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Box Office Usa – Hunger Games: la Ragazza di Fuoco da record con 161 milioni in 72 ore – 307 worldwide

Box Office Usa 22/24 novembre – Hunger Games: la Ragazza di Fuoco boom all’esordio americano. Meglio de Il Cavaliere Oscuro e de Il Cavaliere Oscuro – il Ritorno.

pubblicato 24 Novembre 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 07:01

Record doveva essere e record è stato. Hunger Games: la Ragazza di Fuoco subito sfavillante al box office Usa, con 161,125,000 milioni di dollari rastrellati in 72 ore di programmazione, e una media per sala di 38,704 dollari. Battuti i 152,535,747 del primo capitolo, così come i 158 di The Dark Knight, i 160 di The Dark Knight Rises e i quasi 143 di New Moon, primatista nella speciale chart novembrina dei migliori debutti di sempre. Numeri alla mano stiamo parlando del 4° miglior esordio di sempre negli States, dietro The Avengers, Iron Man 3 ed Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, tutti ‘aiutati’ dal sovrapprezzo 3D, in questo caso assente. Costato 130 milioni di dollari, il film Lionsgate ha fatto furore anche all’estero, raccogliendo altri 146 milioni di dollari negli oltre 60 mercati in cui è uscito. Totale worldwide: 307,725,000 dollari in pochi giorni.

Calo importante ma inevitabile per Thor: The Dark World, sceso in seconda posizione dopo due settimane passate in testa. 168 i milioni di dollari incassati fino ad oggi dal cinecomic Marvel, che mai raggiungerà la soglia dei 200. C’è comunque da brindare in casa Marvel, visto che il titolo di Alan Taylor si avvicina prepotentemente alla soglia dei 600 milioni, avendo agguantato i 549 milioni in tutto il mondo. Sono invece diventati 50 i milioni in mano a The Best Man Holiday, successo talmente inatteso dall’aver subito dato il via alla scrittura del capitolo 2, con Delivery Man, remake del canadese “Starbuck – 533 figli e non saperlo” prodotto da Steven Spielberg ed interpretato da Vince Vaughn, tutt’altro che esaltante. Solo 8 milioni di dollari per la commedia Dreamworks/Disney, con una media per sala di 2,706 dollari, dopo esser costato poco meno di 30 milioni. Sono quasi 50 i milioni di dollari tra le mani di Free Birds, con Last Vegas a quota 54, Jackass Presents: Bad Grandpa arrivato ai 95, Gravity ai 245 (540 in tutto il mondo) e 12 Years a Slave ad un niente dai 30. +482 copie per lo splendido Dallas Buyers Club, arrivato alle 666 sale a disposizione e ai quasi 7 milioni di dollari, dopo i 2.7 raccolti in 72 ore. 4 copie appena, infine, per Philomena, visto a Venezia e riuscito ad incassare 133,716 dollari, e come vuole tradizione solo una per il disneyano Frozen, che di dollari ne ha incassati 237,606 in 3 giorni, mentre sono diventate 3 le sale de La Grande Bellezza del nostro Paolo Sorrentino, riuscito ad incassare altri 54,800 dollari, con una media per copia di 18,267 dollari. Totale fino ad oggi: 93,500 dollari.

Fine settimana molto ricco quello in arrivo, grazie alle mille copie di The Book Thief, già uscito da 2 settimane ma limitato nelle sale, alle 2500 dell’action/thriller Homefront, alle 500 del remake di Oldboy e di Philomena, alle 1500 del black/musical Black Nativity e soprattutto alle quasi 4000 di Frozen, nuovo cartoon Disney. Da battere i 48,767,052 dollari di Raperonzolo e i 49,038,712 di Ralph Spaccatutto. Ma soprattutto lei, la Ragazza di Fuoco Jennifer Lawrence.

Box Office Usa – Hunger Games: la Ragazza di Fuoco parte a razzo – 25 milioni con le anteprime

25 milioni di dollari con le anteprime della mezzanotte, diventati 70 milioni di dollari e mezzo con la giornata di venerdì. Partenza boom al box office Usa per Hunger Games: la Ragazza di Fuoco, lanciato in 4,163 copie e in grado di rastrellare una media per sala pari a 16,935 dollari. Solo sei film nella Storia erano riusciti a far meglio al primo giorno (ultimo Harry Potter, Avengers, ultimo Batman e 3 Twilight). 20 mesi fa il primo capitolo arrivò ai 68 milioni, per poi chiudere a quota 152,535,747 in 72 ore. Un totale che potrebbe e ‘dovrebbe’ crollare, a meno che tra oggi e domani non accada qualcosa di difficilmente immaginabile. Il sequel di Lawrence, previsioni alla mano, sembrerebbe poter andare oltre i 155 milioni.

Crollerà al 99.99% il record di New Moon, ad oggi film dal miglior debutto in questo freddo mese dell’anno con 142.8 milioni di dollari, con 3 titoli della Saga Twilight nelle prime 3 posizioni novembrine. Uscito in altri 65 Paesi, il film Lionsgate ha incassato altri 64 milioni, agguantando il primato della chart ovunque. A domani sera, come sempre, per il resoconto finale del fine settimana americano.

Box Office Usa – Hunger Games: la Ragazza di Fuoco parte a razzo – 25 milioni con le anteprime

Prepariamoci ad un lungo weekend da brividi. Perché le 4.163 copie in mano ad The Hunger Games: Catching Fire potrebbero far cadere record sul suolo americano. La pellicola di Francis Lawrence, travolta da critiche positive, ha infatti da subito sbancato il box office con le sole anteprime, incassando 25.3 milioni di dollari.

Siamo quindi ad un più 28% rispetto al giovedì del primo Hunger Games, anche se questo sequel avrà ovviamente avuto più proiezioni a disposizione, vista l’attesa nei suoi confronti. The Dark Knight Rises, per iniziare a fare dei paragoni, aveva incassato 30.6 milioni di dollari con le anteprime, mentre Iron Man 3 partì con ‘solo’ 15.6 milioni di dollari, per poi chiudere il suo lungo weekend a quota 174,1 milioni di dollari, secondo debutto di sempre dietro i Vendicatori.

A livello internazionale la pellicola si è affacciata su 43 territori, incassando circa 32 milioni di dollari. In molti Paesi il film ha più che raddoppiato l’esordio del primo Hunger Games, mentre altri 65 Paesi si aggiungeranno oggi al listone, tra cui Regno Unito, Australia, Germania, Cina, Russia e Messico. In Italia, lo ricordiamo, il film arriverà il prossimo 27 novembre. Qui la nostra recensione in anteprima.

Il primo capitolo incassò al debutto 152,535,747 sul suolo americano, per poi chiudere la propria corsa a quota 408,010,692 dollari. E’ evidente che questo sequel finirà per fare di meglio, almeno all’esordio, puntando seriamente alla medaglia d’argento detenuta da Iron Man 3, lo scorso maggio sbalorditivo con 174,144,585 dollari. Probabilmente impossibile, almeno senza 3D in saccoccia, ambire al primato storico di The Avengers, un anno fa arrivato ai 207,438,708 incassati in 3 giorni. Seguiteci passo passo, in questo giorni, per ‘pesare’ la forza della Ragazza di Fuoco.