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La torre nera: Matthew McConaughey e Idris Elba parlano del film

Matthew McCounaghey e Idris Elba parlano dei loro personaggi nell’adattamento cinematografico de “La torre nera” di Stephen King.

pubblicato 15 Luglio 2016 aggiornato 18 Gennaio 2024 16:10

Con le riprese dell’adattamento La Torre Nera in pieno corso a New York, Entertainment Weekly ha dedicato la copertina dell’edizione speciale Comic-Con ai protagonisti Idris Elba e Matthew McConaughey che intervistati hanno fornito nuovi dettagli sui loro personaggi.

Entertainment Weekly ha avuto modo di trascorrere una settimana sul set de La torre nera dove hanno appreso che questo film sarà un “remix” dei romanzi di Stephen King che fornirà un nuovo “racconto cinematografico di origine”.

EW ha parlato con Idris Elba che ha offerto qualche informazione su Roland rivelando che quando lo incontriamo nel film ha “dimenticato il volto di suo padre”, una frase tratta dai romanzi che indica un personaggio che ha perso la sua strada.

[quote layout=”big”]Quando incontriamo Roland è un po’ perso. E’ stato in giro per un lungo periodo di tempo, così si sente sicuramente come un uomo..confuso. Come se avesse dimenticato il suo scopo. Lui è un difensore.[/quote]

Roland incrocia la strada di un ragazzo di nome Jake Chambers (Tom Taylor), che vive nel nostro mondo e possiede un potente dono psichico noto come “The Shine / La luccicanza”. L’Uomo in Nero vuole sfruttare questo potere per trovare nuovi mondi da distruggere, con Roland che trova un nuovo scopo nella protezione di questo ragazzo come spiega Idris Elba.

[quote layout=”big”]Fino a quando incontra Jake lui non ha davvero nulla in cui credere. E’ come prigioniero e libera la sua anima difendendo il ragazzo.[/quote]

Il casting di Idris Elba come “Il Pistolero” è stato piuttosto controverso dal momento che questo personaggio è raffigurato come un uomo bianco nei romanzi originali. Il casting ha ricevuto la benedizione di Stephen King in persona, che ha anche elogiato l’attore in una recente intervista. Quando gli è stato chiesto di interpretare questo personaggio Idris Elba ha rivelato la sua gioia nell’aver vinto il ruolo.

[quote layout=”big”]Sono rimasto basito. Ero emozionato per aver ottenuto questo lavoro. Ero entusiasta perché, si sa, rappresenta in un certo senso un’alternativa visto che Roland è descritto come un uomo bianco, ma anche perché era la possibilità di interpretare l’eroe in un film d’azione e io non faccio molti film in questo ruolo. Non ho fatto molti film d’azione. Mi piace portare un po’ di profondità e dare realismo a questo tipo di personaggio. E’ divertente e ringrazio Nik davvero per questo. Quindi ho detto rendiamolo un po’ più commerciale se vi piace, ma rendiamolo anche fottutamente profondo come se stessimo facendo un film indipendente. E’ un personaggio iconico e voglio farlo bene. Non bisogna affrontarlo come un grosso problema. Non ci dovrebbe essere alcuna differenza. Il personaggio che è stato scritto nella fantasia di Stephen, potrebbe essere di qualsiasi colore. E come in un’opera d’arte, lo vedi con il mio volto o lo immagini come un uomo bianco, non credo che faccia alcuna differenza. Penso che ciò che è grande è che si tratta di percepire la cosa in termini di una società senza differenze di colore. La gente deve solo pensare “se è un buon attore, è un buon attore”.[/quote]

Il sito ha anche incluso la descrizione di una scena, in cui il Roland di Gilead di Idris Elba è in piedi sul tetto del Dixie Pig, un “luogo di passaggio” a New York dove creature provenienti da altri mondi si possono nascondere come esseri umani. La scena è stata girata presso il Werdmuller Center, un ex centro commerciale a Città del Capo in Sudafrica. Ci sono anche altri attori “in agguato nell’ombra” che fanno parte dei Taheen, creature metà demoni e metà umane che si celano sotto le sembianze di esseri umani.

La scena segue Roland che entra in una stanza del Dixie Pig con centinaia di scalpi che i Taheen utilizzano per mascherarsi come esseri umani. Roland stende un Taheen con il calcio della pistola, sparando con la sua arma solo quando è assolutamente necessario. Roland terrorizza con uno sguardo un Taheen descritto come un uomo di mezza età, la sua reputazione come l’ultimo Pistolero lo precede. Idris Elba ha parlato nell’intervista di questa efficienza nell’agire del suo Roland.

[quote layout=”big”]E’ solo molto efficiente in questo senso. Sai, se si può ripulire una stanza con cinque proiettili invece che sei, lo farà. C’è un elemento mistico in lui. Ha circa 200 anni. E’ stato in giro per un lungo periodo di tempo e ha una connessione profonda con la natura sovrannaturale del film. E’ del tutto connesso. Quando lo incontriamo Roland è un un uomo molto stoico e non vuole parlare, ma quando si arriva a conoscerlo, lui sa davvero molto sulla vita e la storia del suo mondo, e sa molto del modo in cui L’Uomo in Nero opera. E’ molto addentro è ciò è anche frustrante, perché non lo può catturare.[/quote]

Il sito ha anche rivelato nuovi dettagli sul Walter di Matthew McConaughey, meglio noto come L’Uomo in Nero. L’attore ha parlato del suo approccio al ruolo di Walter in questo film o se volete a Randall Flagg in L’ombra dello scorpione, che sono in sostanza la stessa persona. Il sito rivela che il personaggio non sarà indicato come Randall Flagg in questo adattamento e nella sua ricerca per trovare e distruggere la Torre nera che funge da portale al centro di molte dimensioni. Matthew McConaughey ha parlato dell’interpretare il suo primo ruolo da villain a tutto tondo.

