Home Notizie César 2017, trionfo per Elle e Isabelle Huppert – i vincitori

César 2017, trionfo per Elle e Isabelle Huppert – i vincitori

Fuocoammare non ce l’ha fatta a vincere il César, in attesa degli Oscar.

pubblicato 25 Febbraio 2017 aggiornato 30 Luglio 2020 01:26

Sono stati assegnati nella serata di ieri i César, Oscar del cinema francese. A trionfare, come previsto, Elle di Paul Verhoeven, eletto miglior film di stagione. Riconoscimento più che meritato anche per Isabelle Huppert, già Golden Globe e in corsa per gli Oscar di domenica, mentre tra gli sconfitti spicca indubbiamente Frantz di François Ozon, 11 candidature ma premiato solo per la fotografia in bianco e nero di Pascal Marti. Io, Daniel Blake di Ken Loach ha battuto tra i film stranieri E’ solo la fine del mondo di Xavier Dolan, tornato comunque a casa con due César personali. Uno per la miglior regia e uno per il montaggio, da lui realizzato. A completare la tripletta di premi del film Gaspard Ulliel, eletto miglior attore.

Benissimo anche Divines, vincitore di ben 3 César: miglior opera prima, miglior attrice non protagonista e miglior promessa femminile. Tre donne in trionfo per un film che in Italia è uscito direttamente su Netflix. Doppio César più che meritato per lo splendido La mia vita da zucchina, eletto miglior film d’animazione e miglior sceneggiatura non originale, con James Thierrée miglior attore non protagonista per Mister Chocolat, Niels Schneider miglior attore giovane, L’effetto acquatico miglior sceneggiatura originale e Merci, patron di François Ruffin miglior documentario, ai danni del nostro Francesco Rosi e del suo Fuocoammare.

Elle di Paul Verhoeven, lo ricordiamo, uscirà il 23 marzo prossimo nelle sale d’Italia con distribuzione Lucky Red.

[accordion content=”i vincitori” title=”César 2017″]
Miglior Film : Elle
Miglior film straniero: Io, Daniel Blake di Ken Loach
Miglior lungometraggio d’animazione: La mia vita da zucchina di Claude Barras
Miglior regista: Xavier Dolan per È solo la fine del mondo
Miglior attrice: Isabelle Huppert per Elle
Miglior attore: Gaspard Ulliel per È solo la fine del mondo
Miglior attrice non protagonista: Déborah Lukumuena per Divines
Miglior attore non protagonista: James Thierrée per Mister Chocolat
Miglior attrice giovane: Oulaya Amamra per Divines
Miglior attore giovane: Niels Schneider per Diamant noir
Miglior sceneggiatura originale: Sólveig Anspach, Jean-Luc Gaget per L’effetto acquatico
Miglior sceneggiatura non originale : Céline Sciamma per La mia vita di zucchina
Miglior documentario: Merci, patron di François Ruffin
Miglior scenografia: Jérémie D. Lignol per Mister Chocolat
Miglior montaggio: Xavier Dolan per È solo la fine del mondo
MIgliori costumi: Anaïs Romand per La danseuse
Migliori musiche: Ibrahim Maalouf per Dans les forets de Sibérie
Miglior opera prima: Divines di Houda Benyamina
Miglior fotografia: Pascal Marti per Frantz
Miglior suono: Marc Engels, Fred Demolder, Sylvain Réty, Jean-Paul Hurier per L’odyssée
César d’Honneur: George Clooney