Home Horror 10 film horror anni novanta da guardare ad Halloween 2023

10 film horror anni novanta da guardare ad Halloween 2023

Blogo ha ripescato 10 film horror degli anni novanta, per una selezione di titoli tra cui scegliere e da gustare in una ideale maratona per Halloween 2022.

pubblicato 31 Ottobre 2022 aggiornato 11 Ottobre 2023 11:23

Proseguiamo la nostra selezione di film per la nostra personale maratona horror di Halloween con dieci titoli anni novanta. Stavolta partiamo da Sospesi nel tempo, un gioiellino dark che ha segnato il debutto americano di Peter Jackson, con un meraviglioso Michael J. Fox imperdibile nei panni di un vero ma al contempo truffaldino medium che si ritrova alle rese con un serial-killer sovrannaturale. Nella nostra lista trovate tra gli altri anche l’imperituro classico Il mistero di Sleepy Hollow, una fiaba dark con un Tim Burton in gran forma che incarna Halloween nella sua forma più goticheggiante; i grotteschi vampiri mesoamericani di Robert Rodriguez e Quentin Tarantino del cult Dal tramonto all’alba;  gli orrori lovecraftiani narrati da  John Carpenter ne Il seme della follia; l’immancabile episodio Il cavaliere del male della serie Racconti della Cripta (per il sottoscritto un classico di Halloween) e qualche outsider come l’horror psicologico Allucinazione perversa con un giovane Tim Robbins e un Macaulay Culkin che quell’anno sarà anche protagonista del classico Mamma ho perso l’aereo.

1. Sospesi nel tempo (1996)

Gioiellino sottovalutato e non molto conosciuto rispetto ad altri titoli del regista premio Oscar Peter Jackson, qui al suo primo film hollywoodiano. Sospesi nel tempo aka The Frighteners è una commedia horror sovrannaturale perfetta da includere in un maratona di film da guardare ad Halloween. Il film è interpretato da Michael J. Fox meglio noto come il Marty McFly di Ritorno al futuro, Jeffrey Combs aka Herbert West dei film di Re-animator, John Astin aka Gomez della Famiglia Addams, Dee Wallace (Le colline hanno gli occhi, L’ululato, Cujo, Critters, E.T.), Jake Busey figlio del noto attore Gary Busey e in un cameo “cimiteriale” Ronald Lee Ermey che riprende il ruolo dell’iconico sergente maggiore Hartman del film Full Metal Jacket. “Sospesi nel tempo racconta la storia di Frank Bannister (Fox), un architetto che dopo la morte di sua moglie sviluppa abilità psichiche che gli consentono di vedere, ascoltare e comunicare con i fantasmi. Inizialmente usa le sue nuove abilità per fare amicizia con i fantasmi, che poi manda a perseguitare le persone in modo da poter intervenire, dietro pagamento, e risolvere la situazione con finti esorcismi. Nel frattempo sulla scena fa la sua comparsa lo spirito di un assassino seriale che spinge Frank a indagare su questa nuova e malevole presenza in grado di colpire vivi e trapassati. Jackson e la sua partner di scrittura e nella vita Fran Walsh hanno concepito l’idea per “Sospesi nel tempo” durante la fase di scrittura della sceneggiatura di Creature dal cielo. Il produttore esecutivo Robert Zemeckis ha assunto il duo per scrivere la sceneggiatura, con l’intenzione originale di dirigere egli stesso  “Sospesi nel tempo” come spin-off della serie televisiva Racconti della cripta. Con la prima bozza di Jackson e Walsh presentata nel gennaio 1994, Zemeckis ha passato la regia a Jackson, rimanendo a bordo come produttore. Gli strepitosi effetti visivi del film sono stati creati dalla Weta Digital, azienda che Jackson aveva fondato tre anni prima.

2. Dal tramonto all’alba (1996)

Potevano mancare i vampiri ad Halloween? 1996, l’accoppiata Rodriguez/Tarantino fa squadra per l’horror Dal tramonto all’alba,  digressione splatter/ pulp del genere “vampire”, una divertente commistione di western e road-movie e un omaggio al claustrofobico cinema d’assedio di Carpenter. Su schermo un cast memorabile che oltre allo stesso Tarantino, qui in veste di sceneggiatore e co-protagonista, sfoggia anche la Juliette Lewis di Assassini nati, l’Harvey Keitel de Il cattivo tenente e un George Clooney ormai avviato verso una fulgida carriera da sex-simbol. Serial killer, sacerdoti spretati, un nido di vampiri che è insieme un tempio sacrificale, una bettola per camionisti e un bordello di confine. Rodriguez dirige un fumettone sanguinolento e fracassone da antologia condito da grotteschi vampiri, ironia in puro stile Sam Raimi e cliché del genere tutti rispettati: croci, aglio, acqua santa, luce del sole e decapitazione uguale a morte certa per i succhiasangue. Da segnalare il cameo del mago degli effetti speciali Tom Savini, davvero spassoso il suo Sex Machine.

