Home Thriller Orphan 3 ufficialmente in sviluppo con William Brent Bell di nuovo alla regia

Orphan 3 ufficialmente in sviluppo con William Brent Bell di nuovo alla regia

Il regista del prequel “Orphan: Firts Kill” sta sviluppando un terzo film del franchiise thriller-horror con protagonista Isabelle Fuhrman.

16 Dicembre 2023 15:38

Orphan 3 è ufficialmente in sviluppo, a riferirlo il sito THR che riporta anche il ritorno alla regia di William Brent Bell, già regista del prequel Orphan: First Kill e degli horror L’altra faccia del diavolo e The Boy e The Boy II con protagonista la bambola Brahms.

Ne stiamo sviluppando un terzo adesso. Il regolamento del franchise è stato aperto dove tutto è possibile. E sapendo già a che punto siamo nel processo, sono estremamente entusiasta dei colpi di scena che abbiamo in serbo.

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Il film originale, un discreto thriller prodotto nel 2009 da Leonardo DiCaprio è andato bene al botteghino con 78 milioni di dollari incassati nel mondo da un budget di 20 milioni. “Orphan” era incentrato su una coppia sposata, Kate (Vera Farmiga) e John Coleman (Peter Sarsgaard), in crisi dopo la morte alla nascita della loro terzogenita. Per far fronte ad una depressione che sta devastando Kate che nel frattempo abusa di alcol, la coppia decide di adottare un’orfana russa di 9 anni di nome Esther (Isabelle Fuhrman) che si scoprirà essere in realtà una instabile e pericolosa 33enne con un disturbo ormonale che blocca la sua crescita e le dà l’aspetto di una ragazzina.

William Brent Bell (Photo by Tibrina Hobson/Getty Images)

“Orphan: First Kill” è un prequel del film del 2009 e approfondisce il retroscena dell’enigmatico personaggio Esther, interpretato ancora una volta da Isabelle Fuhrman stavolta ringiovanita oltre il consentito, con una serie di effetti pratici ed escamotage davvero efficaci, peccato per la storia non all’altezza delle interpretazioni di Fuhrman e Julia Stiles. Il film esplora i primi anni di vita e le origini di Esther, facendo luce sugli eventi che l’hanno trasformata nella psicopatica omicida vista nel film originale. Nel film, dopo aver orchestrato una brillante fuga da una struttura psichiatrica estone, Esther si reca in America impersonando la figlia scomparsa di una famiglia benestante. Tuttavia, si verifica una svolta inaspettata che la contrappone ad agguerrita una madre che intende protegge la sua famiglia ad ogni costo.

Isabelle Fuhrman (Photo by Jon Kopaloff/Getty Images)

In attesa di scoprire se anche Isabelle Fuhrman tornerà in “Orphan 3”, vedremo l’attrice prossimamente nel thriller Unit 234 (In post-produzione), diretto da Andy Tennant e interpretato da Don Johnson e Jack Huston (“Dopo la scioccante scoperta di un uomo privo di sensi in un’unità chiusa a chiave, l’unico impiegato di un remoto impianto di stoccaggio deve combattere per sopravvivere durante la notte contro una banda spietata, decisa a recuperare il loro prezioso carico, ad ogni costo”); con Dennis Quaid nel mistery fantascientifico Littlemouth (in post-produzione), che racconta la storia di uno scienziato informatico che viene reclutato da un miliardario della tecnologia per lavorare su un progetto che potrebbe cambiare il posto dell’umanità nell’universo, e con Carrie-Ann Moss e Mary-Louise Parker nel dramma Face (in pre-produzione), film basato sul libro “FACE: One Square Foot of Skin”. di Justine Bateman (“Face è un libro di vignette immaginarie che esamina la paura e le abitudini evolutive vestigiali che hanno portato donne e uomini a coltivare la realtà immaginata secondo cui i volti delle donne anziane sono poco attraenti, indesiderabili e qualcosa da ‘aggiustare'”).

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