Home Indiana Jones e il quadrante del destino (2023) Indiana Jones e il quadrante del destino: clip “Harrison Ford e Piero Angela” e video “Light Show Taormina” di Indiana Jones 5

Indiana Jones e il quadrante del destino: clip “Harrison Ford e Piero Angela” e video “Light Show Taormina” di Indiana Jones 5

Tutto quello che c’è da sapere su “Indiana Jones e il quadrante del Destino”, il sequel diretto da James Mangold con Harrison Ford, Antonio Banderas e Mads Mikkelsen nei cinema dal 28 giugno 2023.

pubblicato 3 Luglio 2023 aggiornato 9 Ottobre 2023 12:09

Dopo la tappa fuori concorso al Festival di Cannes 2023, a partire dal 28 giugno nei cinema italiani con Walt Disney e Lucasfilm Indiana Jones e il quadrante del Destino aka Indiana Jones 5, quinto film del leggendario franchise con protagonista Harrison Ford diretto da James Mangold (Logan – The Wolverine) e ambientato nel 1969, nel bel mezzo della Corsa allo spazio.

Indiana Jones 5 – Trama e cast


“Indiana Jones e il quadrante del Destino” è ambientato sullo sfondo della corsa allo spazio della fine degli anni ’60 e vede Indiana Jones (Harrison Ford) a disagio per il fatto che la NASA ha arruolato ex scienziati nazisti per vincere la corsa allo spazio. Corre contro il tempo per recuperare un manufatto, il quadrante del destino, che può cambiare il corso della storia. Questa volta sarà accompagnato dalla sua figlioccia (Phoebe Waller-Bridge), che sarà il catalizzatore che porterà ancora una volta Indy faccia a faccia con i nazisti.

Il cast di “Indiana Jones 5” include anche Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Thomas Kretschmann, Boyd Holbrook, Shaunette Renée Wilson, Toby Jones, Antonio Banderas e John Rhys-Davies.

Indiana Jones 5 – Trailer e video

Nuovo spot tv “Big Game” in lingua originale pubblicato il 13 febbraio 2023

Nuovo trailer italiano ufficiale pubblicato il 7 aprile 2023

Nuova clip in lingua originale pubblicata il 18 maggio 2023

Nuova featurette in lingua originale e video red carpet Cannes pubblicati il 18 maggio 2023

Nuovo spot tv in lingua originale e video da Cannes pubblicati il 19 maggio 2023

Nuovi video ufficiali pubblicato il 1° giugno 2023

Nuovi video ufficiali pubblicato il 1° giugno 2023

Nuovi video ufficiali in italiano e clip “Taormina Film Fest” pubblicati il 28 giugno 2023

