere di ricevere una telefonata da Francesca Capobianchi, Marketing Manager dello Studio, che si è dimostrata disponibilissima e molto felice di rispondere alle nostre domande.

Da parte di una casa di distribuzione com’è Lucky Red, che in passato ha distribuito in Italia svariate altre pellicole a tematica omosessuale (e che nei prossimi mesi porterà nelle sale anche il discusso Brotherhood, vincitore dello scorso Festival del Cinema di Roma), ci è sembrata strana quest’operazione di occultamento ai danni della storia d’amore gay alla base di I love you Phillip Morris
Distribuiremo anche The Kids Are All Right, altro film che parla di omosessualità, essendo incentrato sulle meccaniche famigliari di una coppia di lesbiche e dei loro due figli (diretto da Lisa Cholodenko e interpretato da Julianne Moore, Annette Bening, Mia Wasikowska e Mark Ruffalo; il film è stato recentemente applaudito tanto al Sundance, quanto alla Berlinale). Nessun occultamento, quindi. Nessun pregiudizio omofobo. Crediamo in questo film [Colpo di Fulmine, n.d.r. ], se così non fosse non ne avremmo acquistato i diritti e non avremmo scelto di distribuirlo nel nostro Paese. Non ci è stato regalato, non ci è capitato in sorte. Non siamo una major costretta a distribuire (ed eventualmente a modificare) anche pellicole in cui non crediamo. Lo abbiamo scelto perchè ci è piaciuto molto e siamo convinti sia molto bello.

Che cosa vi ha portati a cambiare il titolo in Colpo di fulmine – Il mago della truffa? Purtroppo in Italia siamo tristemente abituati a veder stravolti moltissimi titoli. Siamo fortemente contrari, ma ci piacerebbe capire il motivo alla base di queste scelte. (Un caso su tutti: il bellissimo Eternal Sunshine of the Spotless Mind, trasformato nell’orrido Se mi lasci ti cancello. E guarda caso, Jim Carrey era protagonista anche di quel film… povero Carrey, costretto ad essere ‘venduto’ solo come protagonista di commedie!)
Allora citiamo anche Il Profumo del Mosto Selvatico, che in originale era A Walk in the Clouds… In genere si cerca di adattare i titoli nella nostra lingua in modo da renderli più appetibili ad una fascia di pubblico più larga possibile. A volte si ottengono risultati poetici, altre volte no. In questo caso il cambiamento del titolo si è reso necessario a causa del nome ‘Phillip Morris’ che richiama immediatamente alla mente la nota marca di sigarette. Tra l’altro abbiamo distribuito in tempi relativamente recenti anche Thank you for Smoking, e avremmo finito per apparire come promotori del fumo. E’ conseguentemente scomparsa anche la parola ‘amore’, ma la prima parte del titolo è comunque ‘Colpo di Fulmine’.

I love you Phillip Morris

Cosa ci può dire in merito alla scelta di rimontare il trailer in modo che la storia d’amore fra i due protagonisti resti in secondo piano e – anzi – sembri quasi che Jim Carrey scelga di farsi passare per gay solo al fine di mettere in atto una delle sue colossali truffe?
Il film è una commedia brillante oltre che una storia d’amore, ci sono un sacco di gag molto divertenti. Abbiamo cercato di spingere maggiormente sul versante della commedia, perchè crediamo che possa richiamare più persone al cinema. Del resto non si può raccontare l’intera storia di un film in un trailer. Non siamo una Onlus e naturalmente ci piacerebbe che il film venisse visto da quante più persone possibile.

Non crede che in questo modo si corra il rischio che qualcuno possa rimanere deluso? Il trailer è fuorviante. Mi è capitato di vederlo al cinema venerdì sera, prima della proiezione di Shutter Island. Una coppia di signori anziani accanto a me ha commentato “ah, questo lo dobbiamo proprio venire a vedere, così ci facciamo quattro risate“. Non crede che poi, trovandosi ad assistere a baci omosessuali o a scene di sesso gay possano risentirsi e rimanere delusi perchè non attinente con quanto si aspettavano? Capitava lo stesso con Sweeney Todd: in molti non avevano capito si trattasse di un musical e durante la proiezione si sentiva spesso qualcuno sbuffare e commentare “che palle! Ma cantano ancora?”
Il film è molto bello e il pubblico ne uscirà comunque soddisfatto, non ci preoccupa che qualcuno possa restare deluso. Si è parlato molto delle tematiche di questo film, tanto su periodici e quotidiani, quanto on-line su siti come Cineblog, così come in televisione. E’ stato dato molto risalto alla pellicola, perciò si suppone che il pubblico sia informato e preparato.

I love you Phillip Morris Come mai Ewan McGregor è stato relegato in un angolino della locandina ed è quasi stato fatto scomparire del tutto dal trailer? In fondo è il co-protagonista, è un attore di successo e il suo nome avrebbe forse potuto aiutare ad attirare al cinema più pubblico, magari femminile.
Ci sono state diverse discussioni interne a questo proposito, ma alla fine abbiamo deciso di puntare tutto sul nome di Jim Carrey perchè Ewan McGregor non è considerato un ‘selling point’, nonostante il film di Polanski in uscita… (The Ghost WriterL’Uomo nell’Ombra n.d.r.)

A questo punto passiamo la palla ai nostri lettori e chiediamo loro di sbizzarrirsi nel commentare e nel farci conoscere il loro illuminato pensiero! Mentre in testa al post potete trovare il link al trailer italiano “incriminato”, potete vedere qui un trailer senza censure per fare i dovuti raffronti.

(Non ho registrato la telefonata, mi sono limitata a prendere qualche veloce appunto. Se dovessero esserci delle imprecisioni nella mia trascrizione della stessa, prego la Dottoressa Capobianchi di farmelo notare, in modo che io possa correggere quanto sopra. Grazie.)