Home Curiosità Film anni ’80: Wargames, Tron e il computer al cinema

Film anni ’80: Wargames, Tron e il computer al cinema

Blogo vi racconta il cinema dei mitici anni ’80.

pubblicato 24 Settembre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 02:02

 

Ancora una tappa nel cinema dei mitici anni ’80 e stavolta ci occupiamo di un paio di classici come Wargames – Giochi di guerra di John Badham e Tron di Steven Lisberger. Abbiamo scelto questi due film come rappresentanti del computer e della cosiddetta “Intelligenza Artificiale” nei film degli anni ’80, e più in generale dei modelli di computer che impazzavano in quel periodo e che includevano Commodore (Vic 20 e 64), Sinclair ZX Spectrum, Apple Macintosh, Atari ST e Commodore Amiga, alcuni dei rappresentanti più popolari del cosiddetto “Home Computer”.

Gli anni ’80 sono gli anni in cui la figura del computer, fino ad allora considerato qualcosa di futuristico e inaccessibile in stile “Hal 9000”, entra nelle case e diventa parte integrante del quotidiano. Cinema e tv naturalmente non si lasciano scappare l’occasione di sfruttare narrativamente questa affascinante tecnologia “domestica” come la Disney che nel 1982 realizza Tron, un gioiellino hi-tech che ci trasporta letteralmente all’interno di un computer (DATA GENERAL ECLIPSE S/230 APPLE III) in cui si è instaurata una vera e propria dittatura per mano di un malvagia I.A. nota come Master Control Program (MCP). Un anno dopo, siamo nel 1983, un computer IMSAI 8080 in mano ad un giovane studente di nome David Lightman (interpretato da Matthew Broderick) inizia una partita online con un Intelligenza Artificiale nota come Joshua (un supercomputer IBM AN/FSQ-7), ma quello che appare come un innocua simulazione al computer si rivelerà una catastrofica intrusione nei server del NORAD (Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America) in grado di scatenare nientemeno che la Terza guerra mondiale.

 

 

Per quanto riguarda il piccolo schermo se Tron ha ispirato la serie tv Automan creata nel 1983 da Glen A. Larson e durata una sola stagione, Wargames ha invece ispirato la serie tv I ragazzi del computer (conosciuta in Italia anche con il nome di “4 ragazzi X 1 computer”) durata anche’essa una sola stagione e il cui giovane protagonista, il genietto adolescente Richie Adler, interpretato da Matthew Laborteaux noto per il ruolo di Albert Ingalls nella serie tv La casa nella prateria, grazie al suo home computer soprannominato RALF, un IMSAI 8080 modificato / potenziato come quello del protagonista di Wargames, sventa crimini telematici aiutato da un variegato gruppetto di adolescenti in stile Goonies.

Se per i ragazzi degli anni ’80 l’audace Tron è stato uno sguardo sul futuro della fantascienza cinematografica, Wargames e la serie tv “I ragazzi del computer” hanno spinto molti, incluso il sottoscritto, a smanettare con il loro Commodore, sognando di sventare complotti informatici e salvare il mondo, regalando agli adolescenti dell’epoca un immaginario che ha forgiato non solo quel decennio, ma un’intera generazione di patiti di computer e videogames.

 

 

Curiosità Tron

  • Il film è stato squalificato e non ha potuto ricevere una nomination all’Oscar per gli effetti speciali, perché la giuria degli Oscar all’epoca pensava che utilizzare un computer per creare effetti speciali equivaleva ad “imbrogliare”.
  • Il termine “Tron” identifica un comando del linguaggio BASIC, contrazione dei termini “TRace ON”, impiegato per la ricerca di errori nelle linee di un programma. L’effetto del comando è di mostrare a schermo, in tempo reale, le linee di codice mandate in esecuzione, permettendo di tenerne traccia. Il regista Lisberger affermò tuttavia di non essere a conoscenza di tale istruzione, e che il titolo Tron era più semplicemente derivato dalla contrazione di “elecTRONics”.
  • Nelle scene iniziali Flynn sta giocando ad un videogioco che ha inventato chiamato Space Paranoids che ha una notevole somiglianza con i motori di gioco 3-D che non sarebbero stati inventati per altri dieci anni.
  • A Disneyland è possibile giocare a “Space Paranoids”, il videgioco citato in Tron si trova in un negozio di souvenir di Tomorrowland. Il gioco si trova attualmente accanto ad un gioco di arcade “Tron” e vicino a diversi cabinati di “Fix-It Felix Jr.” dal film Ralph spaccatutto.
  • All’epoca i computer potevano generare immagini statiche, ma non potevano automaticamente metterle in movimento. Così le coordinate per ogni immagine, come un lightcycle, dovevano essere immesse per ogni singolo frame. Ci sono volute 600 coordinate per ottenere 4 secondi di film. Ognuna di queste coordinate è stata inserita manualmente al computer dai realizzatori.
  • Le scene all’interno del mondo del computer sono state prodotte usando animazioni “retroilluminate” e immagini generate dal computer.
  • Molti animatori Disney hanno rifiutato di lavorare in questo film perché temevano che i computer li avrebbero soppiantati. Infatti 22 anni dopo Disney ha chiuso il suo studio di animazione a mano in favore dell’animazione CG. L’animazione disegnata a mano fu finalmente ripresa da Disney su richiesta del nuovo direttore creativo John Lasseter, capo della Pixar che ironicamente è un’azienda di animazione computerizzata.
  • Mentre l’animazione al computer è stata utilizzata in diverse scene, la tecnologia non esisteva per un’inquadratura che contenesse sia attori in live-action che animazione computerizzata. Le riprese live-action sono state quindi combinate con l’ausilio di animazione a mano. Grazie al montaggio, sequenze come l’inseguimento in lightcycle hanno creato una miscela apparentemente senza soluzione di continuità tra attori e animazione computerizzata.
  • Tutta l’azione live-action ambientata all’interno del computer è stata girata in bianco e nero e colorata in seguito con tecniche fotografiche e rotoscopiche.
  • Il dispositivo portatile di gioco con cui Flynn “smanetta” brevemente mentre Alan e Lora stanno parlando con lui nella sua stanza sopra la sala giochi è un Coleco Electronic Quarterback.
  • Il computer all’avanguardia utilizzato per gli effetti speciali della pellicola aveva solo 2 MB di memoria.
  • Il videogioco “Space Invaders” è stata un’influenza importante dietro il film.
  • Il computer personale di Flynn, che utilizza per interagire con CLU e accedere nel mainframe ENCOM è un computer desktop Apple III.
  • Lo sviluppo del film è iniziato per la prima volta nel 1976 quando il regista Steven Lisberger ha sviluppato una vera e propria dipendenza dal videogame “Pong”.
  • Nel dicembre del 2010 è uscito nelle sale il sequel Tron: Legacy, per la regia di Joseph Kosinski, co-sceneggiato da Steven Lisberger (il regista del Tron originale) e interpretato da Jeff Bridges (protagonista del film originale), Garrett Hedlund e Olivia Wilde.
  • Il film costato 17 milioni di dollari ne incassò nel mondo circa 33.

