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E’ morto Vangelis, autore di colonne sonore per “Momenti di gloria” e “Blade Runner”

E’ morto a 79 anni in Francia il leggendario autore di colonne sonore Vangelis, sue le musiche di “Momenti di Gloria” e “Blade Runner”.

20 Maggio 2022 08:14

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E’ scomparso a 79 anni Vangelis, compositore di colonne sonore leggendarie come Momenti di gloria premiata con un Oscar nel 1981 e per il cult fantascientifico Blade Runner di Ridley Scott. Dopo una carriera nella musica che durava da oltre 50 anni e aver composto ed eseguito più di 50 album, Vangelis è considerato una delle figure più importanti nella storia della musica elettronica e della musica del cinema moderno.

A dare la triste notizia Lefteris Zermas, assistente di Vangelis, che ha confermato la morte ma non ha fornito una causa specifica, la dichiarazione rivela solo che Vangelis è morto in un ospedale in Francia. Il quotidiano greco OT riporta che Vangelis era in cura per il Covid.

Nato in Grecia come Evangelos Odessey Papathanassiou, il compositore e musicista conosciuto in tutto il mondo semplicemente come Vangelis ha combinato musica orchestrale, suoni di sintetizzatori elettronici, jazz e ambient per creare sonorità che negli anni ottanta fecero scuola.

Vangelis ha iniziato la sua carriera lavorando con diverse band pop degli anni ’60 come The Forminx e Aphrodite’s Child, con l’album 666 (1972) di quest’ultimo che è stato riconosciuto come un classico del rock psichedelico progressive. Nel corso degli anni ’70, Vangelis ha composto colonne sonore per diversi documentari sugli animali, il successo di queste colonne sonore lo ha portato a lavorare nel mainstream delle colonne sonore. Nel 1975 ha fondato il suo nuovo studio di 16 tracce, Nemo Studios a Londra, che ha chiamato il suo “laboratorio”, pubblicando molti album da solista su cui sperimentava musica e concept. All’inizio degli anni ’80, Vangelis formò una partnership musicale con Jon Anderson, il cantante del gruppo rock progressive degli Yes, con il duo che pubblicò diversi album insieme come” Jon & Vangelis”.

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Nel 1980 ha composto la colonna sonora per il film vincitore dell’Oscar Momenti di gloria, per il quale ha vinto un Oscar per la migliore colonna sonora originale. Il singolo della colonna sonora, il tema musicale del film, ha raggiunto la vetta della classifica “Billboard Hot 100” degli Stati Uniti ed è stato utilizzato come musica di sottofondo alle cerimonie di presentazione delle medaglie dei vincitori delle Olimpiadi di Londra 2012. Vangelis anche composto l’inno ufficiale della Coppa del Mondo FIFA 2002 tenutasi in Corea e Giappone. Nei suoi ultimi vent’anni, Vangelis ha collaborato con la NASA e l’ESA ai progetti musicali Mythodea, Rosetta e Juno to Jupiter, che è stato il suo 23° e ultimo album in studio da solista nel 2021.

Gli anni ottanta sono stati creativamente il periodo d’oro di Vangelis per quanto riguarda cinema e tv. Nel 1980, Vangelis accetta di registrare la colonna sonora di “Momenti di gloria” motivando la sua scelta così: “mi piacevano le persone con cui stavo lavorando. Era un film molto umile e a basso budget”. La scelta della musica non era ortodossa poiché la maggior parte dei film d’epoca presentava spartiti orchestrali, mentre la musica di Vangelis era moderna e orientata al sintetizzatore. Il successo commerciale di “Momenti di gloria” accompagnato da 4 Oscar, di cui uno alla migliore colonna sonora e uno al miglior film, ha definitivamente lanciato la figura di Vangelis nello scenario mainstream . Il brano strumentale di apertura del titolo, “Titles”, in seguito chiamato “Chariots of Fire – Titles”, è stato pubblicato come singolo che ha raggiunto il numero 1 nella classifica Hot 100 di Billboard negli Stati Uniti” per una settimana dopo una scalata durata cinque mesi. L’album della colonna sonora è stato il numero 1 della “Billboard 200 per quattro settimane e ha venduto un milione di copie negli Stati Uniti. Nel marzo 1982, Vangelis vinse un Oscar per la migliore colonna sonora originale, ma si rifiutò di partecipare alla cerimonia di premiazione, in parte a causa della sua paura di volare. Vangelis ha commentato che “l’ispirazione principale è stata la storia stessa. Il resto l’ho fatto istintivamente, senza pensare ad altro, se non per esprimere i miei sentimenti con i mezzi tecnologici a mia disposizione in quel momento”. Il brano venne poi usato per la prima volta alle Olimpiadi invernali del 1984.