Nuovi video ufficiali in italiano pubblicati il 3 luglio 2023

Curiosità sul film

  • James Mangold (Cop Land, Ragazze interrotte, Identità, Quel treno per Yuma, Wolverine – L’immortale, Logan – The Wolverine, Le Mans ’66 – La grande sfida) dirige “Indiana Jonse 5” da uan sua sceneggiatura scritta con Jez Butterworth e John-Henry Butterworth e basata sui personaggi creati da George Lucas e Philip Kaufman.
  • John Rhys-Davies ha espresso interesse a riprendere il ruolo di Sallah da I predatori dell’arca perduta (1981) e Indiana Jones e l’ultima crociata (1989). Nel 2022 è stato rivelato che l’attore sarebbe effettivamente apparso nel film.
  • Il trailer include immagini di un flashback in cui l’Indiana Jones di Harrison Ford è stato ringiovanito digitalmente. Tra le foto ritoccate lo vediamo prigioniero con indosso un’uniforme nazista. L’immagine è tratta dalla sequenza di apertura del film, ambientata in un castello tedesco nel 1944 prima che si svolgessero gli eventi principali del film ambientato nel 1969.
  • Steven Spielberg ha dichiarato che Indiana Jones non verrà ucciso in questo film.
  • All’inizio del 2015, Martin Villeneuve ha scritto una proposta di sceneggiatura non richiesta per una quinta o addirittura sesta puntata della serie Indiana Jones basata su un’idea che aveva presentato a suo fratello maggiore Denis Villeneuve che allora stava per dirigere Blade Runner 2049 (2017) con Harrison Ford. I fratelli Villeneuve, entrambi grandi fan di Indiana Jones, hanno cercato di far leggere a Kathleen Kennedy questa sceneggiatura, descritta da Denis come “quasi perfetta”, per la regia di Steven Spielberg.
  • Le voci secondo cui Chris Pratt e persino Bradley Cooper avrebbero assunto il ruolo principale di Indiana Jones sono state messe a tacere a partire dal 27 ottobre 2015 con la conferma da parte degli studi allegati che Harrison Ford avrebbe ripreso il ruolo di Indy. Ford ha successivamente dichiarato nel 2019 che non voleva che il suo personaggio avesse un nuovo volto specificando: “Quando me ne sarò andato, lui sarà andato. È facile”. In seguito ha confermato nel 2022 che il quinto film sarebbe stata la sua ultima volta nel ruolo del personaggio.
  • In un’intervista lo sceneggiatore David Koepp, ha confermato che il personaggio Henry ‘Mutt’ Walton Jones III, interpretato da Shia LaBeouf e introdotto in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008) non sarà coinvolto nel film. Sebbene Koepp non abbia menzionato il motivo per cui il personaggio e LaBeouf non sarebbero stati coinvolti, si potrebbe presumere che parte del motivo di questa decisione sia dovuto all’accoglienza negativa ricevuta sia dal personaggio di Mutt che da Shia LaBeouf da parte della critica e del pubblico.
  • Jonathan Kasdan ha sostituito David Koepp, così Koepp ha potuto completare il thriller con Kevin Bacon Ve ne dovevate andare (2020).
  • “Indiana Jones 5” è stato scritto dallo sceneggiatore Jonathan Kasdan, figlio di Lawrence Kasdan, autore del primo film I predatori dell’arca perduta (1981). Insieme Hanno anche scritto la sceneggiatura di Solo: A Star Wars Story (2018).
  • Harrison Ford si sarebbe imbarcato in giri in bicicletta di 64 chilometri e passeggiate quotidiane per mettersi in forma per tornare nei panni di Indiana Jones.
  • Sarà il primo film della serie a non essere distribuito dalla Paramount Pictures poiché la Disney ha acquisito la Lucasfilm nel 2012, studio che possiede i diritti ed è produttore della serie. La Disney ha successivamente acquisito i diritti di distribuzione e marketing della serie dalla Paramount nel 2013. La Paramount, tuttavia, conserva ancora i diritti di distribuzione dei primi quattro film e riceverà una partecipazione finanziaria da eventuali capitoli futuri.
  • A Harrison Ford mancheranno solo due settimane prima di compiere 81 anni quando il film uscirà il 30 giugno 2023. Se il film fosse uscito nella data di uscita iniziale del 19 luglio 2019, Ford avrebbe avuto 77 anni. Aveva 78 anni quando le riprese sono iniziate il 4 giugno 2021.
  • Dopo l’uscita di A Quiet Place – Un posto tranquillo (2018), gli sceneggiatori Scott Beck e Bryan Woods sono stati contattati dalla Lucasfilm per prendere in considerazione la possibilità di scrivere il quinto film di Indiana Jones.
  • Le riprese di una scena si sono svolte in una strada anonima nel giugno 2021 a Clapton, a est di Londra.
  • Un articolo del 2022 pubblicato su Vanity Fair intitolato “The Rebellion Will be Televised” ha rivelato che James Mangold era originariamente destinato a dirigere un film indipendente su Boba Fett per Lucasfilm. Quando il terzo film “Star Wars Story” è stato sospeso, Mangold è passato all’altra proprietà più famosa della Lucasfilm, Indiana Jones 5.
  • “La ruota del Destino” sarà il primo film di Indiana Jones a non essere diretto da Steven Spielberg.
  • Sembra che questo sarà il primo film di Indiana Jones ad essere girato in digitale invece che su pellicola 35mm.
  • James Mangold ha confermato su Twitter che Phoebe Waller Bridge non sostituirà Indiana Jones alla fine del film. (“Nessuno sostituirà mai Indiana Jones. Non c’è in nessuna sceneggiatura. Non c’è in nessun taglio. Mai discusso di questo”).
  • Il film ha avuto quattro cambi di data di uscita. La Disney ha annunciato il 15 marzo 2016 che sarebbe uscito il 19 luglio 2019. Tuttavia, il 25 aprile 2017, Il re Leone (2019) della Disney ha preso la sua data originale e il film è stato posticipato di un anno al 20 luglio,2020. Il secondo cambio di uscita è stato il 10 luglio 2018 con il film che è stato posticipato di un altro anno al 9 luglio 2021 a causa del lavoro di Steven Spielberg su West Side Story (2021). Il quarto cambio di data di uscita è stato il 3 aprile 2020, poche settimane prima dell’inizio della produzione inizialmente previsto, a causa della pandemia di Covid-19, il film è stato posticipato al 29 luglio 2022. Il 18 ottobre 2021, quattro mesi dopo l’inizio delle riprese, la Disney ha annunciato ancora una volta che il film sarebbe stato ritardato di 11 mesi, fino al 30 giugno 2023.
  • Harrison Ford avrà 80 anni al momento dell’uscita di questo film, il che lo rende la persona più anziana ad interpretare il ruolo principale in un film Disney. Il precedente detentore del record era Richard Farnsworth, che aveva 79 anni al momento dell’uscita di Una storia vera (1999).
  • Al di fuori dei film di “Indiana Jones”, Harrison Ford è famoso per aver interpretato Han Solo nella saga di “Star Wars”. In Solo: A Star Wars Story (2018), Phoebe Waller-Bridge interpreta il droide L3-37 di Lando Calrissian, che alla fine viene integrato e diventa il “cervello” dell’astronave di Han, il Millennium Falcon.
  • Harrison Ford e Antonio Banderas hanno lavorato insieme in I Mercenari 3.
  • Mads Mikkelsen, Thomas Kretschmann, Boyd Holbrook, Shaunette Renée Wilson e Tobey Jones sono apparsi tutti in diversi film Marvel. Mikkelsen in Doctor Strange (2016), Kretschmann in Avengers: Age of Ultron (2015), Holbrook in Logan – The Wolverine (2017), anch’esso diretto da James Mangold, Renée Wilson in Black Panther (2018) e Tobey Jones in Captain America: Il primo vendicatore (2011) e come voce anche in Captain America: Winter Soldier (2014).
  • “Indiana Jones 5” è prodotto da Steven Spielberg, Kathleen Kennedy, Frank Marshall, Simon Emanuel e Lucasfilm.

