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Morgan Freeman: “Sono un ragazzo-zen”

Vi propongo un’intervista di Morgan Freeman al sito TheTalks, nell’attesa di vederlo in “Last Vegas”

di carla
pubblicato 22 Gennaio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 04:56

Domani, 23 gennaio, uscirà nei cinema Last Vegas con un quartetto di attori cult: Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline diretti da Jon Turteltaub. Oggi vi propongo un’intervista che Morgan Freeman ha rilasciato il 28 novembre 2012 al sito TheTalks. Vediamo cosa ha detto.

    Mr. Freeman, non sei stanco di lavorare?
    Non sto scavando tunnel, non sto costruendo edifici. Il mio lavoro non è difficile, il mio lavoro è piacevole. Più ci sono e meglio è. Andare in giro a cercare lavoro è debilitante.

    E’ passato molto tempo da quando eri disoccupato… Ti ricordi l’ultima volta che stavi cercando lavoro?
    Ho avuto un sacco di brutti posti di lavoro. Ho lavorato in un ufficio come impiegato. Volevo più soldi, ma si sono rifiutati. Ho fatto l’audizione per uno spettacolo come ballerino, ho ottenuto il lavoro ed ho lasciato l’ufficio immediatamente. La cosa brutta è che il mio lavoro come ballerino è durato solo tre mesi perché lo spettacolo finì. Così ho trovato un lavoro in un piccolo posto a distribuire caffè e ciambelle.

    Hai vissuto giorni più felici o più infelici?
    Giorni più felici. Ho iniziato a lavorare quando avevo trent’anni e sto ancora lavorando…

    Qual è stata la cosa più brutta che qualcuno ti ha fatto?
    Non è ancora successa.

    Il che sembra abbastanza positivo…
    Sto facendo un grande sforzo perché a volte la vita non è piacevole. A volte è dolorosa ed a volte è stressante, a volte è anche straziante, secondo me bisogna lottare per il piacere e la pace.

    Andiamo, sei davvero così zen nella vita reale, come sembra sullo schermo?
    Sono un ragazzo-zen.

    Sei amico di Samuel L. Jackson? So che spesso ti scambiano per lui…
    Beh, conosco Jackson fin dagli anni ’80, quando lavoramo a teatro a New York. Ma abitiamo lontani. Io vivo in Mississippi, Sam vive a Los Angeles e io non voglio vivere in un posto come quello.

    Mississippi?
    Ho vissuto a New York per quasi 30 anni. Ero come: fatemi uscire di qui. Un giorno ero al terzo piano in questo appartamento e mi sono accorto che non c’era luce naturale. Non va bene per me.

    C’è un po’ di privacy nel Mississippi?
    Vivo in una piccola città, posso fare acquisti lì, ma non posso andare in posti dove c’è tanta folla, come Wal-Mart o uno di questi luoghi. Non è possibile per me acquistare dentifricio e caffè senza diventare un evento. Uno dei difetti di questa vita è la mancanza di privacy. Credetemi: non si sa quanto apprezzi la tua privacy fino a quando non ce l’hai.

Nel video qui sopra trovate l’intervista a Morgan Freeman (sottotitoli in italiano) per l’uscita del film Last Vegas.