Il successo di “Momenti di gloria” portò a ulteriori offerte per Vangelis, ma il compositore fu molto selettivo onde, parole sue, evitare di diventare: “una fabbrica di musica da film”. Nel 1982 Vangelis Ha composto la colonna sonora di Missing – Scomparso (1982) diretto da Costa-Gavras, che ha ricevuto la Palma d’Oro e valse a Vangelis una nomination per un BAFTA Award per la migliore musica da film. Altre colonne sonore di film Vangelis prodotte durante questo periodo includono Antarctica per il film Nankyoku Monogatari nel 1983, uno dei film di maggior incasso nella storia del cinema giapponese, e Il Bounty nel 1984 con Anthony Hopkins, Mel Gibson, Daniel Day-Lewis e Liam Neeson. Nel 1984 Vangelis rifiuta un’offerta per la colonna sonora di 2010 – L’anno del contatto, il sequel di 2001: Odissea nello spazio.

Nel 1981, Vangelis ha collaborato con il regista Ridley Scott alla colonna sonora del suo cult noir di fantascienza, Blade Runner. I critici hanno scritto che nel catturare l’isolamento e la malinconia del personaggio di Harrison Ford, Rick Deckard, la colonna sonora di Vangelis fa parte dell’ambiente distopico tanto quanto gli edifici fatiscenti e la pioggia onnipresente. La colonna sonora è stata nominata per un BAFTA e un Golden Globe. Un disaccordo ha portato Vangelis a negare il permesso per la pubblicazione delle sue registrazioni, quindi lo studio reclutò musicisti soprannominati “New American Orchestra” per pubblicare adattamenti orchestrali della colonna sonora originale. Dopo 12 anni, il lavoro di Vangelis è stato pubblicato nel 1994 ma considerato incompleto poiché il film conteneva altre composizioni di Vangelis che non erano state incluse nell’album. Nel 2007, un cofanetto della colonna sonora è stato rilasciato per commemorare il 25° anniversario del film, contenente l’album del 1994, alcuni spunti musicali inediti e nuovo materiale originale Vangelis ispirato a “Blade Runner”.

Nel 1992 Vangelis torna a collaborare con Ridley Scott per l’ambizioso 1492 – La conquista del paradiso, pellicola realizzata in occasione della commemorazione del 500° anniversario del viaggio di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo. La colonna sonora di Vangelis venne candidata ai Golden Globe del 1993, ma mancò la candidatura agli Oscar. Negli anni novanta Vangelis musica anche Luna di fiele (1992) diretto da Roman Polanski e diversi documentari sottomarini per l’ecologo e regista francese Jacques Cousteau. Nel 2004 Vangelis torna al grande schermo per musicare il kolossal storico Alexander di Oliver Stone, nel 2007 compone la colonna sonora del biopic El Greco, film basato sulla vita del pittore El Greco e nel 2017 collabora con brani originali e rielaborazioni di temi dall’originale alla colonna sonora del sequel Blade Runner 2049 di Denis Villeneuve.

Gli ultimi anni hanno visto Vangelis musicare il corto The Saqar, un documentario islamico basato sul Corano Karim e sui misteri del COVID19 ed episodi di un podcast / documentario sulla religione islamica (The Sermon, Beyond the Sermon).