[quote layout=”big”]Beh lui in realtà è un uomo. Volevano renderlo molto umano e radicarlo nella realtà. Ovviamente ci sono proporzioni mitiche del bene e del male in Walter, ma non volevamo andare troppo nel fantastico. Avrebbe cancellato l’umanità. Così Walter, per me, è un uomo che porta alla luce ipocrisie. Sai lui non è letteralmente il diavolo, ma sono sicuro che all’inferno si penserebbe a lui come al diavolo. Penso che avrebbe agito come il diavolo. C’è una strofa di una grande canzone dei Black Sabbath che si adatta molto al tipo: “Seguimi ora e non rimpiangerai la vita che conducevi prima che c’incontrassimo”.[/quote]

Stephen King ha già confermato che il film avrà inizio come l’incipit del primo romanzo: “L’uomo in nero fuggì nel deserto e il Pistolero lo segui…”. Si è accennato al fatto che mentre Roland pensa di dare la caccia a Walter, in realtà stia andando dritto in una trappola tesa da L’Uomo in Nero, che è responsabile della distruzione di tutto ciò a cui Roland teneva. Mentre Roland odia veramente Walter, Matthew McConaughey ha rivelato che Walter invece ha rispetto per Roland.

[quote layout=”big”]Ho una venerazione per lui. E’ davvero l’unico vero avversario che ho. Io porto alla luce ipocrisie e lui è la cosa più vicina alla purezza che ci sia. E’ la sua persistenza, la resilienza di essere buono e altruista. Lui è molto prezioso per me. Quasi non voglio vederlo andare via. Tante volte lo spingo attraverso la magia, quasi come l’uomo all’angolo del ring per un pugile. ‘Andiamo…ci puoi riuscire…resta in gioco”. Questo perché voglio tenerlo, voglio mantenere vivo il suo desiderio di vendetta e di trovarmi. Voglio tenerlo vitale sai? il mio volere, il mio bisogno, la mia missione è quella di abbattere la Torre. Il mio amore, la mia adorazione, la mia musa, la mia ombra è Roland.[/quote]

Roland disprezza Walter perché ha precedentemente distrutto il Medio-Mondo e ucciso tutti i Pistoleri a cui voleva bene. Se Walter compie la sua missione e distrugge la Torre nera, ognuna delle dimensioni che si incontrano in questo luogo mitico verrano distrutte. Matthew McConaughey ha parlato dei piani di Walter e il suo pescare nell’oscurità per portarli a compimento.

[quote layout=”big”]Tutti gli spazi vuoti tra i mondi sono pieni di oscurità e di male. Abbattere la Torre e avere un posto accanto al Re Rosso, questi sono i miei piani.[/quote]

Una nuove immagine di Matthew McConaughey nei panni di Walter lo mostra presso il Dixie Pig dove è ambientata la scena che via abbiamo precedentemente descritto con Roland che incute terrore ai Taheen che arrivano ad inchinarsi di fronte a lui. Mentre i Taheen sono governati da Walter, L’Uomo in Nero è governato dal Re Rosso, descritto come una “entità simile a Dio” che verrà risuscitata per governare sul caos se e quando la Torre nera verrà distrutta. Possiamo vedere un occhio rosso incandescente nella foto, si tratta di un simbolo del Re Rosso noto come “Sigul”, visibile anche su una catena che Walter porta al collo.

[quote layout=”big”]Si, questo non è nient’altro che il talismano del re. Non volevo fosse coperto dagli indumenti.[/quote]

Walter è giunto al Dixie Pig alla ricerca di Jake Chambers, la cui capacità conosciuta come “The Shine” potrebbe essere utilizzata per abbattere le “travi trans-dimensionali” della Torre Nera. Walter è in visita da Sayre, che presiede la Dixie Pig e viene descritto come un “Uomo Basso di alto rango”. Nell’articolo viene rivelato che Walter è abbastanza annoiato quando il film ha inizio costretto a far visita ogni giorno in un’altra dimensione e in un luogo conosciuto come Devar-toi, un “quartiere in stile Norman Rockwell dove vengono tenuti i sensitivi catturati fino a che non possono essere ridotti in schiavitù per aiutare a distruggere la Torre”. Matthew McConaughey ha parlato dei progressi di Walter e di come Walter ha bisogno di trovare il “Frangitore” di nome Jake per completare la sua missione.

[quote layout=”big”]Sono in casa base, la Centrale Frangitori, dove eseguo il rituale quotidiano di scegliere i bambini da poter controllare. E’ diverso tempo che fanno questo, ma non sono mai stati in grado di abbattere la Torre. Gli hanno dato degli scossoni, è venuta giù polvere e qualche masso, ma in realtà non hanno ancora trovato un Frangitore abbastanza potente che sia in grado di abbatterla. Quindi attraverso il rituale quotidiano di abbattere questo proverbiale albero. Aver individuato Jake è una grande notizia! Primo perché questo è quello che mi serve per concludere il lavoro. Secondo perchè è una gita per me, è molto tempo che non visito quel luogo. Al diavolo piace New York. Si va per fare festa, un po’ lavoro da detective, trovare il ragazzo con “la luccicanza”, portarlo indietro e usarlo![/quote]

Non si sa quanto ancora dureranno le riprese, ma il film ha già una data di uscita fissata al 17 febbraio 2017. Il cast di supporto include anche Abbey Lee, Katheryn Winnick e Michael Barbieri. Nikolaj Arcel dirige da una sceneggiatura adattata da Akiva Goldsman e Jeff Pinkner.

 

 

Fonte: Movieweb

 

 

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