Home Box Office Botteghino Italia 2013 in crescita – +6,56% biglietti venduti e +1.45% incassi

Botteghino Italia 2013 in crescita – +6,56% biglietti venduti e +1.45% incassi

San Checco Zalone salva il 2013 del cinema italiano

pubblicato 15 Gennaio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 05:08

Il 2011 e il 2012 avevano fatto segnare due pesanti segni meno, mentre il 2013 del Cinema Italiano ha chiuso in bellezza grazie al ciclone Checco Zalone, tanto da portare la stagione passata ad un confortante +6,56% dei biglietti venduti e un +1.45% sugli incassi rispetto all’anno precedente. A parlare sono i numeri Cinetel definitivi del 2013, con 97.380.572 spettatori paganti (91.310.793 nel 2012, 101.343.987 nel 2011) e 618.353.030 euro d’incasso (608.954.249 nel 2012, 661.679.788 nel 2011) in 12 mesi. A trainare la crescita, è evidente, Sole a Catinelle, con 51.924.261 euro incassati e ben 8.018.854 ticket staccati.

Un boom che ha fatto lievitare anche la quota del cinema italiano, cresciuta al 31,02% contro il 26,5% del 2012, così come sono aumentati i film distribuiti, 453 rispetto ai 364 del 2012, con + 89 titoli legato soprattutto alla digitalizzazione delle sale. Diminuito a sorpresa il prezzo medio del biglietto, passato dai 6,21 del 2012 ai 6,08 euro del 2013, grazie anche ad un evidente calo d’interesse nei confronti del 3D, con la trovata di anticipare i film al giovedì riuscita ad arricchire una giornata storicamente morta, con un +25,74% di presenze rispetto al 2012. Peccato che non siano stati comunicati i dati del venerdì, che di fatto è andato a perdere l’esclusività della prima in confronto all’anno precedente.

Sette i film italiani presenti tra i 20 maggiori incassi dell’anno, con un boom tricolore da rintracciare anche in questi primi giorni del 2014, grazie a Un boss in Salotto e Il Capitale Umano, con un +35% dei ticket staccati dal 1° al 12 gennaio rispetto agli stessi giorni del 2013, e un +36,5% degli incassi, con una quota di mercato per i film italiani pari al 39,33%. Numeri che sottolineano una ‘crescita’ dopo due difficili annate caratterizzate dal segno meno, questo è vero, ma comunque negativi rispetto allo straordinario 2010, quando vennero staccati 110.043.562 ticket e incassati 735.283.842 euro. Ovvero meno 13 milioni di spettatori e quasi 120 milioni di euro persi per strada in 4 anni. Insomma, bicchiero mezzo pieno bicchiere mezzo vuoto. Fate il vostro gioco.