3. Il seme della follia (1994)

Solo il maestro John Carpenter poteva trasporre in pellicola gli innominabili orrori partoriti dalla mente dello scrittore H.P. Lovecraft e farne un film di genere perfettamente fruibile e riconoscibile che trasformerà il vostro Halloween in un incubo ad occhi aperti. L’investigatore privato John Trent, interpretato da un bravissimo Sam Neill, viene incaricato di trovare lo scrittore scomparso Sutter Cane e questa ricerca lo porterà sull’orlo di un abisso di follia e orrore che preannuncia l’apocalisse. Il seme della follia è una delle migliori prove di Carpenter che conclude la sua Trilogia dell’Apocalisse iniziata nel 1982 con La cosa e proseguita nel 1987 con Il signore del male.

4. Il mistero di Sleepy Hollow (1999)

Il mistero di Sleepy Hollow è un gioiellino di stampo gotico/sovrannaturale diretto da Tim Burton vagamente basato sul racconto di Washington Irving del 1820 “La leggenda di Sleepy Hollow”, per gli americani diventato un classico di Halloween. La trama segue l’agente di polizia Ichabod Crane (Johnny Depp) inviato da New York per indagare su una serie di omicidi nel villaggio di Sleepy Hollow perpetrati da un misterioso Cavaliere senza testa. Il film oltre a Johnny Depp (Edward mani di forbice) è interpretato da Christina Ricci (La famiglia Addams) affiancati da Michael Gambon, futuro Albus Silente della saga di Harry Potter, Casper Van Dien (Starship Troopers – Fanteria dello spazio), l’icona horror Christopher “Dracula” Lee, Jeffrey Jones (Beetlejuice, Ed Wood) in ruoli di supporto e Christopher Walken nei panni del Cavaliere senza testa. Nel 1993 il film ancora nelle prime fasi di sviluppo vedeva designato alla regia il mago degli effetti speciali Kevin Yagher, noto all’epoca per il trucco di Freddy Krueger e la regia di Hellraiser – La stirpe maledetta. La primissima bozza della sceneggiatura scritta da Andrew Kevin Walker (Wolfman) presentava “Il mistero di Sleepy Hollow” come un film slasher a basso costo. I disaccordi con la Paramount hanno portato Yagher ad occuparsi solo di trucco ed effetti speciali del film e Burton ad essere assunto per dirigere nel giugno 1998. Il film ha incassato oltre 200 milioni di dollari nel mondo e grazie ai meravigliosi costumi candidati all’Oscar di Colleen Atwood e all’immersiva scenografia di Rick Heinrichs e Peter Young premiata con un Oscar, “il mistero di Sleepy Hollow” è diventato uno dei moderni classici di Halloween.

5. I racconti della cripta – Il cavaliere del male (1995)

“Brayker custodisce l’ultima di sette potenti chiavi in grado di proteggere il mondo dalle forze del male…ma le altre sei sono nelle mani del diabolico Collezionista”. Altro film che resta uno dei nostri baluardi per quanto riguarda Halloween, Il cavaliere del male è un lungometraggio legato ai film e alla serie tv I racconti della cripta, infatti presenta scene con il Guardiano della Cripta all’inizio e alla fine del film. A differenza degli episodi della serie HBO, la storia non è stata adattata dalle pagine degli iconici fumetti horror EC Comics. La prima bozza della sceneggiatura del regista Tom Holland era stata concepita come un sequel dell’originale La bambola assassina (1988), ma poi Holland abbandonò. Successivamente la sceneggiatura è passata nelle mani prima dello sceneggiatore Mark Carducci (Pumpkinhead) e poi della regista Mary Lambert (Cimitero Vivente) e infine quando finalmente è arrivata sulle scrivania della Silver Pictures di Joel Silver, è stata scelta per essere il secondo di una trilogia di spin-off cinematografici de “I racconti della cripta” che però si fermeranno al secondo capitolo, Bordello di Sangue.

6. Allucinazione perversa (1990)

Allucinazione Perversa uscito nel 1990 e diretto da Adrian Lyne (Attrazione fatale, 9 settimane e 1/2, Flashdance) vede protagonista Tim Robbins nei panni di un veterano del Vietnam traumatizzato dalla guerra e dalla perdita del suo giovane figlio. Il suo disagio comincerà a manifestarsi con dei violenti flashback e visioni di terrificanti demoni. Thriller-horror psicologico di gran pregio che gioca con il labile confine tra realtà e frutto dell’immaginazione. La storia era stata scritta da Bruce Joel Rubin nei primi anni settanta e il titolo originale Jacob’s Ladder, si rifà al passo della Bibbia (Genesi 28,12) che dice: [Giacobbe] fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa.”. Il film che potrebbe rivelarsi una scelta piacevolemente alternativa per Halloween, ha ispirato i videogiochi horror della serie Silent Hill e nel 2019 ne è stato realizzato un remake diretto da David M. Rosenthal (La Fine), scritto da Jeff Buhler (Pet Sematary) e Sarah Thorpe. e interpretato da Michael Ealy (The Intruder).

