Home Curiosità Space Captain Harlock – origini e storia del corsaro dello spazio che fa tappa a Venezia 2013

Space Captain Harlock – origini e storia del corsaro dello spazio che fa tappa a Venezia 2013

Oggi 3 settembre l’Arcadia di Capitan Harlock tornerà a solcare i cieli grazie alla proiezione al Lido del lungometraggio in CG Space Captain Harlock, scopri con Cineblog le origini e la storia di uno degli anime più amati di sempre.

pubblicato 3 Settembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 10:14

Oggi 3 settembre l’Arcadia di Capitan Harlock tornerà a solcare i cieli grazie alla proiezione al Lido del lungometraggio in CG Space Captain Harlock, scopri con Cineblog le origini e la storia di uno degli anime più amati di sempre.

Capitan Harlock si pone senza alcun dubbio tra gli anime che hanno fatto la storia dell’animazione televisiva giapponese, il suo creatore Leji Matsumoto nonostante astronavi, alieni e armi spaziali è riuscito a catturare appieno il fascino dei genere “piratesco” e a dargli una nuova connotazione molto prima dell’avvento de I Goonies, Il pianeta del tesoro Disney e del successo globale de I pirati dei Caraibi.

Vaga verso stelle lontane. Il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero. Vive la sua vita in uno spazio senza confini e senza domani, in armonia con le leggi dell’universo. Libero.

Il ritorno di Harlock in CG e 3D

Qualche mese fa abbiamo visionato il trailer di Space Captain Harlock, una rivisitazione in CG del classico manga / anime di fantascienza scritto e illustrato da Leiji Matsumoto e bisogna ammettere che nonostante l’entusiasmo che ha accompagnato l’annuncio del titolo, che sarà distribuito da Lucky Red il 1° gennaio 2014, noi siamo dell’idea che l’originale resti ad oggi inarrivabile.

Il nuovo look in CG di ultima generazione concepito per amplificare il 3D secondo noi non ha mantenuto intonso il fascino romantico dell’anime originale, regalando al film una estrema patinatura hi-tech, visivamente di grande impatto, ma concepita forse per le nuove generazioni cresciute a pane e videogames. Ci domandiamo a questo punto se invece non sarebbe stato meglio rischiare il tutto per tutto con un live-action e confezionare qualcosa di simile all’ottimo e recente Space Battleship Yamato?

Vedremo se la visione del film saprà fugare i nostri dubbi sull’operazione, ma visto che ci piace supportare e confutare ciò di cui parliamo, a seguire andremo ad esplorare il mondo creato da Matsumoto in cui un pirata misterioso sulla nave spaziale Arcadia viaggia attraverso lo spazio e lotta per la libertà.

L’universo è la mia casa… la voce sommessa di questo mare infinito mi invoca e mi invita a vivere senza catene…la mia bandiera è un simbolo di libertà.

Le origini di Capitan Harlock – manga, anime & background

Uchu Kaizoku Captain Harlock nasce nel 1976 come manga di fantascienza scritto e illustrato da Leiji Matsumoto, due anni dopo verrà prodotta una serie tv in 42 episodi targata Toei Animation che debutterà in Italia nel ’79 grazie alla Rai.

Capitan Harlock e il suo mondo nel corso degli anni sono stati sviluppati e occasionalmente rimaneggiati dallo stesso Matsumoto, per questo la serie tv originale del 1978 è stata concepita ed è da considerare un’opera autonoma e indipendente. Quando Harlock appare nel lungometraggio Arcadia della mia giovinezza, sequel della serie tv Capitan Harlock SSX: rotta verso l’infinito, il suo passato è stato modificato in modo significativo con Harlock sposato e ufficiale militare prima di diventare un pirata dello spazio. La morte di sua moglie Maya per mano dei conquistatori alieni della Terra gioca un ruolo importante nel trasformare Harlock da militare ligio al dovere a ribelle pirata spaziale. Il background di altri personaggi importanti, come la corsara Emeralda e il migliore amico Tochrio Oyama (il giovane protagonista di Galaxy Express 999), sono stati inoltre modificati secondo i nuovi retroscena di Harlock.

Quando le opere di Matsumoto hanno avuto nuova popolarità nel 1990 e l’autore ha iniziato a disegnare il manga Harlock Saga, ha cambiato ancora il passato di Harlock e il suo universo in questo caso in parte basato sul ciclo dei Nibelunghi di Wagner, modifica che ha reso necessaria una significativa rielaborazione di quasi tutti i personaggi originali in modo da rendere calzante storia. Harlock è solo un adolescente quando la Terra è conquistata e suo padre il Grande Harlock è il primo a intraprendere la “lotta per la libertà” narrata in L’Arcadia della mia giovinezza.

