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E’ morto Alessandro D’Alatri regista di “Casomai” e “I Giardini dell’Eden”

Blogo ricorda Alessandro D’Alatri regista scomparso all’età di 68 anni noto per aver diretto Kim Rossi Stuart in Senza pelle e I giardini dell’Eden e Fabio Volo in Casomai e La febbre.

3 Maggio 2023 17:22

E’ scomparso all’età di 68 anni, dopo una lunga malattia, il regista Alessandro D’Alatri, noto per aver diretto Kim Rossi Stuart in Senza pelle (1994) e I giardini dell’Eden (1998) e Fabio Volo in Casomai (2002) e La febbre (2005).

Alessandro D’Alatri nasce a Roma il 24/2/1955. Inizia la sua attività nello spettacolo all’età di otto anni recitando a teatro, al cinema e in televisione con Visconti, Strehler, De Sica, Pietrangeli, Zurlini, Bolchi e altri prestigiosi autori.

Il suo impegno dietro la macchina da presa comincia in pubblicità verso la fine degli anni settanta, dapprima come assistente alle scene e costumi, per poi divenire aiuto di alcuni tra i piu’ importanti registi pubblicitari nazionali ed internazionali: Giulio Paradisi, Enrico Sannia, Alfredo Angeli, Rick Levine, Bruce Dowad, Dick McNeil… Prima di passare alla regia pubblicitaria matura per un anno l’esperienza di producer per poi esordire nel 1984.

Da allora fino ad oggi Massimo D’Alatri gira centinaia di spot per prestigiosi marchi. Molti dei quali lo portano ad ottenere i piu’ grandi riconoscimenti dell’advertising internazionale (Cannes, New York Film Festival, London Film Festival, Clio, Moebius, Epica, ecc…) e altrettanti riconoscimenti nazionali (Anipa, Art Directors Club, SpotItalia, ecc…).

Nel 1991 D’Alatri debutta nella regia cinematografica con il suo primo lungometraggio Americano Rosso con cui vince il David di Donatello e il Ciak d’oro per il miglior esordio cinematografico dell’anno. Nel 1993 gira il suo secondo film Senza Pelle, di cui è anche autore del soggetto e della sceneggiatura. Il film debutta (maggio 1994) con clamorosa accoglienza al festival di Cannes nella Quinzaine des Realizateurs, vince il David di Donatello per la sceneggiatura, il Globo d’oro della stampa estera per la miglior interprete femminile, il Gran Premio del Pubblico al festival di Locarno, due Grolle d’oro, il Miami Film Festival, il Nastro d’argento e il Ciak d’oro per la sceneggiatura. Oltre ad avere un rilevante riconoscimento di pubblico e critica, “Senza Pelle” viene venduto in più di venti paesi e conquista un notevole successo televisivo. Nel 1997 scrive e realizza il suo terzo film I Giardini dell’Eden. Il film viene presentato in concorso al Festival di Venezia (1998) e in quell’occasione vince il premio “La Navicella-Sergio Trasatti”. Riceve altri numerosi riconoscimenti tra cui il Premio SIAE per la migliore sceneggiatura, e come miglior film e sceneggiatura al Festival dei Continenti e al festival Terzo Millennio. Con lo stesso film ottiene il premio Vittorio De Sica per la regia.

Nel 2001 Alessandro D’Alatri scrive e realizza il suo quarto film, Casomai, con cui raggiunge un notevole successo di critica e pubblico (maggio 2002). Il film vince all’International Film Festival di Lauderdale (Miami) miglior film, regia, sceneggiatura e interpreti, e ottiene cinque nomination ai David di Donatello. I riconoscimenti sono numerosi: tra tutti il premio Ennio Flaiano e il Federico Fellini per la regia. Nell’aprile del 2005 esce il suo quinto film “La febbre” con cui conferma e supera il successo di critica e pubblico di Casomai (quinto incasso italiano dell’anno). Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il premio Dante Ferretti per le scenografie, la nomination ai Globi d’oro della stampa estera per il miglior attore protagonista, il premio Cinema e Lavoro per il film, mentre per la regia ottiene il premio Presidenza della Repubblica. Ha vinto l’ottavo Festival-Tournee durch Deutschland a Berlino, il premio Sergio Leone ad Annecy e il premio del pubblico al Festival di Siviglia. Nel 2006 D’Alatri scrive e dirige il suo sesto film Commediasexi. L’uscita avviene a Natale e ottiene ottime recensioni dalla critica e i favori del pubblico, collocandosi al 4° posto nella classifica degli incassi. Ottiene la candidatura ai Nastri d’Argento 2007 per il miglior soggetto e il Premio del Pubblico al Festival di Bastia in Francia. Nel 2009 scrive e dirige Sul Mare prodotto dalla Buddy Gang. La storia è ispirata dal romanzo di Anna Pavignano “In bilico sul mare” ed è un progetto sperimentale girato con nuove tecniche digitali, ad impatto zero. interamente ambientato sull’isola di Ventotene e distribuito nella primavera del 2010 dalla Warner Bros Italia.

