I 20 migliori film horror senza sangue
Può un film horror essere terrificante anche senza spargimento di sangue e budella? Certo che sì!
Amo i film horror, a prescindere. Ma devo ammettere che sono più portata per i film non splatter, dove viene costruito il terrore senza spargimento di materiale organico. Visto che anche voi apprezzate i film horror (vero?) e vi piacciono le classiche (vero?) vi propongo quella di BuzzFeed intitolata 20 Bloodless Horror Films That Are Still Terrifying. Vediamo cosa hanno scelto e discutiamone insieme. A fine lista (tra le parentesi alcune mie chiacchiere) troverete due film che ho voluto aggiungere come bonus.
1. The Ring (2002)
Il video maledetto è assolutamente spaventoso, ma lo è anche l’idea che morirai presto dopo averlo visto. Inoltre non c’è quasi sangue, ma un sacco di immagini spaventose.
(Ok, The Ring è spaventoso, ma recuperate per favore la versione giapponese, Ring – Ringu diretto da Hideo Nakata, secondo me ancora più terrificante)
2. L’invasione degli ultracorpi (1956)
Dopo aver visto questo film avrete paura di andare a dormire per terrore dell’invasione di alieni nel vostro corpo.
(Più che un film horror è una pellicola di fantascienza ma la paura di perdere le vostre emozioni e diventare dei “robot” è fortissima ogni volta che lo vedo)
3. Let The Right One In (Lasciami Entrare) – 2008
I bambini possono essere vampiri, e sono davvero spaventosi. Ma si sentono anche soli e hanno bisogno di amici. E’ tutto spaventoso, e finirà con l’essere piuttosto inquietante per il destino di Oskar.
(Uno dei film horror sui vampiri più bello degli ultimi anni. Ovviamente parlo della versione
Svedese di Tomas Alfredson, quella Americana Blood Story, sebbene ben fatta è da mettere in secondo piano)
4. Rosemary’s Baby (1968)
Mi piacerebbe credere che ciò che accade nei miei incubi, resta nei miei incubi. Purtroppo questo film vi metterà di fronte al fatto che il diavolo può mettervi incinta. E questo demone verrà fuori, che vi piaccia o no.
(Uno dei capolavori horror senza sangue. Tensione, inquietudine, paranoia. E con un finale che mi lascia sempre senza fiato. Grazie Polanski, grazie Mia Farrow)
5. La finestra sul cortile (1954)
Il sospetto su un omicidio è ciò che rende il film veramente avvincente. Gli eventi si svolgono attraverso gli occhi di James Stewart, e il suo binocolo.
(Nessuna goccia di sangue ma non lo definirei proprio un film horror. Ad ogni modo la tensione si avverte, eccome!)
6. The Blair Witch Project (1999)
La telecamera palmare dà quel senso di stare effettivamente nei boschi, braccati da qualche strana strega-fantasma. Aggiungi riprese mosse, footage granuloso, e avrete nausea, se non urla.
(Lo so che molti considerano questo film horror una pellicola a dir poco ridicola ma io ricordo di essermi spaventata davvero molto. Senza sangue, solo tensione)
7. Attrazione fatale (1987)
Questo film è come un gigante avvertimento per cui non si dovrebbe mai avere relazioni extraconiugali. Soprattutto perché il vostro animale domestico verrà ucciso, e verrà terrorizzata la vostra famiglia.
(Una Glenn Close meravigliosa: paranoica, ossessiva, possessiva, gelosa fino all’omicidio. Un film thriller che sfiora l’horror)
8. Rebecca (1940)
A nessuno piace pensare alla ex del nuovo marito ma Rebecca in questo caso è una grande rompiscatole. Sì, rompiscatole… ed è morta!
(Adoro il film Rebecca ma direi che non lo avrei messo nella sezione horror. Un ottimo thriller con una “antagonista” praticamente inesistente).
9. Paranormal Activity (2007)
Cosa vi può spaventare: Oh, forse tutto. L’idea che una casa possa essere perseguitata da una presenza inquietante è abbastanza spaventosa in generale. Ma il fatto che le persone vengano aggredite dai fantasmi aumenta il fattore terrificante.