 

Curiosità Wargames

  • La pellicola ottenne tre nomination agli Oscar: miglior sceneggiatura originale, fotografia e sonoro.
  • Il supercomputer WOPR è stato realizzato in legno e dipinto con una vernice metallica. Mentre la troupe azionava i display del WOPR, il supervisore degli effetti speciali Michael L. Fink era seduto all’interno e inseriva informazioni in un computer Apple II che guidava la visualizzazione del conto alla rovescia.
  • L’ispirazione principale degli sceneggiatori per il personaggio del professor Stephen Falken era il professore Stephen Hawking di Cambridge. Hawking era stato originariamente avvicinato per apparire nel film, ma aveva rifiutato perché non voleva che i produttori sfruttassero la sua disabilità.
  • John Badham ha rivealto che la scena della jeep che finisce contro il cancello del NORAD è stato un vero incidente. La jeep in realtà doveva proseguire e attraversare il cancello indenne. In seguito hanno aggiunto la scena dei personaggi che escono dalla jeep rovesciata e corrono giù per il tunnel per sfruttare l’inattesa scena di stunt fornita dall’autista della jeep.
  • Questo film ha ispirato il congresso per la creazione e l’aggiornamento del “Computer Fraud and Abuse Act” del 1984. Il deputato Dan Glickman ha aperto il procedimento dicendo: “…mostreranno circa quattro minuti dal film ‘WarGames’, che definisce il problema abbastanza chiaramente”. Un rapporto della commissione della Casa Bianca ha in seguito dichiarato: “WarGames” ha mostrato una rappresentazione realistica delle possibilità di connessione automatica e capacità di accesso del personal computer”.
  • La grafica sulle grandi schermate della sala operativa del NORAD è stata realizzata in precedenza su un computer desktop HP 9845C programmato in linguaggio BASIC.
  • Il film ha ispirato diversi videogame: nel 1984 venne realizzato da Colecovision un videogame per Commodore 64 e Atari 8-Bit Computer parzialmente ispirato alla trama del film / Nel 1998 la Interactive Studios Ltd. lanciò il gioco “WarGames: Defcon 1” per PlayStation ispirato al film / Nel 2014 è uscito il gioco ufficiale “WarGames: WOPR” per piattaforme iOS e Android sviluppato da Be-Rad Entertainment LLC, un puzzle game con elementi di strategia che ripercorreva la trama del film originale.
  • Nel 2008 è uscito in DVD il sequel Wargames 2 – Il codice della paura.
  • Il film costato 12 milioni di dollari ne incassò nel mondo circa 80.

 

 

Il computer nei film degli anni ’80

Per i patiti di cinema e computer d’annata a seguire trovate una selezione di film anni ’80 piuttosto popolari e i modelli di computer che vi appaiono e che includono tra gli altri Commodore, Atari, Apple, IBM, Olivetti e Sharp.

  • La cosa (1982) – Apple II • Intertec Superbrain
  • Brainstorm – Generazione elettronica (1983) – IBM 1620
  • Videodrome (1983) – Atari 800
  • Electric Dreams (1984) – Acorn BBC Micro • Commodore 64 • Tandy MC-10
  • Philadelphia Experiment (1984) – DEC Rainbow 100 • Commodore VIC-20 • Osborne Executive
  • La rivincita dei Nerds (1984) – Tandy TRS-80 Color Computer 2
  • Runaway (1984) – Acer MPF-1 • Sharp PC-5000 • Mad Mad-1
  • Terminator (1984) – CDC 924
  • D.A.R.Y.L. (1985) – Atari 600/800 XL • Apple IIe • Tektronix 405x • DEC VAX 11/750
  • Explorers (1985) – Apple IIc
  • Aliens (1986) – GRiD Compass
  • Corto Circuito (1986) – Apple Macintosh • Tandy TRS-80 Model 4 • Olivetti M20
  • Star Trek IV – Rotta verso la Terra (1986) – Apple MACINTOSH Plus
  • Balle spaziali (1987) – IBM AN/FSQ-7
  • Corto Circuito 2 (1988) – IBM PC XT • Tandy 2000
  • Ritorno al futuro Parte II (1989) – Apple MACINTOSH Plus