Nella stagione teatrale 2013 Alessandro  D’Alatri è il regista dello spettacolo Quando la moglie è in vacanza di George Axelrod, con Massimo Ghini ed Elena Santarelli e le musiche di Renato Zero. A novembre 2014 D’Alatri viene nominato direttore artistico dello Stabile dell’Abruzzo. Nel 2015 viene pubblicata una sua biografia artistica dalla casa editrice Falsopiano a firma del critico Ignazio Senatore. Il 6 aprile 2016 debutta con la sua nuova regia teatrale China doll di David Mamet con Eros Pagni e Roberto Caccioppoli (nominato miglior promessa del teatro alle Maschere del teatro 2016) prodotta dal teatro Eliseo e il Teatro Stabile dell’Abruzzo.

Nel 2017 Alessandro D’Alatri dirige il suo ultimo lavoro per il grande schermo, il dramma The Startup, storia di Matteo Achilli che dalla periferia romana approda alla prestigiosa Università della Bocconi, dove il padre lo manda a costi di grandi sacrifici familiari. Dalla borgata di Corviale ai salotti milanesi in breve Matteo diventa molto popolare e richiesto. Le sue relazioni, le sue amicizie, il rapporto con la fidanzata Emma: tutto viene messo in discussione. “Il film vuole essere anche un omaggio ad una generazione di ragazzi che si impegna in quello che fa – dice D’Alatri – sono la stragrande maggioranza che hanno una passione, che si impegnano nello sport, che vivono il sacrificio di far convivere tutto questo con la scuola.Vedere che Matteo Achilli a 24 anni ha messo in piedi una società con un fatturato di tutto rispetto e quasi venti dipendenti mi sembra forte. Condividere questa energia, di chi rimane nel paese, di chi non se ne va o non ha la possibilità andarsene mi sembrava importante. Come importante raccontare che “si può fare” anche in un paese, come il nostro, fondato sulle spinte”.

Alessandro D’alatri ha collaborato per oltre vent’anni con il Centro Sperimentale di Cinematografia tenendo corsi di regia, sceneggiatura e recitazione.

FILMOGRAFIA

1991 – Americano Rosso – Fabrizio Bentivoglio, Burt Young, Valeria Milillo, Sabrina Ferilli. Distr. Warner Bros
1994 – Senza Pelle – Kim Rossi Stuart, Anna Galiena, Massimo Ghini. Distr. Istituto Luce
1998 – I Giardini dell’Eden – Kim Rossi Stuart, Said Tagmaoui, Boris Terral, Kassandra Voyagis. Distr. Medusa
2002 – Casomai – Stefania Rocca, Fabio Volo, Gennaro Nunziante. Distr. 01
2005 – La febbre – Fabio Volo, Valeria Solarino, Arnoldo Foa’. Distr. 01
2006 – Commediasexi – Sergio Rubini, Paolo Bonolis, Margherita Buy, Stefania Rocca, Elena Santarelli, Rocco Papaleo, Michele Placido. Distr. 01
2010 – Sul Mare – Dario Castiglio, Martina Codecasa. Distr. Warner Bros Italia

TEATRO

2005 – “Il sorriso di Daphne” di Vittorio Franceschi
2007 – “Diatriba d’amore contro un uomo seduto” di Gabriel Garcia Marquez
2011 – “Scene da un Matrimonio” di Ingmar Bergman
2011 – “Disco Risorgimento – una Storia Romantica” di Edoardo Sylos Labini
2011 – “Tante Belle Cose” di Edoardo Erba

DOCUMENTARI

1996 – Sergio Citti – Telepiu’
1996 – Il prezzo dell’innocenza – Rai/Unicef
1998 – Dio in tv – Rai

VIDEOCLIP

2001 – Heaven – Elisa
2002 – La vita non e’ un film – Art. 31
2005 – Mentre tutto scorre – Negramaro
2008 – Invece No – Laura Pausini
2009 – Ancora Qui – Renato Zero

CORTOMETRAGGI

1996 – Ritratti
2003 – L’appello di un’amica