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La Città Incantata: recensione del capolavoro di Hayao Miyazaki di nuovo al cinema

Viaggio ne “La Città Incantata” di Hayao Miyazaki, con una recensione matura del capolavoro visionario, di nuovo al cinema con un nuovo doppiaggio italiano, dal 25 al 27 giugno 2014.

di cuttv
pubblicato 25 Giugno 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 03:15

Il viaggio alla ricerca della fiducia in se stessi non conosce limite di età, e per fortuna neanche quelli del razionale, ma se è di esplorazioni visionarie e incantate che sentite il bisogno, conviene approfittare del ritorno al cinema de La città incantata (Sen to Chihiro no kamikakushi) per scalare le vette del talento di Hayao Miyazaki a tutte le età.

Un viaggio nello stupore del meraviglioso, che contagia anche una bambina pigra e capricciosa come Chihiro, con il volto che non cela la rabbia di chi non ha abbastanza tempo per giocare, e la forza di reagire risvegliata dall’incontro con personaggi e circostanze decisamente fuori dall’ordinario.

Una ragazzina di 10 anni in viaggio con la famiglia, che invece di arrivare alla nuova casa per niente desiderata dalla piccola, finisce in uno strano mondo che somiglia ad un parco a tema abbandonato, abitato da antiche divinità (Kami) e spiriti (Rei), con un numero impressionante di ristoranti, dove i genitori (Akio e Yugo) si abbandonano alla cupidigia che li trasformerà in maiali (strizzando l’occhio al Pinocchio di Collodi), per mano della strega Yubaba.

Tutto questo mentre la ragazzina si imbatte negli spiriti che si rilassano alle terme, ispirate agli “yuyas” dell’infanzia di Miyazaki, e nell’enigmatico Haku, che si rivelerà un prezioso alleato nella lotta alla sopravvivenza che la giovane eroina deve ingaggiare per liberare i suoi genitori, destinati ad essere uccisi e mangiati.

La città incantata

Il frutto dell’immaginazione del grande maestro giapponese, quanto del folklore e la cultura pervasa di simboli divini e religiosi del suo paese, profondamente legati a madre terra, alla natura rigogliosa e misteriosa, per un film, liberamente ispirato al romanzo fantastico “Il meraviglioso Paese oltre la nebbia” di Kashiwaba Sachik, che ha sedotto ogni genere di pubblico, di diversa età, cultura e fede.

La città incantata realizzata dallo Studio Ghibli con disegni, protagonisti e ambientazioni, disegnati a mano e scannerizzati, lasciando al computer le rifiniture, e ad un sistema per la gestione del colore il compito di verificare e uniformare la quantità delle tonalità modificate.

Una tecnica che accresce la potenza visiva delle immagini, insieme alla bellissima partitura sonora di Joe Hisaishi, come nella scena del treno che scivola sull’acqua, preso da Chihiro per recarsi dalla strega Zeniba e salvare Haku, mentre le siede accanto lo spirito Senza volto di Kaonashi, la divinità vagabonda che incarna il Giappone contemporaneo.

La città incantata

Quel capolavoro dal successo senza precedenti, che ha conquistato il mondo, l’Orso d’oro al Festival di Berlino, l’Oscar come miglior film d’animazione, incassando 200 milioni di dollari solo in patria (con un investimento di 19 milioni).

Soprattutto, il successo che ha convinto Miyazaki a tornare a lavoro, dopo il forte esaurimento fisico e psicologico seguito alla Principessa Mononoke, accantonando l’idea di ritirarsi (la prima di una lunga serie), e continuando a regalarci perle di talento visionario, sino a Si alza il vento (Kaze atchinu – The Wind Rises), l’ultimo film di Miyazaki prima del ritiro definitivo, presentato all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, che arriva nelle nostre sale cinematografiche il prossimo settembre.

Le avventure di una piccola eroina in grado di conquistare chiunque, che torna nei cinema italiani per una tre giorni bramata da grandi e piccini, distribuita da Lucky Red con un nuovo doppiaggio più fedele all’originale giapponese, e una nuova voce per la piccola Chihiro, doppiata dalla tredicenne Vittoria Bartolomei, che ha già diviso gli animi di fan nostalgici del vecchio doppiaggio e curiosi del nuovo, sui social network dello Studio Ghibli.

Voto di cut-tv’s: 10

La città incantata (千と千尋の神隠し Sen to Chihiro no kamikakushi, Giappone 2001-2014) di Hayao Miyazaki. Distribuito di nuovo al cinema da Lucky Red con un nuovo doppiaggio italiano, il 25, 26 e 27 giugno 2014 (prima di arrivare in dvd il prossimo ottobre).

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