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45 curiosità che forse non sapevate su Kevin Costner

I ruoli rifiutati, le sue passioni, i film, dalla sfortuna de Il Grande Freddo all’Oscar con Balla Coi Lupi…

di carla
pubblicato 18 Gennaio 2012 aggiornato 28 Agosto 2020 14:47

Il 18 gennaio 1955 nasceva Kevin Michael Costner, attore, regista, produttore cinematografico e musicista. Oggi Cineblog gli fa tanti auguri di buon compleanno e vi regala qualche curiosità.

    – Ha lontane origini tedesche, irlandesi e Cherokee (il nonno era mezzo Cherokee, discendente di una popolazione indiana dell’Oklahoma).

    – Nel 1978 si sposa con Cindy Silva, conosciuta al college. Hanno tre figli ma si sono separati nel 1994.

    – Nel 2004 si è sposato con Christine Baumgartner, di diciannove anni più giovane, da cui ha avuto tre figli.

    – Al matrimonio con Christine c’erano 500 ospiti tra cui: Oprah Winfrey, Bruce Willis, Don Johnson, Jack Nicholson, Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones.

    – E’ alto circa 185 cm

    – Suo padre era un elettricista, la mamma un’assistente sociale.

    – Da adolescente ha cantato nel coro della chiesa battista

    – E’ laureato in economia alla California State University di Fullerton

Kevin_costner_Modern_West

    – Nell’estate 2007 Costner si è buttato nella musica con la sua band Modern West. Il 25 e il 26 ottobre si è esibito al Teatro Brancaccio di Roma. Nel 2010 ha pubblicato l’album Turn it On.

    – In un’intervista ha citato OJ Simpson come il suo atleta preferito.

    – Il suo esordio come regista è stato con Balla coi lupi (Dances with Wolves) (1990), con cui conquista il pubblico e l’Academy che gli ha consegnato 7 Oscar: Miglior film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, sonoro e colonna sonora.

kevin_costner_golf

    – Gli piace il baseball e il golf

    – Ha giocato diverse volte a golf con l’ex presidente Ronald Reagan nei primi anni del 1990.

    – Da giovane, durante un viaggio in aereo, ha incontrato Richard Burton che gli ha consigliato di recitare, se era quello che veramente voleva fare. Costner lasciò il lavoro e si è trasferito ad Hollywood.

    – Ha lavorato su una barca di pesca d’altura.

    – Ha lavorato anche come autista di autobus per i tour tra le case delle stelle di Hollywood.

    – E’ tifoso dell’Arsenal.

    – Uno dei suoi primi film è stato Il grande freddo di Lawrence Kasdan del 1983. Doveva interpretare un ragazzo che si suicida e doveva essere mostrato solo nei flashback. La sua parte però è stata tagliata in fase di montaggio e di lui si vedono solo spezzoni del corpo durante la scena iniziale quando il suo cadavere viene vestito (qui sopra l’intro del film). Il regista lo ha richiamato per fare Silverado (1985).

    – Ha rifiutato il ruolo di protagonista in Wargames – Giochi di guerra (1983), ruolo poi andato a Matthew Broderick, per interpretare Alex in Il grande freddo (1983) ma la sua parte è stata poi tagliata.

    – Harrison Ford ha rifiutato il ruolo di Jim Garrison nel film JFK (1991) e la parte è andata a Kevin Costner.

    – Il ruolo del presidente degli Stati Uniti del film Air Force One (1997) è stato scritto appositamente per Kevin Costner. Ma poi ha dovuto rinunciare a causa di ritardi nei lavori con il suo L’uomo del giorno dopo (1997). Costner ha chiamato così Harrison Ford e gli ha offerto il suo ruolo.

    – Ha rifiutato un ruolo in Platoon (1986) perché non voleva insultare il fratello che era un veterano del Vietnam.

    – Ha rifiutato il ruolo di Bill in Kill Bill per dirigere Terra di confine (2003).

    – È stato considerato per il ruolo di Col. James Dolittle in Pearl Harbor (2001), ma gha rifiutato. La parte andò a Alec Baldwin.

    – E’ stato considerato per il ruolo di Cleveland in Lady in the Water (2006) ma alla fine la parte è andata a Paul Giamatti.

    – È stato considerato per il ruolo di Generale Munro in Il quinto Elemento (1997), parte poi andata a Brion James.

    – Ha rifiutato la parte di Adam Gibson in Il Sesto Giorno (2000) a causa di impegni familiari. Il ruolo poi andato a Arnold Schwarzenegger .

