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Meg, Jon Turteltaub al posto di Eli Roth

Budget ridotto e cambio in cabina di regia. Niente Meg per Eli Roth.

pubblicato 7 Marzo 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 08:04

Niente più squalo preistorico per Eli Roth, la scorsa settimana in prima tv su Canale 5 con l’inedito Knock Knock. Il regista di The Green Inferno ha infatti abbandonato l’attesissima trasposizione cinematografica di Meg, best-seller di Steve Alten uscito nel 2007 e incentrato sulla figura del Megalodon, specie estinta di squalo di notevoli dimensioni. Ad Hollywood sono 20 anni che questo libro fa il giro delle sette chiese e l’estate scorsa, con l’annuncio di Roth alla regia del titolo Warner, sembrava finalmente che la produzione fossa pronta a partire. Fino alla novità del weekend.

Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, in casa Warner hanno iniziato a storcere la bocca dinanzi ad un budget da 100 milioni di dollari, visti i ripetuti e costosissimi flop del 2015, per non parlare poi dei miseri incassi collezionati da Roth una volta finita la saga Hostel. Se The Green Inferno ha raccolto 7,192,291 dollari sul suolo americano, l’orrendo Knock Knock con Keanu Reeves si è fermato ai 36,336 dollari. Una miseria. Lo studios ha quindi proposto la pellicola a Jon Turteltaub, regista de Il mistero dei Templari e de l’Apprendista Stregone, a cui sarà affidato il compito di dar vita a Meg con un budget decisamente più ridotto. Dean Georgaris è stato invece ingaggiato per riscrivere la sceneggiatura.

Protagonista della storia uno squalo di oltre 20 metri che vive ancora negli abissi, pronto a spargere il terrore tra gli uomini che osano sfidare il suo dominio. Per liberare l’umanità dalla minaccia bisognerà impegnarsi in una caccia all’ultimo respiro contro il mostro. A doverlo ‘scovare’ sarà Jonas Taylor, sub ed esploratore marino che lavora per conto della Marina degli Stati Uniti. Con un dottorato di ricerca in paleontologia, Alten sono anni che teorizza la presenza del Megalodon nelle più inesplorate profondità marine.

Fonte: Collider