Immagini e video dai social media

Dichiarazioni e interviste

“Penso che ciò che Indy cerca e quando lo cerca determini quello che sarà il film, quindi la selezione del MacGuffin è tutto. Penso da quando Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008) è stato ambientato nel 1957, c’era il desiderio consapevole di dire che molte delle nostre influenze sarebbero arrivate dai film di fantascienza. Lo si capiva con la sceneggiatura originale: Jeb Stuart ha fatto il primo tentativo con Indiana Jones and the Saucer Men from Mars. Era una decisione davvero consapevole che ha dettato molto su come sarebbe stata la storia e come sarebbe stato il film, e penso che sia stato seguito molto bene. Penso che Steven Spielberg abbia fatto davvero un buon lavoro con quello. Non so se il concept fosse il più adatto ad un film di Indiana Jones, ma è quello che abbiamo fatto. Quindi abbiamo cercato di essere molto attenti con la selezione del MacGuffin e l’epoca questa volta può darci tutta la libertà per realizzare il miglior tipo di Indiana jons che vorremmo vedere da spettatori. Imparare quanto sia importante la scelta del MacGuffin è un grosso problema. Ed è difficile perché puoi imparare a non rifare qualcosa se non ha funzionato bene come pensavi, ma non l’avresti fatto di nuovo comunque perché l’hai già fatto. Per me la lezione de “Teschio di Cristallo” è stata che il MacGuffin detta tutto, quindi questa volta abbiamo cercato di fare la scelta migliore possibile. Non che nessuno abbia cercato di fare la scelta migliore che poteva in passato, ma abbiamo provato a darci quella che ci ha regalato il film di Indiana Jones che più volevamo vedere. Sono profondamente immerso mentre parliamo. Dovrebbe andare molto bene. No, sta andando molto bene. Mi piace molto la nostra idea. Penso che sia pulita e semplice e abbia molto senso, e sento che la scrittura sta andando molto bene. Sembra che ci sia molto slancio dietro ad essa. Abbiamo i migliori che ci stanno lavorando mentre parliamo.” – David Koepp, sceneggiatore, 24/10/16

“Se i nazisti sono tornati, io sono tornato. Ma questo non è necessariamente il tema della nuova sceneggiatura di Indiana Jones. Stiamo lavorando a una sceneggiatura e non vedo l’ora di avere l’opportunità di lavorare di nuovo con Steven Spielberg, e rivisitare quel personaggio in una storia diversa, ad un’età diversa”. – Harrison Ford 22/9/17.