Gli inconfondibili tratti dati da Matsumoto ai personaggi di Capitan Harlock si possono ritrovare nella serie anime d’esordio Star Blazers (Corazzata spaziale Yamato) e anche in altri anime contemporanei ad Harlock come Galaxy Express 999 (1978) e uno dei nostri preferiti, il memorabile Starzinger, rivisitazione in chiave fantascientifica del classico della letteratura cinese Viaggio in Occidente.

Il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero. Vive la sua vita in uno spazio senza confini e senza domani, in armonia con le leggi dell’universo. Libero. (voce narrante)

La storia della prima serie – La regina Raflesia e le mazoniane

La trama è ambientata nel 2977, in cui il Governo Unificato della Terra guida un pianeta in cui regna la pace, ma anche l’indifferenza. L’uomo è stato sostituito da macchine che svolgono i lavori più pesanti. la Terra è stata prosciugata e le sue risorse sono ormai un vago ricordo. Harlock in questo scenario è considerato un fuorilegge e un grave pericolo per la stabilità di un governo basato su avidità e tornaconto personale, ma ci penserà il bellicoso pianeta Mazone a riportare la popolazione terrestre alla dura realtà, infatti una gigantesca sfera nera precipiterà sulla Terra annunciando l’imminente invasione delle mazoniane, una razza di bellissime donne aliene capeggiate dalla loro Regina Raflesia. Harlock e l’esercito di Raflesia intraprenderanno una lunga battaglia senza quartiere, combattuta mentre Harlock cerca di difendersi anche dalla sua stessa razza che intende distruggerlo ad ogni costo.

Gli abitanti della Terra in cui tempi lontani vivevano in un clima di prosperità. Pazienti e puntuali, numerosi robot emigravano su altri pianeti per ricavare le più svariate risorse e trasportarle sulla Terra. Il governo forniva gratuitamente alla popolazione tutto il necessario e nessuno più aveva bisogno di lavorare . Per prevenire agitazioni e sommosse, il governo faceva trasmettere in ogni abitazione radiazioni ipnotiche manipolando opportunamente le onde radio-televisive . Di conseguenza quasi tutti i terrestri erano mantenuti in uno stato di serenità incosciente. (voce narrante)

Harlock Saga – L’anello dei NibelunghiSpace Pirate Captain Herlock – The endless odyssey

Harlock Saga – L’anello dei Nibelunghi è un adattamento ad opera di Leji Matsumoto e in chiave fantascientifica dell’opera di mitologia norrena di Richard Wagner: L’anello del Nibelungo. Nel 1999 ne sono stati realizzati una serie di 6 anime un manga pubblicato in Italia con il titolo: “L’anello del Nibelungo”. [TRAMA]

Space Pirate Captain Herlock – The endless odyssey è una serie anime del 2002 in 13 anime diretta da Rintar? (Metropolis), ed è una libera rivisitazione dell’universo creato da Leiji Matsumoto. [TRAMA]

I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. (Phantom F. Harlock)

Il prequel – Cosmowarrior Zero

– Cosmowarrior Zero è una serie anime del 2001 in 13 episodi + 2 special creata da Leiji Matsumoto come prequel alla saga di Capitan Harlock ed uscita direttamente in DVD. [TRAMA]

Non credevo di dovere tante spiegazioni a uomini come voi, a uomini che hanno scelto di condividere i miei ideali condividendo gli stessi rischi. Mayu è preziosa quanto la Terra per me, e me ne sento ugualmente responsabile. È la figlia del mio migliore amico, l’uomo che in cambio di un dono straordinario fatto all’intera umanità ha chiesto soltanto che noi non abbandonassimo la sua creatura dopo la sua morte. Mayu è quindi un simbolo sacro per me; un simbolo che voi pure avete deciso di difendere anche a costo della vita, in nome della libertà. Se qualcuno di voi vuole riprendersi la sua parola è padrone di farlo. (Harlock all’equipaggio dell’Arcadia)

Lungometraggi d’animazione: Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza

Capitan Harlock – L’Arcadia della mia giovinezza è un lungometraggio anime del 1982 di Leiji Matsumoto che narra l’inizio della carriera di pirata del personaggio di Harlock. Gli eventi narrati in questo film culmineranno nella serie animata Capitan Harlock SSX che ne riprende e prosegue la trama. [TRAMA]

Se tu continuerai a credere ai tuoi sogni, niente nella tua vita sarà stato fatto invano. (Phantom F. Harlock, antenato di Capitan Harlock)

Il fan film live-action spagnolo

Il filmmaker spagnolo  Miguel Mesas ha realizzato un cortometraggio live-action ispirato a Capitan Harlock, un tributo molto suggestivo che mostra le notevoli potenzialità live-action del franchise.

