Home Premio Oscar Harvey Weinstein espulso dagli Oscar, Emmanuel Macron gli toglie la Legione d’Onore

Harvey Weinstein espulso dagli Oscar, Emmanuel Macron gli toglie la Legione d’Onore

Harvey Weinstein espulso dall’Academy dopo lo scandalo delle molestie sessuali.

pubblicato 15 Ottobre 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 00:58

Nel 1999 ne ha vinto uno, grazie a Shakespeare in Love, ma nel corso degli ultimi 20 anni è sempre stato uno dei più potenti ‘indicatori’ da Oscar, tanto da rastrellare centinaia di nomination con i suoi film. Ma ora Harvey Weinstein, travolto dallo scandalo delle molestie sessuali perpetrate a decine di attrici più o meno celebri, non vedrà mai più le ambite statuette neanche con il binocolo.

La Academy of motion, pictures, arts and sciences ha infatti annunciato di aver espulso Weinstein, con due terzi dei componenti a favore dell’immediata cacciata.

[quote layout=”big”]”L’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ha votato l’espulsione immediata. Non vogliamo solo separarci da qualcuno che non merita il rispetto dei suoi colleghi ma anche inviare un messaggio: l’era della deliberata ignoranza e della vergognosa complicità in un comportamento sessuale predatorio e di molestie sul lavoro nella nostra industria è finita”.[/quote]

Si tratta della 2° espulsione nella Storia degli Oscar, perché i membri dell’Academy sono a vita, a meno che non facciano qualcosa di clamoroso. E’ il caso di Harvey, sommerso dalle denunce e ormai ai margini di quella Hollywood che lui stesso ha manovrato e dominato per decenni. L’Hollywood Reporter fa notare come Bill Cosby, Stephen Collins, Roman Polanski, Casey Affleck e Nate Parker, membri Academy come Weinstein accusati di molestie sessuali, non siano stati espulsi come il celebre produttore.

Il presidente francese Emmanuel Macron, infine, ha avviato l’iter per ritirare la Legione d’onore consegnata a Weinstein dall’ex capo di Stato Nicolas Sarkozy, nel 2012.

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