Home Curiosità Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi – trailer italiano del film di Werner Herzog

Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi – trailer italiano del film di Werner Herzog

Il nuovo documentario di Werner Herzog porta al cinema l’affascinate indagine di origini, sviluppi e possibili futuro di Internet

di cuttv
pubblicato 12 Settembre 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 05:51

L’universo digitale, virtuale e parallelo di Internet, in circa mezzo secolo ha connesso le nostre esistenze ad una rete di connessioni, tale da dilatare le frontiere della percezione spazio-temporale, insieme a quelle dei nostri limiti.

Una rete talmente estesa e complessa, da penetrare in ogni aspetto della nostra vita, con vantaggi notevoli e pericoli insidiosi, sin da quando nel 1969 ha mosso i suoi primi passi con Arpanet, prendendo il nome dalla società americana Arpa, Advanced Research Project Agency, che l’ha progettata per scopi militari, anche se l’Italia si sì è collegata per la prima volta ad Internet il 30 aprile 1986, mentre altre reti di computer già collegavano aziende e università. 

Il mondo digitale edificato da strani individui e derive affascinanti che, un cacciatore acuto e disincantato della bellezza delle contraddizioni umane come Werner Herzog, ha reso protagonista del suo nuovo documentario Lo and Behold – Internet: il futuro è oggi (Lo and Behold, Reveries of the Connected World, Stati Uniti/2016/98′)

Suddividendo la sua ricognizione in dieci snodi e approcci del “connected world” in cui viviamo, il grande regista tedesco di capolavori come Aguirre, furore di Dio (Aguirre, der Zorn Gottes, RFT/Perù/Messico, 1972) e Fitzcarraldo (RFT, 1982), indaga origini, sviluppi e possibili futuro di internet, mettendo lo spettatore davanti a meraviglie e pericoli della sua dipendenza.

Il documentario si apre con Leonard Kleinrock, professore di informatica all’UCLA di Los Angeles, guida ideale alla scoperta della stanza 3420, ovvero il luogo a cui si fa risalire la nascita della rete, ma lascia a Ted Nelson, che ha coniato il termine “ipertesto”, il compito di raccontare come il linguaggio HTML abbia in realtà tradito la concezione originaria di ipertesto in rete, non sfruttandone appieno le potenzialità. 

Il viaggio incontra anche abili hacker del calibro di Kevin Mitnick e imprenditori come Elon Musk, cofondatore di PayPal, amministratore delegato di Tesla Motors e della SpaceX a lavoro perper il futuro approdo dell’uomo su Marte.

Il documentario di Werner Herzog, prodotto da Saville Productions e Tree Falls Post, presentato al Biografilm Festival di Bologna e distribuito nelle sale USA il 19 agosto 2016, arriva nelle nostre a partire da giovedì 6 ottobre 2016 con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection ma, se rischia di deludere i fedelissimi del talento visionario del maestro, sicuramente offrirà un bel viaggio a parecchi.