7. Scream (1996)


L’originale Scream del 1996 è stato una piacevole sorpresa con il compianto Wes Craven che giocando con gli stereotipi del genere slasher, impostati da classici come Venerdì 13 e Halloween, crea un nuovo serial-killer mascherato, incassa 173 milioni di dollari da un budget di 15 milioni e lancia un franchise di successo composto da quattro sequel, che seppur godibili non toccheranno le vette dell’originale per qualità e incassi, a cui si è aggiunta nel 2015 una intrigante serie tv antologica che conta al momento tre stagioni.

8. Aracnofobia (1990)

Con un titolo che parla da solo, e si ispira alla omonima fobia che consiste un una irrazionale paura dei ragni, Aracnofobia ha debuttato nei cinema nel 1990 e ha segnato anche il debutto alla regia del produttore Frank Marshall da una sceneggiatura di Don Jakoby e Wesley Strick. Il film con protagonisti Jeff Daniels e John Goodman segue una piccola città della California che viene invasa da una specie di ragno particolarmente aggressiva e pericolosa. Steven Spielberg è stato coinvolto nello sviluppo del film ed è stato produttore esecutivo con Frank Marshall. Aracnofobia non è un horror a tutto tondo, la sceneggiatura è stata scritta infondendo black humour alle situazioni affinché il film potesse fruire di un pubblico trasversale, famiglie incluse. Il regista Frank Marshall voleva che il film ricordasse il classico Gli uccelli di Alfred Hitchcock: “Alla gente piace avere paura ma ridere, come sulle montagne russe. Nessuno vuole essere terrorizzato”. Aracnofobia ha generato un videogioco per Amiga, Amstrad CPC, Commodore 64 e DOS; Nicholas Edwards ha scritto un romanzo basato sulla sceneggiatura del film e la Hollywood Comics (un marchio di Disney Comics) ha pubblicato un adattamento a fumetti del film, scritto da William Rotsler con disegni di Dan Spiegle.

9. Dracula di Bram Stoker (1992)

Halloween con il classico Dracula di Bram Stoker portato sullo schermo da Francis Ford Coppola, che pur raccontando l’ossessione amorosa del conte Vlad Tepes (Gary Oldman) ha i suoi momenti “horror” e il più impressionante è quando scopriamo il vero aspetto di Dracula, un gigantesco e mostruoso pipistrello umanoide che alla vista della croce si trasforma in un’orda di ratti. Una curiosità riguardo il dietro le quinte del film: Durante la pre-produzione del film, Francis Ford Coppola ha avuto l’idea che, in presenza di un essere come un vampiro, le leggi della fisica non funzionano correttamente. Ecco perché le ombre spesso agiscono indipendentemente dalle figure che le proiettano, perché i topi possono correre lungo un soffitto capovolti e perché il liquido gocciola vero l’alto. Dracula ha incassato 215 milioni di dollari da un budget di produzione di 40 milioni di dollari. È stato nominato per quattro Oscar: migliori costumi, miglior montaggio sonoro, miglior trucco e Miglior scenografia vincendo tre statuette e mancando solo quella per la scenografia che ando a “Casa Howard”. La colonna sonora è stata composta da Wojciech Kilar e il tema dei titoli di coda “Love Song for a Vampire”, scritto ed interpretato da Annie Lennox, è diventato un successo internazionale.

10. L’armata delle tenebre (1992)

Con L’armata delle tenebre l’horror grottesco dell’originale Evil Dead e le atmosfere surreal-oniriche del sequel-remake Evil Dead 2 lasciano il posto ad un’epopea fantasy a tinte horror, dove l’eroe per forza Ash di Bruce Campbell si confronta con il suo alter ego malvagio Evil Ash e il suo esercito di scheletri, sullo sfondo di un medioevo alternativo popolato di mostri e demoni. Il finale originale in cui Ash tenta di tornare al suo tempo originale finendo invece un’Inghilterra post-apocalittica è stato ritenuto troppo deprimente dal pubblico delle proiezioni di prova, così la Universal ha ordinato un nuovo finale, che era più eroico e prevedeva una sparatoria all’S-Mart dove Ash salva e conquista la ragazza. Questa ultima versione è stata proiettata nelle sale, mentre un Director’s Cut più lungo che includeva il finale cassato dallo studio è stata pubblicato contemporaneamente. Tuttavia, la serie tv Ash vs. Evil Dead continua il racconto della versione cinematografica, che è quindi considerata la versione canonica. Quel finale alternativo in cui Ash si risveglia in un futuro post-apocalittico era stato scritto in modo che Sam Raimi e Bruce Campbell potessero preparare il terreno per un Evil Dead 4 ambientato in un futuro in cui Ash guida dei robot contro i Deadites.

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