    – Il suo ruolo in Bull Durham (1988) è stato originariamente scritto per Kurt Russell.

    – E’ stato preso in considerazione per la parte di Lester Burnham in American Beauty (1999), poi invece è stato scelto Kevin Spacey.

    – Nel 1983 ha recitato in uno spot per la Apple (video qui sopra)

    – Possiede un ranch di 165 acri fuori Aspen.

    – Per tutta la sua carriera ha volutamente evitato di fare sequel dei suoi film.

    – Alcuni dei suoi registi preferiti sono Frank Capra, George Stevens, John Sturges, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola e Steven Spielberg.

    – I suoi film preferiti sono Il Fiume rosso (1948), Ben-Hur (1959), Lawrence d’Arabia (1962) e Spartacus (1960), La conquista del West (1962), Nick Mano Fredda (1967), Il gigante (1956), Il ponte sul fiume Kwai (1957), La grande fuga (1963), Sentieri selvaggi (1956), L’uomo che uccise Liberty Valance (1962), Butch Cassidy (1969) e I magnifici sette (1960).

    – Ha sostenuto Bill Clinton nel 1992 e nel 1996 per le elezioni presidenziali.

    – L’11 agosto 2003 ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

    – Per il film Litigi d’amore è ingrassato 20 chili. Ha bevuto latte con zucchero, banane e gelato. E tanti biscotti al cioccolato.

Kevin_costner_foto1

    Curiosità su alcuni stipendi
    – Dragonfly (2002): 15 milioni dollari
    – Thirteen Days (2000): 15 milioni dollari
    – Waterworld (1995): + Percentuale lordo di 14 milioni dollari
    – JFK(1991): 7000000 $
    – Balla coi lupi (1990): 3 milioni dollari
    – Bull Durham (1988): 1,5 milioni dollari

    Nei film in Italia Kevin Costner è stato doppiato da:
    – Michele Gammino in Fandango, Balla coi lupi, JFK – Un caso ancora aperto, La guardia del corpo, Un mondo perfetto, Wyatt Earp, The War, Waterworld, Tin Cup, L’uomo del giorno dopo, Le parole che non ti ho detto, Gioco d’amore, La rapina, Litigi d’amore, Vizi di famiglia, The Guardian – Salvataggio in mare
    – Sergio Di Stefano in Il vincitore, Gli intoccabili, Bull Durham – Un gioco a tre mani, L’uomo dei sogni, Thirteen Days, Il segno della libellula – Dragonfly, Mr. Brooks
    – Luca Ward in Senza via di scampo, Robin Hood: principe dei ladri, Terra di confine – Open Range, The New Daughter – Un’altra figlia, The Company Men
    – Sandro Acerbo in Silverado, Robin Hood: principe dei ladri
    – Giovanni Petrucci in Amore e morte al tavolo da gioco
    – Mauro Gravina in Testament
    – Roberto Pedicini in Trappola per un killer
    – Massimo Lodolo in Storie incredibili e Revenge
    – Fabrizio Pucci in Swing Vote – Un uomo da 300 milioni di voti
    – Sandro Iovino nel documentario A letto con Madonna

    – Ha vinto 4 Razzie Awards: tre come peggior attore protagonista per Robin Hood: principe dei ladri, Wyatt Earp e L’uomo del giorno dopo e uno come peggior regista per L’uomo del giorno dopo.

    Ha detto:

    “I veri eroi sono gli uomini che cadono ma alla fine vincono perché sono rimasti fedeli ai loro ideali e agli impegni.” – Intervista con David Giammarco, Cigar Aficionado Magazine, Novembre-Dicembre 2000

    “Penso che bisogna considerare la sceneggiatura come una forma d’arte perché non è così facile da fare. Non tutti riescono a farlo”.

    “Sono felice delle cose che ho fatto. Non sempre sono felice per i risultati, ma sono felice per le decisioni ho preso, perché le ho prese io. E penso che sia un modo importante per affrontare la vita. – Intervista con David Giammarco, Cigar Aficionado Magazine, Nov-Dic. 2000.”

    “Non ci sono differenze tra le mie figlie e i miei figli: tranne che le mie ragazze a volte mi fanno un panino e mio figlio no”.

    [Su Un mondo perfetto (1993)]: “Sono stato davvero felice di essere in quel film e di interpretare quel personaggio. Ho imparato molto da Clint e Clint è riuscito a capire che potevo interpretare un personaggio imperfetto”.