Home Premio Oscar Gotham Awards 2015, nomination: domina Diary of a Teenage Girl, bene Carol e Tangerine, c’è anche Jonas Carpignano

Gotham Awards 2015, nomination: domina Diary of a Teenage Girl, bene Carol e Tangerine, c’è anche Jonas Carpignano

I Gotham Awards, i premi indie prodotti da IFP a New York, aprono ufficialmente la corsa agli Oscar 2015. Primi fra tutti i premi locali che costituiscono il viaggio verso la cerimonia degli Academy Awards a febbraio, i Gotham sono un termometro per capire i titoli forti della stagione: ma sono innanzitutto un tributo a opere meno mainstream. Vincitori morali delle nomination di quest’anno sono Diary of a Teenage Girl, Carol e Tangerine. Snobbati Me and Earl and the Dying Girl, Anomalisa e Beasts of No Nation.

pubblicato 22 Ottobre 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 11:40

Insomma ci siamo: la stagione degli Oscar comincia ufficialmente oggi. Sarà una lunga galoppata quella che ci porterà fino al 28 febbraio 2016, data della cerimonia degli Academy Awards. E la stagione della amazing race, composta da tantissimi premi locali, indie e di sindacati, si apre ufficialmente oggi con le nomination dei Gotham Awards 2015.

Nell’anno del loro venticinquesimo anniversario, i Gotham, prodotti da IFP, sono il primo termometro per sondare come sarà effettivamente questo percorso che finirà con gli Oscar. L’altr’anno vinse Birdman, e il premio del pubblico andò a Boyhood: i Gotham praticamente avevano predetto tutto. Ma spesso si sono rivelati premi assai meno ovvi: nel 2013 vinse A proposito di Davis dei Coen, che agli Oscar non fu nemmeno nominato come miglior film.

Per festeggiare alla grande il traguardo dei primi 25 anni, i Gotham hanno (finalmente) aggiunto la categoria per la Miglior Sceneggiatura (originale o non), e consegnano quest’anno ben quattro Award Tributes, ovvero i ‘premi alla carriera’. Il primo è per il produttore Steve Golin, nell’anno de Il caso Spotlight e Revenant – Redivivo; il secondo è per Todd Haynes, nell’anno di Carol; il terzo è per Helen Mirren, nell’anno di Woman in Gold; il quarto e ultimo tributo infine è per Robert Redford, nell’anno di A Walk in the Woods.

Nonostante i tributi a produttore e regista, Il caso Spotlight e Carol erano comunque candidabili per i premi ‘ordinari’ e hanno ricevuto a testa 2 e 3 nomination, compresa quella per miglior film. Ma Spotlight ha un premio già in saccoccia: il comitato di selezione delle interpretazioni ha infatti deciso di assegnare un Premio della Giuria al cast del film, composto da Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber, John Slattery, Stanley Tucci e Brian D’Arcy James.

Per essere candidabili ai Gotham, i film devono ovviamente essere indie: indipendenti nell’ottica innanzitutto monetaria (non ci devono essere grossi studi hollywoodiani alle spalle), ma anche di ‘visione’. Dev’essere insomma chiaro che dietro al progetto c’è una visione artistica e non un ‘regista a noleggio’. I film, tutti della durata almeno di 70 minuti, devono essere o diretti da un regista americano, o avere un produttore ‘U.S.-based’ alle spalle. Questo è ad esempio il caso di Room, diretto dall’irlandese Lenny Abrahamson, dalla produzione irlandese-canadese ma con un produttore americano alle spalle. Ma è anche il caso del ‘nostro’ Jonas Carpignano e di Mediterranea.

Infine, sempre per essere candidabili, i film devono avere una distribuzione di almeno una settimana al cinema a New York e a Los Angeles entro la fine del 2015. Quindi è fuori dai giochi The Witch, in uscita il 26 febbraio (forse perché A24 vuole puntare tutto su Room, che tuttavia non è stato nominato a miglior film). Snobbati a sorpresa Anomalisa e Beasts of No Nation, entrambi battezzati al Lido, mentre proprio da Venezia entra nella categoria dei documentari Heart of a Dog. E pure lo splendido The Look of Silence arriva da Venezia (ma di un anno fa).

Anche il vincitore del Sundance, il sopravvalutatissimo Me and Earl and the Dying Girl, non ha ottenuto neanche una nomination, mentre è clamoroso il successo di Tangerine, che oltre a essere nominato come miglior film vede le sue due attrici protagoniste nominate come migliori interpreti ‘rivelazione’. Ma è The Diary of a Teenage Girl alla fin fine a guardare tutti dall’alto con 4 nomination, aiutato dalle menzioni a regista esordiente e sceneggiatura.

Variegata la categoria per il Miglior Attore, con nomi del calibro di Shannon, Sarsgaard e Dano. Da notare infine che Noah Baumbach ottiene una unica candidatura, e per Giovani si diventa, non Mistress America, segnalato però grazie alla interpretazione di Lola Kirke. L’impressione è che i Gotham questa volta non saranno precursori degli Oscar: molti i titoli e i nominati davvero poco mainstream. E della categoria Miglior Film arriveranno alla notte dell’Academy forse solo Carol e Il caso Spotlight. Quindi… bene così!, spazio al vero cinema indie, di cui Tangerine è emblema perfetto.

Ecco tutte le nomination:

Miglior Film
CAROL
THE DIARY OF A TEENAGE GIRL
HEAVEN KNOWS WHAT
SPOTLIGHT (IL CASO SPOTLIGHT)
TANGERINE

Miglior Documentario
APPROACHING THE ELEPHANT
CARTEL LAND
HEART OF A DOG
LISTEN TO ME MARLON
THE LOOK OF SILENCE

Miglior Attore
Christopher Abbott in JAMES WHITE
Kevin Corrigan in RESULTS
Paul Dano in LOVE & MERCY
Peter Sarsgaard in EXPERIMENTER
Michael Shannon in 99 HOMES

Miglior Attrice
Cate Blanchett in CAROL
Blythe Danner in I’LL SEE YOU IN MY DREAMS
Brie Larson in ROOM
Bel Powley in THE DIARY OF A TEENAGE GIRL
Lily Tomlin in GRANDMA
Kristen Wiig in WELCOME TO ME

Miglior Regista Esordiente
Desiree Akhavan for APPROPRIATE BEHAVIOUR
Jonas Carpignano for MEDITERRANEA
Marielle Heller for THE DIARY OF A TEENAGE GIRL
John Magary for THE MEND
Josh Mond for JAMES WHITE

Miglior Interprete Esordiente
Rory Culkin in GABRIEL
Arielle Holmes in HEAVEN KNOWS WHAT
Lola Kirke in MISTRESS AMERICA
Kitana Kiki Rodriguez in TANGERINE
Mya Taylor in TANGERINE

Miglior Sceneggiatura
Phyllis Nagy for CAROL
Marielle Heller for THE DIARY OF A TEENAGE GIRL
Oren Moverman & Michael Alan Lerner for LOVE & MERCY
Tom McCarthy and Josh Singer for SPOTLIGHT (IL CASO SPOTLIGHT)
Noah Baumbach for WHILE WE ARE YOUNG (GIOVANI SI DIVENTA)

L’ottavo premio è quello deciso dal pubblico, ovvero i membri di IFP, che voteranno i 15 titoli nominati a Miglior Film, Miglior Documentario e Miglior Regista Esordiente. L’appuntamento con la cerimonia di premiazione è a New York il 30 novembre.

Premio Oscar