“C’è un altro Indiana Jones in arrivo, sono felice di poterlo dire. Mi piace lavorare con Steven Spielberg e fare quel tipo di film… Un film che parla di altri film più che altro. Indiana Jones sono film per famiglie, e uno dei le grandi opportunità della mia vita sono che Indiana Jones, Star Wars, cose del genere vengono tramandate di generazione in generazione. Avere tuo padre che dice “Dai, andiamo a vedere questo film” o tua madre che dice “È davvero speciale” e poterlo introdurre a nuove generazioni, voglio dire che è qualcosa incredibile”. – Harrison Ford 27/9/17.

“Beh, non condividerò la storia con te perché non mi sembra una buona idea, ma vedremo nuovi sviluppi nella sua vita, nelle sue relazioni. Vedremo risolversi parte della sua storia. È un sceneggiatura molto buona. Non vedo l’ora di farlo.” – Harrison Ford 14/2/20.

“Sono molto, molto entusiasta di questo… ho rivisto I predatori dell’arca perduta l’altro giorno, è così ben fatto e così affascinante, ed ha una narrazione fantastica. Quindi sì, è un grande onore far parte di una serie con cui sono cresciuto… sono in una posizione fortunata in cui mi hanno permesso di leggere la sceneggiatura prima, e sì, era tutto ciò che desideravo che fosse, quindi è stato semplicemente fantastico.” – Mads Mikkelsen 05/05/2021 (via Collider).

“Penso di essere stato invitato a creare un personaggio, penso che tutti lo vogliano. Ecco perché scelgono alcuni attori che pensano possano inventare certe cose, e sarà una collaborazione come sempre. Sarà abbastanza interessante un po’ come con Riders of Justice, c’è sempre una sorta di mix di generi in Indiana Jones. C’è qualcosa che è un po’ incredibile, quasi indietro agli anni ’30 con un tocco alla Peter Lorre, e poi c’è Indiana Jones che è un brav’uomo, piuttosto diretto. Ma produce molte cose divertenti e interessanti, ma ci sono diversi generi di personaggi in alcuni di quei film.” – Mads Mikkelsen 05/05/2021 (via Collider).

Antonio Banderas in un’intervista con ET ha raccontato la sua reazione nel vedere Harrison Ford in costume da Indiana Jones per la prima volta sul set del nuovo film.

Il primo giorno mi sono recato al trucco presto, qualcuno bussa alla porta, io mi giro e lui dice: “Ehi” ed era Indiana Jones con la sua frusta, il cappello e tutto il resto. Ho pensato ‘Whoa, questo è proprio strano.’ Ho visto Indiana Jones quando mi sono trasferito a Madrid all’inizio degli anni ’80. Ricordo persino il nome del cinema e ho pensato: “Oh mio Dio, questo è il futuro dei film, dei film d’avventura” e lo è stato per molti anni. Da 40 anni. Adesso tutto sta cambiando. Il paradigma del cinema sta cambiando.

Nuove interviste e dichiarazioni pubblicate il 18 maggio 2023

In un’intervista con Total Film, Mads Mikkelsen ha spiegato come hanno cercato di separare i personaggi e la sua ammirazione per il ritratto di Arnold Toht da parte dell’attore Richard Lacey. Parlando di Toht, l’attore ha detto: “Adoro quel personaggio” e ha spiegato che fa parte del rendere il cappotto nero, il cappello e gli occhiali iconici. Ha continuato spiegando però anche come e quanto sono diversi.

Non siamo andati così lontano con il personaggio. Sarebbe stato interessante. [Toht] era più uno scagnozzo, direi. E questo tipo è il cervello dietro a molte cose. Quindi non stavano percorrendo la stessa strada. Ma porto gli occhiali. Questa è una cosa. Ma abbiamo cercato di evitare del tutto di copiarlo, perché lo ha fatto alla perfezione.

Durante un’intervista con Total Film, Harrison Ford ha parlato dell’interpretare questo ruolo iconico un’ultima volta.

Questo è l’ultimo film della serie, e questa è l’ultima volta che interpreterò il personaggio. Prevedo che sarà l’ultima volta che lo vedremo in un film. Volevo vedere [Indiana Jones] in una fase successiva della sua vita, quando è al di là dell’entusiasmo e delle capacità giovanili, e assediato dall’età e [soffocato dal mondo accademico]. Volevo vederlo impegnato in un’altra avventura inaspettata e imprevista.

