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Stasera in tv: “A casa tutti bene” su Rai 1

Rai 1 stasera propone “A casa tutti bene”, film drammatico del 2018 diretto da Gabriele Muccino e interpretato Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini e Massimo Ghini.

pubblicato 18 Settembre 2019 aggiornato 29 Luglio 2020 16:44

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Cast e personaggi

Stefano Accorsi: Paolo
Carolina Crescentini: Ginevra
Elena Cucci: Isabella
Tea Falco: Arianna
Pierfrancesco Favino: Carlo
Claudia Gerini: Beatrice
Massimo Ghini: Sandro
Sabrina Impacciatore: Sara
Gianfelice Imparato: sacerdote
Ivano Marescotti: Pietro
Giulia Michelini: Luana
Sandra Milo: Maria
Giampaolo Morelli: Diego
Stefania Sandrelli: Alba
Valeria Solarino: Elettra
Gianmarco Tognazzi: Riccardo

 

La trama

 

“A Casa Tutti Bene” è la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a rimanere sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.

 

Curiosità

  • Il film ha vinto un Nastro d’argento speciale al cast, uno speciale Premio Nino Manfredi a Claudia Gerini e un Ciak d’oro al Miglior attore non protagonista a Massimo Ghini.
  • La sceneggiatura del film è di Gabriele Muccino e Paolo Costella.
  • Le musiche originali del film sono del compositore Premio Oscar Nicola Piovani (La vita è bella).
  • Il film ha incassato un totale 9,1 milioni di euro.

 

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Dichiarazioni cast e regista

[quote layout=”big” cite=”Gabriele Muccino – regista]Dopo 12 anni di vita e di lavoro a Los Angeles, dopo aver viaggiato fisicamente ed emotivamente in luoghi lontani scoprendo cose che mai avrei immaginato, il mio è un vero ritorno a casa, anzi una sorta di ritorno ad Itaca di un Ulisse un po’ più adulto, che ha visto e vissuto tanto. Fare film permette di aprire la mia finestra sul mondo e restituire il mio sguardo da esploratore e osservatore. Qui c’è forse una sintesi di quello che ho realizzato finora.[/quote]

 

[quote layout=”big” cite=”Carolina Crescentini – Ginevra]La sensazione, anzi la certezza, di avere vissuto un’esperienza unica da un punto di vista sia professionale che umano. Sono fiera e onorata di aver fatto parte di questo film emozionante, “tosto” e anche faticoso. Gabriele è un regista che ti “stritola” ma ti porta in un mondo bellissimo: non si accontenta mai, conosce benissimo gli attori e i loro potenziali e sa dirigerti, ti lavora ai fianchi e ti porta dove vuole, ti permette di scoprire certi lati del personaggio a cui non avresti mai pensato, ha un fortissimo senso del gruppo e soprattutto ama incondizionatamente le persone con cui lavora. Si è rivelato il solido e carismatico “capitano” di una nave arrivata in porto nel migliore dei modi e grazie a lui e alle tante personalità forti che si sono messe in gioco con straripante generosità si è creata una squadra di combattenti, una vera famiglia. E non è stato facile per nessuno di noi lasciare Ischia a fine lavorazione.[/quote]

 

[quote layout=”big” cite=”Pierfrancesco Favino – Carlo]Credo che Gabriele sia riuscito a dar vita ad un film con un respiro diverso e insolito, grazie al suo desiderio di raccontare senza paura le emozioni e un certo tipo di italianità e per permettersi di girare un film così difficile e inconsueto nel cinema italiano di oggi. E’ stata determinante la collaborazione della produzione, che si è rapportata con tutti noi con grande attenzione e rispetto, ma anche la disponibilità completa di cast e troupe ad adattarsi a fare di necessità virtù per arrivare al miglior risultato finale. Quello che mi sono portato dietro da un punto di vista professionale è stata la piacevole scoperta di persone di formazione, estrazione e generazioni diverse che si muovevano e sentivano all’unisono parlando una lingua insperatamente comune e la sensazione di aver contribuito a realizzare, con la collaborazione preziosa di tutti, qualcosa in cui lo spettatore possa riconoscersi profondamente. Per quello che riguarda poi la mia vita personale confesso che non è stato semplice andare via da Ischia, eravamo tutti emozionati e commossi come una vera famiglia che si stava separando ma sapevamo che comunque avremmo continuato a sentirci e vederci e che saremmo stati tutti legati per sempre.[/quote]

[quote layout=”big” cite=”Claudia Gerini – Beatrice]Questo film ha rappresentato per me una grande lezione. La cosa evidente era l’ammirazione e la stima che ognuno di noi aveva nei confronti degli altri amici e colleghi. Mi sono sentita parte di un organismo vivo e pulsante, e il ricordo di questo set allestito su un’isola, così speciale e struggente, è destinato a restare indelebile. Gabriele Muccino si è rivelato per tutti un padre o un fratello in grado di coordinare felicemente tutto, coinvolgendo i suoi interpreti in momenti di grande emozione. Siamo stati tutti testimoni privilegiati delle performance di tanti grandi attori, consapevoli che lo spazio in scena degli altri colleghi era funzionale anche a noi stessi. Insomma… a volte prendono vita magicamente le “ciambelle col buco”, dove tutto appare sorprendentemente giusto, intonato e funzionale.[/quote]

[quote layout=”big” cite=”Massimo Ghini – Sandro]Gabriele si è rivelato una sorta di allenatore di calcio, ci ha chiesto di dare tanto, e quando vedi un regista che lavora e fatica con te con una dedizione assoluta capisci che ti sta rispettando e allora lo rispetti a tua volta e lo ricorderai sempre con grande riconoscenza. Anche da un punto di vista umano e personale il nostro è stato un viaggio importante e destinato a continuare. Ognuno di noi porta con sé quelle settimane che hanno rappresentato una sorta di oasi di creatività e di civiltà. Non mi capitava da anni di condividere un set con un’armonia simile, mi ha ricordato i tempi di Compagni di scuola di Carlo Verdone i cui attori sono poi rimasti legati in modo imprescindibile per sempre, come sta già succedendo per tutti i “combattenti e reduci” del film di Gabriele.[/quote]

 


 

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