Tadashi, questa è un’astronave pirata, non lo discuto. Però allo stesso tempo è anche la nostra casa: non ti sembra che sia stupido fare cerimonie anche a casa propria? Quando si chiede a ciascuno di fare il proprio dovere, la disciplina è ferrea; ma terminati gli impegni d’emergenza o di lavoro, ognuno può dormire, giocare o fare tutto ciò che vuole. L’universo è enorme e il nostro è un viaggio interminabile: lo capisci questo ora? (Harlock)

[SITO UFFICIALE]

Le colonne sonore

Le sigla italiane “Capitan Harlock / I corsari delle stelle” sono interpretate dal gruppo “La banda dei bucanieri” (Fabio Concato, Massimo Luca, Alberto Tadini, Ellade Bandini, Ares Tavolazzi e Vince Tempera).

Pubblicato nel 1979 il disco fu un notevole successo discografico, rimanendo in classifica per dieci settimane arrivando in seconda posizione. A proposito del testo all’epoca la RAI censurò la sigla nel taglio TV sostituendo i versi “Il suo teschio è una bandiera che vuol dire libertà, vola all’arrembaggio però un cuore grande ha” con una ripetizione di “Nel suo occhio c’è l’azzurro, nel suo braccio acciaio c’è, nero è il suo mantello, mentre il cuore bianco è“.

– La colonna sonora originale composta da Seiji Yokoyama è stata registrata con la Columbia Symphonic Orchestra diretta dal maestro Hiroshi Kumagai.

Ognuno di noi ha dentro di sé un mondo che custodisce gelosamente, un mondo che pochi riescono a comprendere. E così si chiude in un silenzio che è forza e debolezza nello stesso tempo e finisce per sentirsi isolato in una battaglia che richiede tutto e forse non dà nulla. (Harlock a Tadashi)

Curiosità sul personaggio

– Capitan Harlock e personaggi a lui legati sono apparsi in molte altre opere di Leiji Matsumoto tra cui Galaxy Express 999, Regina Emeralda e Galaxy Railways (spin-off di Galaxy Express 999), in quest’ultimo Harlock appare come jolly in un mazzo di carte da gioco.

– Capitan Harlock era originariamente destinato ad apparire in Space Battleship Yamato aka Star Blazers durante il loro viaggio di ritorno da Iscandar. L’idea è stata abbandonata per una serie di ragioni che probabilmente includevano il fatto che i diritti di Yamato erano all’epoca di proprietà del produttore esecutivo Yoshinobu Nishizaki.

– Nel gioco di ruolo Warhammer 40,000, il mitico Rogue Trader Solomon Haarlock è presumibilmente un mix tra il nome di Capitan Harlock e quello del Solomon Kane di Robert E. Howard. Un altro membro della dinastia Haarlock, Erasmus Haarlock, mostra una serie di somiglianze fisiche con Capitan Harlock: la capigliatura, un occhio destro mancante (rimpiazzato con un occhio cibernetico piuttosto che con una benda) e una cicatrice intorno all’occhio sinistro.

– In un episodio di Megas XLR (serie “mecha” in onda su Cartoon Network), una astronave con un capitano simile ad Harlock invita Coop e la banda a bordo della sua nave .

– Il cantante Glenn Danzig era uso indossare una maglietta di Capitan Harlock con teschio e ossa incrociate quando suonava nei Misfits .

– Il produttore di musica elettronica James Spinney usa “DJ Harlock”, come suo alias per la produzione e le performance dal vivo.

– La Eternity Comics, un’affiliata della Malibu Comics, ha prodotto un serie a fumetti americana basata su Capitan Harlock scritta da Robert W. Gibson e illustrata da Ben Dunn e Tim Eldred. La trama ha inizio due anni dopo gli eventi narrati in L’Arcadia della mia giovinezza, ignorando invece quelli di Capitan Harlock SSX  (pur prendendo in prestito da quest’ultimo alcuni elementi). La pubblicazione fu interrotta nel 1992 dopo che venne scoperto che la Malibu non aveva i diritti per utilizzare Capitan Harlock. Secondo quanto riferito, il presunto rappresentante per i diritti di Harlock con cui la Malibu stipulò una cessione era un truffatore.

– il personaggio di Yattaran è la caricatura di Kaoru Shintani, fumettista appassionato di modellismo aeronautico e assistente di Matsumoto.

Harlock non riesce ancora a credere che la terribile avventura possa aver raggiunto il suo epilogo. Continua a chiedersi sgomento: “Perché abbiamo vinto?”. Ma non riesce a dare una risposta precisa a questo perché. Pensa alla sterminata flotta mazoniana, che a volta appariva immensa come una galassia; all’esercito di Raflesia, efficiente e preciso come un orologio, guidato con un ordinamento ferreo e spietato; al suo minuscolo esercito, composto da quaranta pirati dilettanti, uniti da una forma di fraternità e di umana reciproca abnegazione. Ecco, ecco il perché che Harlock non riusciva a trovare. La spiegazione dei fatti più complicati la si trova a volte nelle spiegazioni più semplici, come nella nostra storia. (Voce narrante)

Fonte | Wikipedia