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Oscure presenze – Dark Skies: recensione in anteprima

I produttori di Insidious e Sinister e il regista di Legion si cimentano con i rapimenti alieni, confezionando un discreto thriller-horror che ibrida i film con “abduction” e il prolifico filone “case infestate”.

pubblicato 28 Agosto 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 10:27

La famiglia Barrett è una famiglia come tante che sta attraversando un momento di difficoltà sul versante economico. Daniel (Josh Hamilton) ha perso il lavoro e la moglie Lacy (Keri Russell) cerca di sbarcare il lunario come agente immobiliare, ma le cose si complicano quando il figlio minore Sammy (Kadan Rockett) comincia ad avere episodi di sonnambulismo che coincidono con inquietanti eventi, che nottetempo accadono in casa. Quando tutta la famiglia, incluso il figlio maggiore Jesse (Dakota Goyo), comincerà a mostrare strani sintomi e Lacy scoprirà che il visitatore notturno del figlioletto non è frutto di un’immaginazione troppo fervida, Daniel e Lacy disperati si rivolgeranno ad un esperto di rapimenti alieni, il quale confermerà il sospetto che la famiglia è vittima di oscure entità aliene che sembrano particolarmente interessate alla loro casa e in particolare al piccolo Sammy.

Il regista Scott Stewart esperto in effetti visivi e specialista in horror, all’attivo per liui il buon Legion e il meno convincente Priest – Il prete, scrive e dirige questo interessante thriller-horror sotto l’egida del produttore Jason Blum, che dal canto suo sfoggia una sfilza di titoli di successo, dalla prolifica serie Paranormal Activity passando per Insidious e Sinister sino ad arrivare al recentissimo La notte del giudizio, tutti titoli che hanno fruito di budget oltremodo contenuti che vanno dai 20.000$ ad un massimo di 5 milioni, con Dark Skies che non fa eccezione con un costo di 3 milioni e mezzo per un incasso di 23.

Il filone “abduction” sino a questo momento non ha regalato titoli memorabili a parte Incontri ravvicinati del Terzo tipo, titolo che però non rientra nel filone cui Dark Skies fa riferimento. Senza dubbio uno degli apici è stato invece di stampo televisivo grazie alla serie tv di culto X-Files, ma prima ci sono stati anche Communion del 1989, l’interessante Bagliori nel buio e più di recente il mediocre Il quarto tipo e il confusionario 6 giorni sulla Terra, quest’ultima una produzione italiana che però aveva tutt’altro scopo che quello di intrattenere.

L’idea piuttosto funzionale di Stewart è stata quella di approcciare la pellicola come se si stesse girando Poltergeist o Amityville Horror, all’interno della trama ci sono anche vistose citazioni e riferimenti a queste due pellicole. Il risultato di questo approccio alternativo è che gli alieni diventano una sorta di “boogeymen” che nottetempo infestano la casa dei protagonisti, mentre i sintomi tipici dei rapimenti somigliano a vere e proprie possessioni.

Dark Skies diventa così un horror a sfondo sovrannaturale sui generis se non fosse per alcuni tratti distintivi che riportano ad alieni e abduction, ed è piuttosto semplice per Stewart orchestrare un’escalation di sequenze inquietanti, tutte più o meno riuscite e ben supportate da un volenteroso cast, che si da un gran da fare per rendere la messinscena il più credibile e coinvolgente possibile.

Il film di Stewart nonostante qualche ingenuità nel suo complesso funziona, anche se perde inevitabilmente qualche punto se paragonato, a livello tensivo, ad operazioni similari come Sinister e il recente L’evocazione, due piccoli gioielli questi ultimi dotati di una tensione a cui il film ambisce, ma che purtroppo non riesce ad eguagliare. Detto ciò Dark Skies intrattiene con efficacia regalando una sana dose di brividi e visto l’approccio a sfondo sovrannaturale, lo consigliamo anche a chi non ama particolarmente alieni e fantascienza.

Voto di Pietro: 6,5
Voto di Gabriele: 6

Oscure presenze – Dark Skies (thriller-horror / USA 2013). Un film di Scott Stewart. Con Keri Russell, Dakota Goyo, Josh Hamilton, Trevor St. John, Annie Thurman. Alyvia Alyn Lind, Ron Ostrow, Josh Wingate, Ariana Guido, L.J. Benet, Michael Patrick McGill, Marion Kerr, Sal Velez Jr., Tom Costello, Elizabeth Kouri, Jake Washburn, Kadan Rockett, Jessica Borden, Adam Schneider. Nei cinema dal 24 ottobre 2013. Qui trovate il trailer del film.