Durante un’intervista con la rivista Total Film, il regista James Mangold ha raccontato come è stato girare le scene con un Indy di 35 anni ringiovanito con l’ausilio di CGI.

Io lo filmavo e lui faceva finta di avere 35 anni, è incredibilmente dotato e agile, ma la tecnologia coinvolta è tutta un’altra cosa…Avevamo centinaia di ore di riprese di lui in primi piani, in medium, in grandangolo, con ogni tipo di illuminazione, notte e giorno. Potrei girare Harrison di lunedì come un 79enne che interpreta un 35enne, e mercoledì potevo vedere i quotidiani con la testa già sostituita. Non è stato un anno di sforzi per ottenere un primo passaggio. Era una tecnologia incredibile e, per molti versi, non ci ho pensato. Mi sono concentrato solo sulle riprese di ciò che è [approssimativamente] un stravaganza di apertura di 25 minuti che è stata la mia occasione per lasciarlo andare. L’obiettivo era dare al pubblico un assaggio corposo di ciò che gli è mancato così tanto. Perché poi, quando il film arriverà nel 1969, dovranno fare un aggiustamento a quello che è ora, che è diverso da quello che era.

Phoebe Waller-Bridge in un’intervista con Total Film (via GamesRadar) ha fornito una piccola descrizione del suo personaggio.

Penso che abbiano davvero realizzato qualcosa di straordinario: lei si adatta al canone e sente che c’è sicuramente un’energia che condivide con tutti i personaggi che l’hanno preceduta, specialmente con le parti femminili, ma è unica e ha una voce fresca. Era qualcuno che era misterioso fin dall’inizio. Penso che [Indy] sia stato spesso il mistero per quei personaggi prima, specialmente le sue controparti femminili, e penso che ci sia qualcosa di veramente insolito nel modo in cui lo ribaltano qui.

L’attrice ha anche condiviso la sua emozione nel collaborare con il leggendario compositore John Williams e ha parlato del tema musicale dedicato al suo personaggio, Helena.

Non ho ancora trovato davvero le parole per questo. Sono riuscita a incontrare John agli Oscar. Per potergli dire grazie per tutto il lavoro che mi ha ispirato nel corso degli anni, ma poi anche per dire specificamente: ‘Grazie per avermi scritto un tema musicale’, è stato uno dei momenti più puri e preziosi in questo lato della mia vita professionale. È stato il migliore.

Steven Spielberg ha visto un montaggio completo di Indiana Jones e il quadrante del destino, e ha recentemente condiviso i suoi pensieri sul film durante l’evento Time 100 Summit (via Variety).

Ho appena avuto quell’esperienza due notti fa. Bob Iger ha fatto una proiezione per molti dirigenti Disney e sono venuto alla proiezione insieme al regista James Mangold. Tutti hanno adorato il film. È davvero, davvero un buon film di Indiana Jones. Sono davvero orgoglioso di ciò che Jim ha fatto con esso. Quando si sono accese le luci, mi sono rivolto al gruppo e ho detto: ‘Accidenti! Pensavo di essere l’unico a sapere come fare uno di questi.”

Indiana Jones 5 – La colonna sonora

  • John Williams è stato confermato per la colonna sonora di questo quinto film. In seguito il leggendario compositore ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi come autore di colonne sonore una volta che il film sarà uscito nelle sale.
  • John Williams ha presentato in anteprima il brano “Helena’s Theme”, che era stato registrato la settimana precedente, al suo concerto all’Hollywood Bowl del 3 settembre 2022.

1. Prologue to Indiana Jones and the Dial of Destiny (6:00)
2. Helena’s Theme (3:28)
3. Germany, 1944 (4:41)
4. To Morocco (3:20)
5. Voller Returns (3:05)
6. Auction at Hotel L’Atlantique (2:57)
7. Tuk Tuk in Tangiers (3:34)
8. To Athens (2:16)
9. Perils of the Deep (2:29)
10. Water Ballet (4:51)
11. Polybius Cipher (2:38)
12. The Grafikos (4:39)
13. Archimedes’ Tomb (3:01)
14. The Airport (4:45)
15. Battle of Syracuse (2:49)
16. Centuries Join Hands (3:01)
17. New York, 1969 (4:17)
18. Helena’s Theme (For Violin and Orchestra) (4:58)

La colonna sonora di “Indiana Jones e il quadrante del destino” è disponibile su Amazon.

Indiana Jones 5 – Foto e poster

Harrison FordIndiana Jones e il quadrante del destino (2023)