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John Cusack: i suoi 5 film horror preferiti

Scopriamo insieme i gusti cinematografici horror di John Cusack

di carla
pubblicato 15 Maggio 2014 aggiornato 31 Luglio 2020 01:45

Mentre aspettiamo di vedere il documentario Salinger (il mistero del giovane Holden) (dal 22 maggio al cinema, con la regia di Shane Salerno), oggi scopriamo insieme i film horror preferiti di John Cusack, nel cast del film (ecco la nostra recensione in anteprima).

Se volete leggere altri post sul tema vi rimando ai film preferiti di Elizabeth Olsen, Juno Temple, Greg Kinnear, Morgan Freeman, Paul Bettany, Geoffrey Rush, Elijah Wood, Kristen Bell, Amy Adams, Nicolas Cage, Aaron Eckhart, Emma Roberts, Sienna Miller, Andy Garcia, Antonio Banderas, Tobin Bell, Djimon Hounsou, Eva Mendes, Mickey Rourke, Jean Reno, Gary Oldman, Jason Statham, James Franco, Jennifer Lawrence, John Malkovich, Sam Worthington e Daniel Radcliffe.

1. L’esorcista (1973)

Per quanto riguarda il genere horror, penso che L’esorcista sia il più spaventoso film di tutti i tempi. Non c’è niente di più terrificante, o profondamente sinistro. Quando ho visto “L’esorcista” ero un ragazzino, e dopo ho dormito con la luce accesa. C’è la questione teologica, sai: “Qual è il ruolo del male, qual’è la natura del male e cos’è la sua funzione?”. Il punto, nel film, è trovare il coraggio di non rinunciare alla speranza. Il male vuole demoralizzarci, vuole farci abbandonare ogni speranza, la nostra capacità di amare e di combattere. Ma questo è il ruolo del male: sfidarci, e farci scegliere.

2. Shining (1980)

Sulla scelta di Shining ho pensato molto, perché ho girato 1408 di Stephen King, un altro film ambientato in una camera d’albergo, e la follia di quell’ambiente. Ho visto Shining al cinema, di pomeriggio, quando sono uscito era buio e ho dovuto camminare lungo questa strada da solo. E mi ricordo di aver avuto paura. L’altra esperienza che ricordo è aver visto Apocalypse Now al cinema e mi rammento che all’uscita non riuscivo a parlare. Ero stordito.

3. La notte dei morti viventi (1968)

Ci sono due Romero. “La notte dei morti viventi” e lo “Zombi” del 1978. Penso che siano… beh, sono ??ovviamente sul razzismo, sulle questioni di classe, e sul consumismo e sul capitalismo, si sa, in modo satirico.

4. Zombi (1978)

Penso solo che la premessa di girarlo in un centro commerciale… è preveggente sul tipo di comunità chiusa, e sul consumismo. Guarda al futuro in un modo incredibile. E i Goblin hanno realizzato una colonna sonora originale.

5. 28 giorni dopo (2002)

“28 giorni dopo”… è dannatamente buono. Mi piace questo film. Mi piace come Danny Boyle l’ha ricreato. Mi piace il suo cuore. Mi sono piaciuti tutti gli attori. E grande musica, anche.

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John Cusack – Golden Globe

– Nomination nel 2001 come miglior attore in una commedia/musical per Alta fedeltà (High Fidelity). Vinse: George Clooney – Fratello, dove sei?. Gli altri attori candidati erano: Jim Carrey – Il Grinch, Robert De Niro – Ti presento i miei, Mel Gibson – What Women Want Quello che le donne vogliono.

Fonte: Listal