(Stesso discorso per Blair Witch, molti considerano Paranormal Activity (recensione) un film noioso dove non succede niente. Io sono rimasta turbata, mi sono immaginata migliaia di cose non mostrate)
10. Il Cigno Nero (2010)
Il rapporto bizzarro che Nina ha con la madre è abbastanza raccapricciante per conto proprio. Ma la sua ossessione di essere Regina dei cigni aumenta l’inquietudine…
(Non è la prima volta che Il Cigno Nero (recensione) viene inserito nella categoria film horror e sebbene mi sia piaciuto molto non credo che sia nella lista giusta. Ma ovviamente la trasformazione da Cigno Bianco a Cigno Nero è un momento meraviglioso)
11. The Orphanage (2007)
Un figlio con amici immaginari, un bambino scomparso e un bimbo con una maschera spaventosa…
(Un film horror davvero triste, alla fine piango sempre. Recensione.)
12. Nosferatu il vampiro (1922)
Questa non è la storia di un sexy vampiro alla True Blook, perché Nosferatu ha le unghie, artigli, denti strani e le orecchie a punta, e … ok, ho paura adesso.
(E aggiungo io: questo Nosferatu non è un vampiro alla Twilight. Stiamo parlando del Nosferatu di Murnau ma guardatevi anche Nosferatu il principe della notte di Werner Herzog con un Klaus Kinski diabolico nei panni del protagonista e una pallida e vulnerabile Isabelle Adjani in quelli della vittima)
13. The Others (2001)
Nicole Kidman interpreta una madre paranoica con due figli malati. E poi i fantasmi…
(Che dire? Non una goccia di sangue ma terrorizzante. Anche se l’atmosfera è quella di Suspense, ma ne parliamo dopo. Una stupenda Nicole Kidman. Recensione.)
14. Hard Candy (2005)
I pedofili in generale sono abbastanza raccapricciante. Ma qui non è come sembra…
(Il film di David Slade sarebbe un thriller ma il tema è già spaventoso di suo. Se poi ci mettiamo una piccola Ellen Page in un’ottima interpretazione… Da vedere)
15. Il sesto senso (1999)
A meno che non abbiate vissuto sotto una roccia, conoscerete già la fine del film. E poi, un bambino che vede la gente morta! Tutti gli atti di violenza sono già capitati e ci basta vedere le conseguenze.
(Un capolavoro, punto. Anche se conosco il finale vedo il film ogni volta molto volentieri. Ogni volta trovo un dettaglio che mi era sfuggito. Recensione.)
16. I diabolici (Les diaboliques) – (1955)
Tutta la trama ruota attorno all’omicidio di un noto dongiovanni da parte della moglie e dell’amante di lui.
(Ora, detto così sembra un film banale banale ma vi giuro, bisogna vederlo. Ah, e sto parlando di quello di Henri-Georges Clouzot con Simone Signoret e Véra Clouzot non la versione Diabolique del 1996 di Jeremiah S. Chechick con Isabelle Adjani e Sharon Stone. Per favore, quello era un film imbarazzante e indecente)
17. Le verità nascoste (2000)
Un fantasma cerca di contattare Michelle Pfeiffer?
(Ricordo ancora quando uscì questo film nelle sale, il pubblico rimase stupito dall’atmosfera e dalla storia, soprattutto perché alla regia c’era un regista di “famiglia” come Robert Zemeckis)
18. Il Villaggio dei dannati (1960)
Non guarderete mai più un branco di bambini biondi allo stesso modo.
(Il film non contiene sangue, è vero ma direi che le scene spaventose ci sono eccome! Quei bambini non sono certo degli angioletti!)
19. The Woman in Black (2012)
C’è sicuramente un po’ di violenza implicita, con momenti spaventosi, ma nessuno che si vede direttamente.
(Una bella e riuscita pellicola gotica. Un ottimo film horror d’atmosfera)
20. Misery
L’amore di Kathy Bates per il suo scrittore preferito è una cosa spaventosa. Lo ama così tanto che si rifiuta di fargli lasciare la sua casa… anche a costo di…
(Ora ditemi che non avete mai visto Misery e vi picchio. Potrei diventare la vostra ammiratrice numero uno)
Ed ora vi propongo i miei due film bonus che non contengono sangue e che vi consiglio di vedere o rivedere o recuperare. Poi però voglio i vostri consigli!
Gli Invasati (1963)
Un esperimento in una casa maledetta, ospiti spaventati da oscure presenze. Ok, forse avrete visto il (pessimo) remake Haunting – Presenze diretto da Jan de Bont con Catherine Zeta-Jones e Liam Neeson ma per favore… per favore… guardate quello di Robert Wise… quello sì che è un horror! E fa paura.
Suspense – The Innocents (1961)
Parlo spesso di questo film su Cineblog ma è perché lo amo veramente tanto. La storia (tratta dal romanzo Il giro di vite di Henry James), la solida regia di Jack Clayton, due bambini inquietanti e l’interpretazione da brividi di Deborah Kerr. Un capolavoro del cinema gotico.